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Libri di Angelo Forgione

Biografia e opere di Angelo Forgione

Napolitiamo. Conosciamo e impariamo a scrivere la bella lingua napoletana

Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2025
pagine: 272
Il napoletano: lingua d’arte di reputazione internazionale, con cui è stata prodotta una vasta tradizione di scrittura colta e sono state espresse forme artistiche di Napoli che nessun’altra città può vantare, dalla musica al teatro, dalla poesia al cinema. Spostata nel recinto di un ‘semplice’ dialetto – e nel libro si spiega perché quello che viene definito dialetto è una lingua, cosa che i linguisti e i parlanti sanno – viene privata del suo prestigio letterario. Il problema della lingua di Napoli oggi non sta nel preservarne l’uso orale, ma nel proteggerne la scrittura, regolata e modellata dai tanti testi colti scritti nei secoli. Ecco perché nasce questo libro, due guide in una, tra storia e didattica. La parte storica racconta, frutto di una rigorosa ricostruzione dell’evoluzione nei secoli dell’idioma partenopeo, anche in relazione alla Questione della lingua, e quindi al percorso linguistico di Napoli. La parte didattica insegna, ed è un completo prontuario per l’apprendimento dell’ortografia napoletana, a beneficio di coloro che vogliano padroneggiare la scrittura della bella lingua d’arte con cui Napoli, da secoli, parla al mondo. Prefazione di Maurizio de Giovanni.
18,00 17,10

Il re di Napoli. La grande storia del pomodoro da Napoli alla conquista del mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2019
pagine: 152
Il pomodoro: dalle origini americane al viaggio in Europa sulle navi dei Conquistadores che lo portarono a Siviglia, e dall'Andalusia alla 'spagnola' Napoli. L'incompresa bacca coinvolta nella complessa rivoluzione agricola che ha cambiato le abitudini alimentari d'Italia. Così esplosero i Maccheroni, il Ragù, la Parmigiana di melanzane, le Lasagne, la mitica Pizza e anche l'Amatriciana, tutto in rosso e alla napoletana, piatti che sono diventati nazionali e simboli della cucina italiana nel mondo. Ma qual è stata la loro vera genesi? E come si sono affermate le ricette che conosciamo e gustiamo oggi? E ancora, il pomodoro nel Regno d'Italia e la nascita dell'industria conserviera, il periodo bellico e l'evoluzione dal dopoguerra al problematico presente caratterizzato dalla crisi del lungo 'pomodoro pelato di Napoli', simbolo di specificità territoriale che cresce solo nel Sud Italia. Ma perché solo qui? "Il Re di Napoli" non è un libro di ricette ma un documentato saggio storico con due protagonisti: il pomodoro, prodotto simbolo della cucina italiana nel mondo, e i napoletani, che hanno insegnato a tutti come cucinarlo e mangiarlo. Un viaggio dalle radici sudamericane della pianta al suo arrivo in Europa, passando per il Messico e poi la Spagna, fino ad approdare al vero artefice della distribuzione del purpureo frutto nel mondo: il Regno di Napoli.
14,00 13,30

Napoli capitale morale. Dal Vesuvio a Milano. Storia di un ribaltamento nazionale tra politica, massoneria e Chiesa

Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2017
pagine: 310
La definizione "capitale morale" è sinonimo di Milano, la città che, dall'Unità d'Italia in poi, s'è messa alla guida del progresso del Paese e ha saputo guadagnarsi il ruolo di città-faro, pur non essendo la capitale ufficiale. Eppure, alla vigilia della spedizione di Garibaldi e della conquista del Sud da parte di Vittorio Emanuele II di Savoia, Milano era una città subordinata a Vienna, la capitale dell'Impero austriaco che dialogava con Napoli, la capitale del Regno delle Due Sicilie e, di fatto, la "capitale morale" dell'Italia frammentata. Napoli e Milano, la "capitale morale" preunitaria e quella postunitaria, le due città che hanno fatto la storia dell'Opera, i due poli uniti da rilevanti intrecci nel periodo tra il Cinquecento e il Settecento, tra il Rinascimento e l'Illuminismo, allontanate dall'Unità nazionale e completamente separate dall'americanizzazione postbellica, si proiettano nel futuro come diverse realtà della stessa Nazione. Ma davvero si tratta di due mondi inconciliabili?
15,00 14,25

Made in Naples. Come Napoli ha civilizzato l'Europa (e come continua a farlo)

Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2013
pagine: 320
"Si tratta di una delle più antiche città d'Europa, il cui tessuto urbano contemporaneo conserva gli elementi della sua storia lunga e ricca di eventi. [...] un valore universale senza uguali, che ha esercitato una profonda influenza su gran parte dell'Europa e al di là dei confini di questa." Con questa motivazione, nel 1995, l'UNESCO ha inserito nella lista dei patrimoni mondiali dell'umanità il centro storico di Napoli, luogo cardine della civiltà europea, l'unica città occidentale che lotta per conservare la sua identità. È il luogo in cui, prima che altrove, sono state poste le fondamenta della cultura d'Occidente: la privacy, la tolleranza e le pari opportunità, la previdenza sociale, la protezione civile e il governo del territorio, l'igiene ambientale e la raccolta differenziata, l'economia civile, le banconote e i conti correnti bancari, l'opera e la musica sacra, la canzone, le fiabe, il caffè, la pasta di grano duro, forchetta, la pizza, la mozzarella di bufala, il presepe e la musica sacra popolare, il lotto e la tombola, l'ascensore, le tangenziali urbane, l'attrattiva turistica, l'antibiosi, le tivù private e... "Made in Naples" è un viaggio nel tempo libero da nostalgie e ricco di lucidità, senza mai perdere il contatto con un difficile presente in cui Napoli è, nonostante tutto, ancora protagonista. Una radiografia storica per scoprire chi ha cercato e chi cerca di cancellare, e perché, l'identità di una città che ha fortemente contribuito a plasmare l'Europa.
15,00 14,25

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