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Libri di Alice Raviola Blythe

Biografia e opere di Alice Raviola Blythe

Il Piemonte sabaudo. Dal ducato transalpino all'Unità. Gli antichi stati italiani

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 192
Tra Quattro e Cinquecento il ducato di Savoia, con la sua natura di dominio transalpino, si affacciò con sempre maggior vigore sullo scenario italiano ed europeo. Teatro delle guerre d'Italia, dopo la pace di Cateau-Cambrésis e durante il governo di Emanuele Filiberto, divenne un vero e proprio laboratorio di esperienze volte a consolidare lo Stato. La riorganizzazione delle milizie, la riforma della giustizia, il trasferimento della capitale da Chambéry a Torino furono fattori mediante i quali il ducato si rafforzò tanto internamente quanto in politica estera. Osservare questo processo significa però anche considerare la presenza determinante di altre realtà statuali in area subalpina - il marchesato di Saluzzo, il marchesato di Monferrato, numerosi feudi imperiali - e la complessa interazione con le grandi potenze, per prime la Spagna e la Francia. Analizzando le dinamiche territoriali e le riforme portate avanti dalla dinastia nel corso dell'età moderna, l'autrice ripercorre le vicende del ducato fino alle soglie dell'unità d'Italia, fra reggenze, guerre, alleanze, manifestazioni culturali che conferirono al Piemonte sabaudo un ruolo guida dopo l'incisiva parentesi napoleonica.
16,00 15,20

Le vie del cibo. Italia settentrionale (secc. XVI-XX)

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 478
L'interesse per il cibo non è solo parte della quotidianità, ma è al centro dell'attenzione sia delle grandi organizzazioni internazionali - in correlazione con i problemi della fame e del cambiamento climatico globale - sia dei media, con tutto il portato ludico e voyeuristico delle pubblicazioni e dei programmi di cucina. Lo studio della cultura alimentare è da tempo anche un filone storiografico consolidato, che si misura con le questioni della carestia, del divario sociale, della produttività economica, del gusto e dell'autorappresentazione delle corti attraverso la tavola. Il volume affronta l'argomento con particolare riferimento all'area padana, grande motore economico sin dal Medioevo, attraverso l'articolazione in cinque percorsi: la conservazione per mezzo di sale e di acqua; i prodotti derivati dal mondo vegetale; le carni, i pesci e i latticini; i generi di lusso; l'iconografia. Emerge un panorama mosso, dinamico, che induce a riflettere sul mito contemporaneo del "chilometro zero" e a valorizzare il concetto di cibo in movimento fra età moderna e contemporanea.
54,00 51,30

Gli spazi sabaudi. Percorsi e prospettive della storiografia

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 318
Negli ultimi decenni gli studi sui territori oggi identificabili con il Piemonte si sono evoluti in maniera così profonda da rendere necessaria una ricognizione a tutto campo, allo scopo di individuare linee di tendenza, prospettive aperte e lacune da colmare. Se il punto di partenza continua a essere il Medioevo, il termine cronologico prescelto è l'unificazione nazionale, della quale gli Stati sabaudi furono l'agente coordinatore e risolutore, e con la quale si dissolsero nella più vasta compagine cui avevano contribuito in misura determinante a dar vita. Questa raccolta di saggi presta particolare attenzione al rapporto fra le varie tradizioni disciplinari e il più ampio dibattito nazionale e internazionale, in seno al quale la storiografia sugli spazi sabaudi può vantare un riconosciuto ruolo pionieristico. Studiosi di orientamento, di sensibilità e di impostazione metodologica diversi sono stati chiamati a confrontarsi senza paura delle dissonanze, le quali vanno anzi difese come la forza motrice, costitutiva e insostituibile, del dibattito comune. I contributi si propongono come un momento alto e rigoroso di riflessione sul territorio regionale e sulle sue risorse culturali, prefigurando un'agenda delle ricerche future, immaginandone le ricadute sul patrimonio delle conoscenze acquisite, rispondendo alle esigenze della società civile secondo le linee emergenti della Public History.
33,00 31,35

L'Europa dei piccoli stati. Dalla prima età moderna al declino dell'antico regime

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 207
Se il concetto di piccolo stato si attaglia oggi, in Europa, a poche entità territoriali di dimensione davvero ridotta (Vaticano, Monaco, San Marino, Liechtenstein ecc.), tra l'autunno del Medioevo e il declino dell'Antico Regime esso poteva riferirsi a una pluralità di attori geo-politici che a vario titolo interagivano con le grandi monarchie nazionali garantendosi una certa visibilità e la sopravvivenza. Il libro è dedicato a queste formazioni città-stato, principati, ducati o repubbliche - con un excursus che si sofferma tanto sulle dinamiche di cui furono protagoniste attive o passive quanto sulle aree di maggior frammentazione regionale e statuale. La geografia dei piccoli stati, infatti, interessò in particolar modo gli spazi dell'Impero e quelli italiani, con fenomeni ed equilibri peculiari verificatisi ai margini dei due ambiti ed esiti che funsero da modello ideale per il pensiero moderno: un esempio fra tutti è quello della Svizzera. Muovendosi così tra casi concreti e trattatistica politica, questo studio propone una panoramica ampia del tema affrontando alcuni topoi storiografici (la decadenza delle repubbliche), dando risalto a nuovi campi d'indagine (i feudi imperiali, le frontiere) e ripercorrendo, con qualche accenno alla contemporaneità, le avventure di piccoli stati mancati o tardivi.
16,50 15,68

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