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Franco Angeli: Antropologia culturale e sociale

Tutte le nostre collane

Dov'è e dove va l'antropologia oggi?

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Dov’è oggi l’antropologia? E dove sta andando? È dentro o fuori dalle accademie? È nelle agenzie internazionali, nelle sale di regia dello sviluppo economico o nelle case dei cittadini? E, soprattutto, in che direzione si sta muovendo? I saggi qui pubblicati tentano di rispondere a tali quesiti o di abbozzarne almeno una prima formulazione. Sono ricorrenti i dibattiti sulla crisi dell’antropologia così come su quella di altri settori scientifici. Le discipline sono in transizione e allo stesso modo anche i loro cultori e le stesse questioni che sorgono all’interno di ogni disciplina modificano la stessa; e queste nuove modifiche, configurazioni di tematiche e corrispondenti teorie, nuovamente trasformano la disciplina nella sua identità. In questo senso, l’antropologia segue l’inevitabile cammino di ogni altro ambito scientifico come la sociologia, le scienze politiche, l’economia. Ma siamo sicuri che l’antropologia sia semplicemente una disciplina? O è immanente all’antropologia l’essere altro da se stessa nel suo limite di disciplina? L’antropologia è sempre stata in crisi, e questa è la sua fortuna, e ora probabilmente si trova proiettata su una dorsale: oggi è chiamata a compiere delle scelte che riguardano la definizione della sua più profonda identità.
23,00 21,85

Halloween. La festa delle zucche vuote

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 150
Quando si tratta di Halloween è subito polemica. Nell’immaginario collettivo rappresenta la festa americana per eccellenza, simbolo di una società dedita a un consumismo sfrenato. Gli Stati Uniti, attraverso il cinema, la televisione, i libri e i racconti horror con Halloween come sfondo e come spunto delle loro trame, l’hanno esportata in tutto il mondo, contagiando anche quella parte dell’Europa che le era rimasta estranea. La pratica del “dolcetto o scherzetto” costituisce forse l’aspetto più simpatico e divertente di tutta la festa e da qualche anno lo si osserva anche da noi; coinvolge sia i bambini mascherati, che suonano casa per casa, sia gli adulti che nelle loro abitazioni si preparano ad accoglierli con i dolci. Da tempo l’inarrestabile diffusione di Halloween in Italia ha allarmato la Chiesa, che ha dichiarato la propria avversione nei suoi confronti. Ma questa ricorrenza, che non è una minaccia alla nostra integrità culturale quanto piuttosto un elemento di arricchimento, è tuttora una commemorazione dei defunti e deve essere interpretata in termini di continuità con il tradizionale culto dei morti.
21,00 19,95

Sistemi procreativi. Etnografia dell'omogenitorialità in Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 192
Il volume presenta i risultati di ricerche etnografiche realizzate tra Italia e Stati Uniti sulla genitorialità di omosessuali italiani. Il testo ripercorre le tappe attraverso cui si sviluppano i percorsi di procreazione assistita di madri lesbiche e di surrogacy di padri gay, e raccoglie le voci di tutte le figure coinvolte nei percorsi di costruzione di una famiglia omogenitoriale (genitori d’intenzione, donatrici di ovuli, donatori di sperma e surrogate), con un accenno, sullo sfondo, al ruolo svolto dalle cliniche della fertilità. Il risultato è il racconto dell’unicità dell’esperienza alla base dell’idea di genitorialità che si conquista progressivamente, attraverso la costruzione di una storia specifica e irripetibile, mediante un flusso continuo di motivazioni e decisioni delicate, di relazioni complesse, ostacoli e cambi di rotta, fallimenti e successi. I Sistemi procreativi sono processi di trasformazione con ampio raggio di azione: investono quanti scelgono di esserne, più o meno consapevolmente, gli artefici e propagano i loro effetti nel contesto socioculturale di riferimento.
25,00 23,75

Il tempo e la complessità. Teorie e metodi dell'antropologia culturale

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 288
Il volume, la cui impostazione manualistica affronta alcune delle tematiche trattate dall'antropologia contemporanea, è composto da saggi di taglio storico e teorico-metodologico, con esempi tratti da studi e ricerche sul campo. Sono oggetto di riflessione la storia dell’antropologia e le analisi di alcuni nodi teorici contemporanei (Vincenzo Matera); l’antropologia giuridica e le sue tematiche etico-politiche sul piano teorico e storico (Patrizia Resta); l’antropologia della disabilità e il concetto di embodied space come chiave di lettura per collegare la disabilità in relazione agli ambienti urbani (Gianfranca Ranisio); l’antropologia urbana nelle sue correnti principali (Riccardo Cruzzolin); l’antropologia della famiglia, dalle sue formulazioni classiche fino alle famiglie omoparentali (Rosa Parisi); il complesso dibattito riguardante razzismo e antirazzismo sul piano storico e istituzionale, con riferimento alle migrazioni e alla globalizzazione (Fiorella Giacalone); le fasi del ciclo di vita e la diversa articolazione oggi dei riti di passaggio (Paola Falteri); i modelli educativi e le contraddittorietà delle seconde generazioni all'interno della scuola (Giovanna Guerzoni). Gli antropologi sono oggi chiamati a riflettere su tematiche sempre più ampie e nuove, per la complessità della società e le questioni epistemologiche connesse alla disciplina; allo stesso tempo sono portati a focalizzare specifici aspetti della ricerca sociale. Il volume intende fornire alcuni strumenti teorico-metodologici utili per cogliere tale complessità, anche attraverso le bibliografie che accompagnano i diversi saggi.
32,00 30,40

Il secondo senso. Per un'antropologia dell'ascolto

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 240
Il secondo senso è l’udito, essendo il primo la vista. Il primato dell’occhio nella gerarchia dei sensi marca l’immaginario contemporaneo, non solo occidentale, al punto da far parlare di cultura oculocentrica, visualismo, iconismo. L’antropologia culturale non fa eccezione: notoriamente si connota come disciplina scientifica la cui metodologia di “ricerca sul campo” si basa sull'osservazione partecipante”. Il volume s’interroga sul ruolo dell’udito e dell’ascolto nel lavoro dell’antropologo: l’etnografia come pratica di acquisizione, ma soprattutto di rappresentazione dell’alterità culturale o, più “semplicemente”, della cultura. Prendendo in considerazione alcune innovative prospettive di studio – quelle riguardanti il paesaggio sonoro, il design acustico, l'acustemologia – e ricorrendo a molteplici e, a volte, non convenzionali terreni di ricerca (cinema, letteratura, pubblicità), il libro individua e propone molteplici “punti d’ascolto”: prospettive sul secondo senso inteso come dispositivo di accesso al mondo e alla sua comprensione. Poetiche dell’ascolto offrono al lettore un itinerario tra favole di magia, film e romanzi raccontati secondo un codice acustico. Etnografie dell’orecchio calano il lettore nelle rappresentazioni museografiche e del patrimonio culturale, nell'intreccio dei sistemi religiosi e della mitopoiesi, lo conducono infine nel senso sociale della malattia. Un ricco apparato di contenuti video può essere attivato fotografando i QR Code stampati all'interno del testo.
30,00 28,50

Antropologia, estetica e arte. Antologia di scritti

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
30,00 28,50

I nuer: un'anarchia ordinata

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 352
36,00 34,20

Vita di fabbrica. Decollo e crisi della Fiat Sata di Melfi nel racconto di Cristina

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 208
La fabbrica Fiat-Sata di Melfi (Pz), sorta nel 1993, ha incarnato una grande trasformazione organizzativa e produttiva, ispirata al modello giapponese e indirizzata al passaggio al cosiddetto post-fordismo. Tuttavia essa ha anche rappresentato l'ultimo atto di una politica industriale della Fiat entro i confini nazionali, caratterizzata in maniera crescente da episodi di delocalizzazione e, a partire dal 2009, dalla fusione internazionale con Chrysler. La fabbrica integrata di Melfi ha impiegato il diciotto per cento di donne, la percentuale più alta in Fiat. Cristina Cordisco, operaia alla Sata sin dalla sua fondazione, è una di queste donne. Collocato nella tradizione antropologica rivolta all'uso delle fonti orali, il volume è il risultato di una ricerca etnografica longitudinale, che ripercorre, attraverso il racconto della protagonista, due momenti storici della fabbrica e della sua evoluzione. La prima fase, a cavallo tra il 1999 e il 2002, si collocava negli anni della piena produzione e del faticoso assestarsi del nuovo modello organizzativo, estraneo all'esigua esperienza industriale locale, ai tempi e agli stili di vita dei paesi dell'area del Vulture-melfese. La seconda fase della ricerca, iniziata nell'autunno del 2011 e tuttora in corso, delinea gli aspetti della grave crisi attuale e le dolorose ricadute che questa sta avendo sulle esistenze dei lavoratori.
24,00 22,80

Spazi locali, spazi globali. Un saggio sul concetto di economia-mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 112
Il dibattito sul concetto di economia-mondo, formulato da Fernand Braudel e Immanuel Wallerstein nel corso degli anni Settanta dello scorso secolo, ha coinvolto non solo la storia economica ma anche le scienze sociali dando luogo a ricerche che hanno avuto una forte importanza per gli studi antropologici. Come talvolta succede, forse il concetto di economia-mondo è stato, per vari motivi, abbandonato. Questo volume riprende in modo sintetico il dibattito sul concetto di economia-mondo e cerca di mostrare come esso rappresenti uno strumento utile per capire le dinamiche contemporanee, in particolare per quanto riguarda la ricerca antropologica. Il volume, soffermandosi sul rapporto tra spazi, economie e società, intende offrire una visione di insieme del rapporto tra gli spazi economici locali e la dimensione globale in particolare per quanto riguarda la città e i luoghi del sapere, i distretti, le cosiddette produzioni "tipiche" e la produzione della località.
15,00 14,25

Guerra e violenza in Africa occidentale

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 304
Le società africane non sono società primitive dedite a una violenza primordiale, istintiva e in un certo senso irrazionale o pre-razionale ammesso e non concesso che società di questo tipo esistano. Non sono cioè società nelle quali la guerra si presenterebbe come un imperativo ecologico e dalle quali ci si aspetterebbe che non solo ogni conflitto venisse gestito con la violenza, anziché con la mediazione politica, ma anche che l'acquisizione di risorse primarie fosse essenzialmente frutto di ratto, predazione, furto o confisca, di beni come di donne. Gli autori dei saggi di questo volume, antropologi e storici, analizzano le forme ordinarie di ricorso alla guerra e alla violenza dispiegate da sei società dell'Africa occidentale.
34,00 32,30

Ciudad Juarez. La violenza sulle donne in America Latina, l'impunità, la resistenza delle madri

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Ciudad Juárez (dello stato di Chihuahua, Messico) è famosa non solo per essere la città simbolo della criminalità organizzata, ma anche per le centinaia e centinaia di ragazze che, dal 1993, vengono rapite e uccise: alcune spariscono per sempre, altre vengono trovate sepolte nel deserto che circonda la città, violentate, seviziate, fatte a pezzi per poi essere trattate come spazzatura. E il peggio è che la polizia e il governo si nascondono dietro alla giustificazione che le uccisioni e le sparizioni sono conseguenze di situazioni familiari compromesse o di imprudenze irresponsabili da parte delle vittime stesse. La verità - emersa a poco a poco grazie a giornaliste e giornalisti coraggiosi - è invece che ci troviamo di fronte a un caso eclatante di violenza di genere. Ovvero: di violenza subita dalle donne per il solo fatto di essere tali. Non per nulla a proposito di Juárez si parla di femminicidio, un vero e proprio genocidio nascosto. Ecco allora che Juárez è il punto privilegiato da cui partire per riflettere su una questione di scottante attualità.
26,50 25,18

In prossimità dei luoghi. Villaggi di cumbessias, gioco dell'arte e un modo particolare dell'indugiare

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 192
Siamo in Sardegna, più esattamente nella fascia di territorio centrale dell'isola, nel suo entroterra. In questo contesto ambientale si collocano piccoli e ancora remoti enclavi di preghiera: in essi una chiesa attorniata da una schiera di piccoli edifici di accoglienza dei devoti, le cumbessias. Qui i devoti sono chiamati novenanti: essi si attardano in preghiera, ogni anno per il tempo di nove giorni e lo fanno vivendo all'interno di questi edifici di una sola stanza, disadorni. I villaggi di cumbessias sussistono quali paradigmi di una dimensione di relazione tra uomini e luoghi costruita sulla prossimità, corporea ed esistenziale; essi costituiscono un valido esempio di costruzione di luoghi secondo modalità dialettiche alle quali hanno contribuito consapevolezza, creatività, partecipazione, responsabilità reiterate nel tempo. Una costanza di pensiero quella rivolta a questi luoghi del sacro, preoccupazione continua fin nella lontananza, cura e dedizione, il tutto a costituire una relazione che si rivela il catalizzatore di ciò che chiamiamo "incremento dell'essere" di uomini e di luoghi. Questa relazione produttiva in una dimensione esistenziale (e perciò anche identitaria) si inscrive all'interno di un discorso di prossimità, comprensione, condivisione tra i due soggetti coinvolti.
21,50 20,43

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