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Giappichelli: Itinerari di diritto penale. Sez. saggi

Tutte le nostre collane

La proporzionalità della pena. Profili di diritto penale e costituzionale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 348
Negli ultimi anni si sono moltiplicate, in Italia, le pronunce di incostituzionalità che si fondano sulla violazione del canone, non scritto, della proporzionalità della pena. Ma qual è il fondamento dell'idea che la pena debba essere "proporzionata" rispetto al delitto, al di fuori della logica arcaica del taglione? Quali sono i criteri che consentono di valutare tale rapporto? È veramente possibile individuare "la" pena proporzionata al reato? E, ancora, qual è il limite del sindacato costituzionale sulle scelte compiute dal legislatore in materia di sanzioni penali, o "quasi-penali"? Questo volume prova a fornire una risposta a questi interrogativi, anche sulla scorta di un'ampia analisi comparata delle giurisprudenze di altre corti omologhe, nazionali e internazionali, che hanno enucleato anch'esse un principio di proporzionalità della pena, pur nel silenzio serbato sul punto dalle rispettive carte dei diritti.
46,00 43,70

28,00 26,60

Dovere e ordine scriminante. Contenuto e limiti dell'art. 51 C.P.

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Dove va il diritto penale, quali sono i suoi itinerari attuali e le sue prevedibili prospettive di sviluppo? Ipertrofia e diritto penale minimo, affermazione simbolica di valori ed efficienza utilitaristica, garantismo individuale e funzionalizzazione politico-criminale nella lotta alle forme di criminalità sistemica, personalismo ed esigenze collettive, sono soltanto alcune delle grandi alternative che l'attuale diritto penale della transizione si trova, oggi più di ieri, a dover affrontare e bilanciare. Senza contare il riproporsi delle tematiche fondamentali relative ai presupposti soggettivi della responsabilità penale, di cui appare necessario un ripensamento in una prospettiva integrata tra dogmatica e scienze empirico-sociali. Gli itinerari della prassi divergono peraltro sempre più da quelli della dogmatica, prospettando un diritto penale "reale" che non è più neppure pallida eco del diritto penale iscritto nei principi e nella legge. Anche su questa frattura occorre interrogarsi, per analizzarne le cause e prospettarne i rimedi. La collana intende raccogliere studi che, nella consapevolezza di questa necessaria ricerca di nuove identità del diritto penale, si propongano percorsi realistici di analisi, aperti anche ad approcci interdisciplinari. In questo unitario intendimento di fondo, la sezione Monografie accoglie quei contributi che guardano alla trama degli itinerari del diritto penale con un più largo giro d'orizzonte e dunque — forse — con una maggiore distanza prospettica verso il passato e verso il futuro, mentre la sezione Saggi accoglie lavori che si concentrano, con dimensioni necessariamente contenute, su momenti attuali o incroci particolari degli itinerari penalistici, per cogliere le loro più significative spezzature, curvature e angolazioni, nelle quali trova espressione il ricorrente trascorrere del "penale".
22,00 20,90

Alterazioni emotive e colpevolezza

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 98
Dove va il diritto penale, quali sono i suoi itinerari attuali e le sue prevedibili prospettive di sviluppo? Ipertrofia e diritto penale minimo, affermazione simbolica di valori ed efficienza utilitaristica, garantismo individuale e funzionalizzazione politico-criminale nella lotta alle forme di criminalità sistemica, personalismo ed esigenze collettive, sono soltanto alcune delle grandi alternative che l'attuale diritto penale della transizione si trova, oggi più di ieri, a dover affrontare e bilanciare. Senza contare il riproporsi delle tematiche fondamentali relative ai presupposti soggettivi della responsabilità penale, di cui appare necessario un ripensamento in una prospettiva integrata tra dogmatica e scienze empirico-sociali. Gli itinerari della prassi divergono peraltro sempre più da quelli della dogmatica, prospettando un diritto penale "reale" che non è più neppure pallida eco del diritto penale iscritto nei principi e nella legge. Anche su questa frattura occorre interrogarsi, per analizzarne le cause e prospettarne i rimedi. La collana intende raccogliere studi che, nella consapevolezza di questa necessaria ricerca di nuove identità del diritto penale, si propongano percorsi realistici di analisi, aperti anche ad approcci interdisciplinari. In questo unitario intendimento di fondo, la sezione Monografie accoglie quei contributi che guardano alla trama degli itinerari del diritto penale con un più largo giro d'orizzonte e dunque — forse — con una maggiore distanza prospettica verso il passato e verso il futuro, mentre la sezione Saggi accoglie lavori che si concentrano, con dimensioni necessariamente contenute, su momenti attuali o incroci particolari degli itinerari penalistici, per cogliere le loro più significative spezzature, curvature e angolazioni, nelle quali trova espressione il ricorrente trascorrere del "penale".
26,00 24,70

Ripensare il diritto penale attraverso le (neuro-)scienze?

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 77
"Ripensare il diritto penale mediante le (neuro-)scienze?" è un saggio in forma monografica diretto agli studiosi del diritto penale e a chiunque abbia interesse a comprendere l’impatto che le scienze possono avere sul sistema giuspenalistico. Il saggio si articola in tre parti: la prima è dedicata alla confutazione della tesi secondo cui le neuroscienze avrebbero ridotto il libero arbitrio a un’illusione, minando il fondamento stesso del diritto penale; la seconda affronta le specificità di questa prova scientifica sul piano dell’ammissione e valutazione nel processo; la terza, più ampia, indaga le mutazioni che i nuovi saperi potrebbero in prospettiva produrre sulla fisionomia di importanti categorie penalistiche. Pur evidenziando gli innegabili benefici che ne deriverebbero in chiave di personalizzazione della responsabilità penale e cercando di confutare alcuni diffusi pregiudizi, "Ripensare il diritto penale attraverso le (neuro-scienze)?" rende ragione della diffidenza che le nuove forme di conoscenza ancora suscitano presso larga parte del mondo giuridico.
12,00 11,40

13,00 12,35

16,00 15,20

La diffamazione come reato debole e incerto

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2005
pagine: VIII-113
Argomenti trattati: l'onore come bene giuridico controverso tra approcci sociologici e normativi; il bilanciamento nella struttura della diffamazione a mezzo stampa tra teoria del reato e teoria dell'argomentazione giudiziale; le prospettive di riforma del reato di diffamazione a mezzo stampa.
13,00 12,35

Programmi di tutela e ruolo dell'intervento penale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2004
pagine: 82
Tra gli argomenti trattati: la crisi dell'intervento penale, nel quadro degli sviluppi della modernità, e dei suoi riflessi sugli attuali compiti della dottrina; l'esperienza illuministica e la ricerca di una nuova legittimazione del potere punitivo; il tentativo esperito dalla Scuola Classica del diritto penale; gli sviluppi del giuspositivismo ed i loro riverberi sull'oggetto della tutela; la "rinascita" della politica criminale e gli scenari di politica sociale alla luce delle Carte costituzionali; la progressiva crisi del binomio tradizionale bene giuridico-fatto tipico; l'opzione penale quale "precondizione" essenziale perché i programmi pertinenti ai singoli campi di materia risultino efficacemente attuabili.
9,00 8,55

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