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Libri di Anne Carson

Biografia e opere di Anne Carson

Come l'acqua

Libro
editore: Crocetti
pagine: 416
25,00 23,75

Vetro, ironia e Dio

Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2023
pagine: 300
"Vetro, Ironia e Dio" (Glass, Irony & God) inizia con uno dei testi più amati della poetessa e studiosa canadese Anne Carson, la narrazione in versi che s’intitola "Il saggio di vetro" (The Glass Essay), spesso indicato come uno dei modelli di un genere sempre più praticato e discusso, il saggio lirico (lyric essay). Il saggio di vetro riflette sul dolore per la fine di una storia d’amore attraverso il resoconto di una visita ai genitori vecchi e malati, in un paesaggio che attiva il confronto con la brughiera delle sorelle Brontë e le loro opere. A mano a mano che l’amante si mette a nudo dinanzi al lettore, il suo dolore si materializza in visioni che prendono vita come ecfrasi della propria anima squadrata e descritta per immagini visionarie, “i Nudi”: “Non era il mio corpo, non era il corpo di una donna, era il corpo di tutti noi”. Il volume contiene anche un’originale serie di poesie su Dio; una magistrale riscrittura del poeta dell’Antico Testamento, Isaia; una serie di bozzetti poetici che ritraggono Ettore, Saffo, Antonin Artaud e Socrate; un saggio sul suono nel mondo antico in una prospettiva di genere; e, infine, un reportage di viaggio che racconta il soggiorno di Anna Xenia a Roma, con tanto di visita a Orvieto e agli affreschi di Luca Signorelli.
18,00 17,10

Decreazione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 240
Da dove arriva il vento che sposta i capelli di Monica Vitti nella scena iniziale di uno dei suoi più celebri film? Strano. L'attrice si trova all'interno di una stanza e il filosofo Kant non riesce proprio a trovare una risposta al quesito, in uno dei dialoghi impossibili di questo libro dalla libertà creativa che mira alla sorpresa. Longino e Woolf, Beckett e Antonioni, senza dimenticare Omero e Saffo, che Carson ha tradotto: tutte queste figure trovano spazio nelle sue pagine che oscillano tra brevi testi lirici sull'amore filiale e una sceneggiatura in versi su Abelardo ed Eloisa, un oratorio sul tema delle armi e un libretto d'opera in lingua sperimentale che inscena la gelosia di Efesto per l'amore tra Afrodite e Ares e, infine, lunghe sezioni in prosa che intrecciano la critica letteraria all'indagine filosofica. Riprendendo la riflessione di Simone Weil, Carson contempla la nozione di decreazione come tensione a disfare la creatura che l'uomo ha dentro, racchiusa e definita dal sé. Per l'autrice, però, la decreazione non è soltanto il disfacimento della persona, ma anche delle forme letterarie tradizionali. In un sofisticato caleidoscopio e in una personalissima rilettura della cultura occidentale, Anne Carson presenta perciò opere diverse, eppure intricatamente correlate nello stile e nella poetica. Il suo modello rimane Montaigne, nume tutelare citato in esergo. E così, nel frammento che prelude all'assenza, si rivela l'intero.
18,00 17,10

La bellezza del marito. Un saggio romanzo in 29 tanghi

Libro: Libro in brossura
editore: La Tartaruga
anno edizione: 2022
pagine: 176
Da quando è uscito nel 2001, “La bellezza del marito” di Anne Carson ha iniziato ad assumere uno status quasi leggendario. Per la potenza e irruenza dei suoi versi, per la chiarezza romantica con cui restituisce l’inizio e la fine di un matrimonio. Carson in questo testo-pastiche si trasforma in una ballerina di tango e mette in scena l’alternanza dell’amore, provando a contenere tutti i passaggi obbligati: la seduzione e l’infatuazione, la furia di chi rapisce l’altro e poi inevitabilmente lo tradisce. L’amore è un ballo, una guerra, un sogno corrotto che la moglie inizia a fare da ragazzina e continuerà a incubare fino alla resa della vita adulta. Perché di resa si tratta: la protagonista non può fare a meno di abbandonarsi alla bellezza del marito e anche alla tortura che questo legame comporta, addolcendo le sue pene con i miti classici, John Keats e l’ironia del tango. Un ballo fatto da ruoli fissi, ma che in certi momenti rende impossibile capire chi sta trattenendo chi, e chi invece è pronto a mollare la presa e andarsene. Il ballo finisce, la letteratura resta: accanto ad “Autobiografia del Rosso”, “La bellezza del marito” si impone come l’opera più bella e profonda di Anne Carson, una bomba che sa esplodere in mille schegge di sentimento e intelligenza e trova un posto tutto suo all’interno di una collana/ serie editoriale che vuole essere altrettanto eclettica e appassionata.
18,00 17,10

Eros il dolceamaro

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 224
«Quando io ti desidero, una parte di me non c’è più: la voglia di te mi consuma. Quando io ti desidero, una parte di me non c’è più: la tua mancanza è la mia mancanza». Anne Carson ritorna in libreria con un’originale meditazione sul tema del desiderio, croce e delizia della donna e dell’uomo. In trentaquattro capitoli snelli e seducenti, l’autrice instaura un dialogo con alcuni dei maggiori autori della letteratura classica, a partire da Saffo, proseguendo con i tragici greci e Catullo, per poi passare al romanzo ellenistico e infine a Platone, in un confronto costante con le migliori penne della modernità, da Dante a Virginia Woolf, da Nietzsche a Italo Calvino, passando per Kafka. «L’eros è sempre una storia in cui a interagire sono l’amante, l’amato e la differenza tra i due», sostiene Carson. Il libro è perciò una metafora sull’amore come esperienza conoscitiva fondamentale nella vita e una riflessione profonda sul desiderio e le relazioni umane.
18,00 17,10

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