Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 180
Da qualche anno anche in Italia si è sviluppata una certa attenzione verso il Mobbing, ossia quel vasto e inquietante fenomeno sociale denominato anche terrore psicologico sul posto di lavoro e fatto di abusi, vessazioni, comportamenti negativi e psicologicamente violenti. L'autore, a cui si deve l'introduzione di questa tematica nel nostro Paese e l'adattamento dei modelli e dei metodi propri della ricerca nordeuropea alla realtà italiana, si propone di definirne i principi di sviluppo e di offrire spunti inediti per una nuova visione del fenomeno. A partire dall'individuazione delle tattiche del Mobbing, paragonato a quelle di una guerra vera e propria, si evidenziano attraverso una ricerca empirica interessanti regolarità e gruppi statisticamente più esposti. Ampio spazio è dedicato a due tempi di importanza fondamentale nella "guerra sul lavoro": la prevenzione e le soluzioni. Si propongono e si descrivono strategie, tecniche e percorsi formativi attuabili in azienda o a livello di formazione personale e individuale. Questo libro compie un passo avanti rispetto allo stadio di semplice divulgazione e descrizione del fenomeno del Mobbing. Si rivolge infatti a tutti coloro che, avendo già una conoscenza di base del fenomeno, ne ricercano ora il necessario approfondimento su caratteristiche, criteri di sviluppo, dimensioni statistiche, gruppi di rischio, nonché sui metodi e sulle strategie preventive e risolutive. Formatori, consulenti, responsabili delle risorse umane, professionisti ed operatori del sociale troveranno in questo libro un valido strumento per la conoscenza e la gestione del Mobbing e dei conflitti organizzativi sul lavoro, mentre mobbizzati e semplici interessati ne apprezzeranno soprattutto l'impronta discorsiva ed i validi suggerimenti comportamentali.