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Franco Angeli: Pubblico, professioni, luoghi della cultura

Tutte le nostre collane

Raccontare le storie dell'arte. Educazione e capitale umano

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 236
Per oltre due secoli la convenzione ha considerato l’arte un’area separata dalla vita quotidiana, soprattutto dall'attività professionale. Un paradigma economico fondato sulla serialità manifatturiera non poteva che relegare creatività, intuizione estetica e costruzione espressiva in un limbo dorato nel quale l’arte giocava un ruolo etico in una società assetata di valori immutabili. In una fase di passaggio radicale in cui il sistema tardo-industriale cede il passo a una cornice economica, sociale e culturale fondata sulla conoscenza, segnata dall'esperienza e guidata dalle relazioni, l’arte e le sue mille narrazioni risultano il più incisivo snodo verso la costruzione di una nuova mappa strategica. La società contemporanea manifesta nuove urgenze di rappresentazione del sé e di strumenti critici. Utile nella formazione adolescenziale, efficace nell'apprendimento delle competenze, l’arte si mostra ancor più necessaria e cruciale nel suo potere infungibile di contro-bilanciare e indirizzare debolezze intrinseche nella comprensione e nell'espressione, che sono state spesso fonte di esclusione sociale e appaiono sempre di più fenomeni delicati cui è opportuno offrire adeguati strumenti cognitivi per limitarne la non convenzionalità. Il volume, nato dall'alleanza sinergica di tre professioniste attive in settori diversi ma contigui, offre un’analisi accurata e al tempo stesso ariosa della varietà di innesti che l’arte nelle sue diverse forme può realizzare con le mappe psicologiche, lo spettro neurologico, i percorsi formativi, il senso stesso della vita di tutti i giorni.
29,00 27,55

La formazione al management culturale. Scenari, pratiche, nuove sfide

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 264
La definizione di manager culturale è entrata ormai stabilmente nel lessico della gestione e delle politiche della cultura. Sta ad indicare un professionista in possesso di competenze chiave – in continuo divenire – che attengono più aree disciplinari; una figura le cui funzioni, di fatto non riconducibili a protocolli condivisi, comprendono più ambiti d’azione. Questo libro tratta della sua formazione e dei relativi paradigmi, contenuti, modalità. Dei rapporti, non sempre ottimali, che intercorrono tra l’offerta formativa in tale area e il mondo del lavoro; delle prossime sfide che le imprese culturali e creative dovranno sostenere. Affrontare il tema della formazione al management della cultura è ora più che mai un compito difficile, per le connessioni tra politiche della cultura, economiche e del lavoro; per la stretta relazione, in ambito culturale, tra sistemi di governance e modelli manageriali. Da qui il coinvolgimento di autori che provengono da realtà ed esperienze diverse, l’adozione di molteplici punti di vista, la giustapposizione di analisi di impianto accademico, interventi critici, esiti di ricerche empiriche. Fermo restando il quadro di riferimento a livello europeo, ci si pone tra gli altri, l’obiettivo di rappresentare lo stato dell’arte, nel nostro paese, di quest’area della formazione fondamentale per lo sviluppo e l’innovazione dei settori della cultura e della creatività. Finalità di questo libro è altresì proporre elementi di riflessione per le istituzioni culturali, le università e gli altri enti che progettano e realizzano percorsi formativi, per i docenti e soprattutto per i futuri manager della cultura.
32,00 30,40

Sud innovation. Patrimonio culturale, innovazione sociale e nuova cittadinanza

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Nella sconfortante situazione generale in cui versa il patrimonio culturale e ambientale italiano, a rischio per scarsità di risorse e crisi economica, emergono esperienze inedite: iniziative promosse da cittadini appassionati e competenti che hanno ri-funzionalizzato siti, luoghi, saperi e tradizioni, riorganizzando le relazioni comunitarie e il lavoro. Il presente volume avvia una riflessione sull'innovazione sociale applicata alla gestione del patrimonio culturale, con un campo di osservazione volutamente ristretto sulla realtà meridionale e mediterranea. Il desiderio di appartenere ai luoghi culturali e naturali della propria terra ha infuso nelle comunità locali amor proprio e coraggio. Via via che si accresce la coscienza ecologica e si afferma la necessità di essere autori di cultura, la terra è riconquistata non solo in termini agricoli e produttivi, ma mentali e creativi. Restituendo diritto di cittadinanza ai propri luoghi, creando per essi nuove forme di condivisione, la società meridionale scopre che è possibile produrre non solo per il mercato, bensì per un'economia locale di equilibrio.
29,00 27,55

Ri-organizzare teatro. Produzione, distribuzione, gestione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 392
Le pratiche della produzione teatrale, della distribuzione di spettacoli e della gestione dei teatri sono un intreccio di modi antichi e forme recenti. Negli ultimi anni però il lavoro delle compagnie, dei teatri stabili, dei teatri comunali e privati è profondamente cambiato. All'esterno del settore, lo sviluppo e la diffusione della rete e dei nuovi media da un lato, la crisi dell'economia e della finanza pubblica dall'altro, sembrano rimettere in discussione la funzione stessa del teatro. Dall'interno, l'emergere di una nuova generazione, nuovi soggetti e nuove esperienze, hanno portato a una significativa modificazione di forme organizzative e modalità operative. L'autrice ha raccolto in questa nuova edizione, completamente riscritta, le trasformazioni intervenute nel teatro italiano fino all'ultimo decreto ministeriale del 1 luglio 2014 ("Nuovi criteri" per i finanziamenti allo spettacolo 2015/2027) e alle relative modifiche del 2016. "Ri-Organizzare teatro" aggiunge una riflessione dall'interno sull'intero settore e sui meccanismi del fare teatro. Le diverse componenti del sistema italiano, il rapporto con lo Stato, il mercato e il sistema distributivo, sono analizzati sia come il risultato di un processo storico sia come quadro dinamico in evoluzione. Per tutti gli studiosi della materia così come per coloro che ne hanno fatto o intendano farne la propria professione, il libro si propone come mappa completa e aggiornata per orientarsi nel teatro di prosa in Italia.
36,00 34,20

Oltre il decreto. Buone pratiche tra teatro e politica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 170
In Italia dal 2015 sono cambiati i meccanismi con i quali il Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo finanzia lo spettacolo dal vivo. Il Decreto che regola il FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) ha inciso profondamente sul sistema teatrale italiano, con un nuovo modello di finanziamento (basato sul metodo di valutazione comparativa), la nascita di istituzioni come i Teatri Nazionali e i Teatri di Rilevante Interesse Culturale, l'apertura alla multidisciplinarietà che caratterizza l'arte contemporanea, le facilitazioni alle compagnie under 35. Questo volume analizza con chiarezza i nuovi meccanismi che ridisegnano la geografia dello spettacolo italiano. Completa il quadro una indagine statistica sull'impatto del provvedimento sull'attività di produzione e distribuzione. Un saggio utile per tutti coloro che operano nel teatro italiano, perché permette di comprendere la nuova articolazione del sistema teatrale: dall'"area della stabilità" (Teatri Nazionali, Teatri di Rilevante Interesse Culturale, Centri di Produzione), alle Residenze (che portano giovani e dinamiche compagnie a rivitalizzare spazi male utilizzati), dalle Compagnie (l'antica tradizione itinerante del teatro italiano), ai festival, alla distribuzione attraverso i circuiti regionali.
21,00 19,95

L'economia dell'arte contemporanea. Mercati strategie e star system

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 240
Nell'ultimo decennio si è assistito a una vera e propria trasformazione del commercio delle opere d'arte. La struttura del mercato dell'arte contemporanea è cambiata, soprattutto in seguito alla concorrenza generata dalle oltre 154 fiere che si tengono ogni anno in tutto il mondo e all'importanza degli investitori e dei fondi di investimento nel ramo dell'arte. La giustificazione finanziaria della detenzione degli asset artistici deriva dalla scarsa correlazione dei loro rendimenti con quelli delle altre attività e, quindi, dalla loro capacità di diversificazione del portafoglio. Tuttavia, l'investimento in arte è un'operazione delicata e complessa: non basta saper riconoscere un'opera e stimarne il possibile valore economico, bisogna anche conoscere il mercato e comprendere i meccanismi economici su cui si regge. Il volume analizza il sistema dell'arte contemporanea attraverso l'analisi dei comportamenti dei suoi principali operatori, sia sul versante della domanda (visitatori, collezionisti, imprese private) che su quello dell'offerta (gli artisti, i galleristi, le case d'aste e le fiere). L'obiettivo che guida il lavoro, è quello di integrare, attraverso modelli teorici e analisi empirica, l'economia industriale a discipline come la storia dell'arte, il marketing e la finanza, per analizzare e comprendere il mercato dell'arte contemporanea da una prospettiva interdisciplinare.
32,00 30,40

Oltre la sindrome del vilcoyote. Politiche culturali per disegnare il futuro

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 128
Vi ricordate Wile E. Coyote, o anche Vilcoyote come spesso lo si è chiamato da noi? Ve lo ricordate sospeso tra le gole della Monument Valley, inconsapevole del vuoto sotto di lui e che, solo dopo essere stato perfidamente avvertito della situazione, precipitava al fondo del baratro in un lampo di autocoscienza capace di ripristinare la gravità? Bene, chiacchierando una sera, sollecitati dal nostro comune amico Francesco a riflettere sulla situazione culturale di oggi nel nostro Paese, abbiamo condiviso la sensazione di ripetizione ossessiva dove, ancora una volta, le politiche culturali fossero sospese nel vuoto di un abisso, che, ancora una volta, non fosse così immediata la percezione di questo abisso e che quindi, ancora una volta, qualcuno ci potesse risvegliare (consapevolmente? inconsapevolmente?) per farci cadere giù. E, sentendoci, in qualche modo, almeno benevolmente, dalla parte di Wile E. Coyote ci siamo chiesti: ma non ci sarà mai una volta che qualcuno lo avvisi della destinazione finale e che gli eviti così di precipitare, ancora una volta e inesorabilmente, verso il fondo? Questo libro nasce così. Da una riflessione che sentiamo farsi urgente, dalla voglia di lanciare un avvertimento, dal desiderio di provocare altri pensieri. L'intento è di provare a leggere la situazione attuale della cultura e di proporre alcune indicazioni su cosa potrebbe essere fatto in un domani prossimo.
18,00 17,10

Economia e marketing per la cultura

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 160
L'allargamento dei fenomeni culturali e dei loro consumi, il turismo, la creatività, lo sviluppo territoriale, impongono continue riflessioni ed aggiornamenti sui modelli gestionali e di promozione. L'organizzazione, sia pubblica che privata, che produce e distribuisce beni ed attività culturali si è evoluta in un soggetto complesso che solo grazie alle più efficaci professionalità, competenze e capacità gestionali riesce ad ottemperare alla propria missione, ad essere istituzione. Politiche culturali, modelli economici e tecniche di marketing sono le tre direttrici lungo le quali si sviluppa il testo con l'intento di fornire una visione di insieme esaustiva sulle necessità manageriali di un'organizzazione culturale competitiva ed innovativa. Il testo si addentra nei concetti di teoria del valore, nelle tecniche di analisi dell.efficacia e dell'efficienza, nel ruolo che lo Stato e gli enti locali possono e dovrebbero svolgere nelle politiche culturali. Sulla base del valore di impatto e delle esternalità generate dalla cultura, il testo riporta la metodologia del cultural planning, ritenuta risolutiva per lo sviluppo dell'offerta e della domanda culturale nelle metropoli contemporanee. La seconda parte del volume si concentra sulle tecniche del marketing più rilevanti, la comunicazione e il fundraising, e su alcune ancora poco esplorate, come la gestione della qualità dei servizi aggiuntivi, la fidelizzazione del pubblico e le politiche di prezzo.
19,50 18,53

Cultural accountability. Una questione di cultura

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 128
Ognuno di noi quando lavora o si relaziona con i propri affetti deve rendere conto delle proprie azioni in un qualche modo. Questo vuol dire che talvolta si assumerà la responsabilità di determinate decisioni, altre si potrà fregiare di meriti o si dovrà scusare per degli errori o sarà comunque tenuto a spiegare delle scelte. L'affidabilità culturale risulta fragile e precaria, dipendendo da circostanze occasionali e non discendendo da una griglia solida e credibile di incentivi e vincoli che inducano le organizzazioni ad adottare e consolidare strategie. A parte l'opinabilità tanto tecnica che economica di molti dei concetti sottesi alle erogazioni-elargizioni, che per fortuna cominciano a entrare seriamente sul tavolo della discussione, c'è un dato importante che questa modalità evidenzia: l'arbitrarietà. Queste difficoltà hanno finito col determinare una sorta di "contraddizione in termini" del processo di accountability in Europa: sono proprio quelle organizzazioni che hanno quale oggetto sociale la cultura della sostenibilità a non produrre bilanci sociali.
17,00 16,15

Il nuovo decreto per le performing arts. Una prima guida per gli operatori

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 162
Attraverso un'analisi puntuale e dettagliata viene presentato, in forma di manuale, il nuovo Decreto ministeriale 1 luglio 2014 sullo spettacolo dal vivo che - in applicazione dell'articolo art. 9 de l D.L. 8 agosto 2013, n.191 segna un'inversione di tendenza forte per le res dello spettacolo dal vivo normativamente e relazionalmente. Sono accorpate in un unico testo le norme delle performing arts, partitamente sviluppate per i singoli settori. Viene poi semplificato e razionalizzato il sistema, costituendone parte integrante. Dunque, la norma ha una propria complessità strutturale nella sua ampia articolazione con una significativa semplificazione di come i soggetti possono accedere al sostegno finanziario dello stato attraverso una nuova normativa che coniuga il momento qualitativo strettamente correlato con quello quantitativo. Va, inoltre, evidenziato che il maggiore cambiamento è attuato nell'attività teatrale e nella relativa stabilità e nell'introduzione della multidisciplinarietà e delle azioni trasversali. Da ultimo è rilevante la distinzione tra produzione, programmazione e promozione. A questa analisi è affiancata una riflessione sul nuovo assetto proposto per il Mibact che vede riformata la propria struttura organizzativa in modo sostanziale in vista di un nuovo ruolo che lo stesso andrà a svolgere.
21,00 19,95

Ri-organizzare teatro. Produzione, distribuzione, gestione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 384
Le pratiche della produzione teatrale, della distribuzione di spettacoli e della gestione dei teatri sono un suggestivo intreccio di modi antichi e forme recenti. Negli ultimi anni però il lavoro delle compagnie, dei teatri stabili, dei teatri comunali e privati è profondamente cambiato. Riprendendo l'impostazione del volume Organizzare teatro, un classico nella formazione accademica e professionale dello spettacolo e dell'organizzazione culturale dell'ultimo decennio, l'autrice ha raccolto in questa nuova edizione, completamente riscritta, le trasformazioni intervenute nel teatro italiano fino all'ultimo decreto ministeriale recentemente approvato. Pur mantenendo le caratteristiche di manuale di formazione, Ri-Organizzare teatro aggiunge una riflessione dall'interno - maturata attraverso la pratica professionale e l'insegnamento- sull'intero settore e sui meccanismi del fare teatro. Le diverse componenti del sistema italiano, il rapporto con lo Stato, il mercato e il sistema distributivo, sono analizzati sia come il risultato di un processo storico sia come quadro dinamico in evoluzione. Per tutti gli studiosi della materia così come per coloro che ne hanno fatto o intendano farne la propria professione, il libro si propone come mappa completa e aggiornata per orientarsi nel teatro di prosa in Italia.
36,00 34,20

I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 464
L'accesso e la partecipazione culturale sono diventati finalmente centrali nelle agende e nelle strategie di molte istituzioni pubbliche e private in Italia e in Europa. In questo volume esperti in differenti discipline propongono analisi, metodologie e strumenti di lavoro, esperienze e best practices per favorire l'elaborazione di progetti e iniziative volte ad ampliare e a qualificare la partecipazione dei cittadini alla vita culturale. Testi di: Antonella Agnoli, Lucio Argano, Enrico Bertacchini, Alessandro Bollo, Dario Campione, Francesco Paolo Campione, Annalisa Cicerchia, Ivana Conte, Silvia Costa, Francesco Crisci, Cristina Da Milano, Luigi Maria Di Corato, Antonio Di Lascio, Vittorio Falletti, Alessandra Ghiglione, Sara Ferrari, Saura Fornero, Aldo Garbarini, Alma Gentinetta, Giulio Lughi, Loredana Perissinotto, Anna Scalfi Eghenter, Antonio Scuderi, Giovanna Segre, Marialuisa Stazio, Giulio Stumpo, Michele Trimarchi, Pierluigi Vaccaneo.
45,00 42,75

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