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Editoriale Scientifica: Ordine Int. e Diritti Umani. Monografie

Tutte le nostre collane

La competenza di «piena giurisdizione» della Corte di giustizia dell'Unione europea

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 328
Il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), oltre ad attribuire in via generale alla Corte di giustizia dell'Unione europea la giurisdizione di legittimità sugli atti delle istituzioni, organi e organismi dell'Unione, prevede che, in taluni casi, tutti riconducibili al controllo delle sanzioni, allo stesso giudice UE sia attribuita anche una competenza giurisdizionale di merito, esercitando così un sindacato di piena giurisdizione, che non si risolve nel controllo della validità formale dell'atto impugnato e nel suo eventuale annullamento, ma si estende in modo più approfondito anche all'opportunità e alla convenienza del provvedimento in questione.
20,00 19,00

Corpi intermedi e diritti «metaindividuali» nel sistema CEDU. Per una garanzia internazionale del pluralismo come cardine del sistema democratico

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 444
Il volume s’inserisce nel panorama degli studi dedicati al sistema CEDU. È frutto di un’originale ricerca sistematica condotta sulla giurisprudenza della Corte di Strasburgo relativa a svariate situazioni soggettive degli enti collettivi, ricompresi dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo nella categoria di «organizzazioni non governative» e «gruppi di privati», legittimati ad adire la Corte in forza dell’art. 34 della stessa. La ricerca disvela una realtà complessa, sistematizzata organicamente secondo uno schema funzionalistico a seconda della finalità prevalente della tutela accordata dalla Convenzione, facendo così emergere un’ampia serie di “diritti metaindividuali” riconosciuti alle collettività organizzate a tutela di interessi sia propri sia dei singoli membri. Dall’ampia analisi della giurisprudenza di Strasburgo si delinea, quale maggior portato, un disegno volto ad affermare la centralità del ruolo che gli enti intermedi svolgono – come luoghi di sintesi delle diverse concezioni della vita sociale – nella difesa e nella promozione del pluralismo quale canone di valutazione della natura democratica dello Stato.
32,00 30,40

La funzione consultiva delle corti regionali dei diritti umani

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 376
Attribuita alla Corte permanente di giustizia internazionale dall’art. 14 del Patto della Società delle Nazioni, e confermata dall’art. 96 della Carta di San Francisco per la Corte internazionale di giustizia, una funzione consultiva è stata in seguito conferita a un numero crescente di tribunali internazionali, ivi comprese le corti regionali dei diritti umani, che come noto rappresentano l’espressione della giurisdizionalizzazione dei meccanismi regionali di garanzia dei diritti umani. Nello specifico, la possibilità di rendere pareri consultivi è stata attribuita, nell’ordine, alla Corte europea dei diritti dell’uomo, alla Corte interamericana dei diritti dell’uomo e alla Corte africana dei diritti dell’uomo e dei popoli. Se, tuttavia, la competenza consultiva esercitata dapprima dalla Corte permanente di giustizia internazionale, e in seguito dalla Corte internazionale di giustizia, è stata oggetto di una quantità apprezzabile di studi in dottrina, una simile attenzione non sembra essere stata prestata alle analoghe competenze attribuite alle corti regionali dei diritti umani.
20,00 19,00

Gli stati di eccezione nel diritto internazionale. Dalle garanzie giudiziarie minime all'equo processo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 522
Lo stato di eccezione costituisce una figura molto discussa nel dibattito giuridico coevo. Nel diritto internazionale esso trova un rilevante riscontro normativo nelle cd. clausole derogatorie dei diritti umani, inserite in numerosi strumenti pattizi deputati alla salvaguardia di questi ultimi. Tali norme consentono agli Stati parti, nel rispetto di determinati principi e condizioni, di sospendere temporaneamente la protezione di alcune essenziali posizioni giuridiche soggettive della persona umana, allorché detti Stati si trovino a dover fronteggiare situazioni di emergenza eccezionale, quali, ad esempio, conflitti armati, calamità naturali, fenomeni terroristici, etc. Tuttavia, le norme in parola sottraggono al potere derogatorio, così delineato, alcuni diritti umani, espressamente qualificati insospendibili pur al cospetto di uno stato di eccezione. Il presente volume intende compiere uno studio sistematico delle principali clausole derogatorie dei diritti umani, alla Corte europea dei diritti dell'uomo, alla Corte interamericana dei diritti dell'uomo e ad altri organi internazionali.
40,00 38,00

Regimi speciali in materia di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi nell'Unione europea

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 210
L’ampia portata assunta dal fenomeno migratorio nell'Unione europea ha fatto emergere, ormai da molti anni, la necessità di disciplinare il trattamento degli stranieri residenti in uno Stato membro. Già nel 1999 il Consiglio europeo di Tampere ha sottolineato la necessità di un ravvicinamento delle legislazioni nazionali relative alle condizioni di ammissione e soggiorno dei cittadini dei paesi terzi, allo scopo di avvicinare lo status giuridico dei cittadini dei paesi terzi a quello dei cittadini degli Stati membri. Qualche tempo dopo la Commissione europea si è spinta fino ad ipotizzare la definizione e lo sviluppo del concetto di “cittadinanza civile”, da riconoscere ai cittadini dei paesi terzi residenti legalmente in uno Stato membro, al fine di favorire il loro pieno inserimento nella società di accoglienza.
15,00 14,25

Cambiamenti climatici e migrazioni forzate. Verso una tutela internazionale dei migranti ambientali

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 188
Nell'ambito del fenomeno delle migrazioni internazionali un rilievo del tutto particolare assumono oggigiorno i movimenti migratori legati a fattori ambientali. La portata, la frequenza e la varietà delle catastrofi ambientali molto spesso si traducono in vere e proprie emergenze umanitarie. Il degrado ambientale causato dai cambiamenti climatici è all'origine di disastri naturali a rapida e lenta insorgenza che rendono difficile (se non addirittura impossibile) la sopravvivenza nei territori colpiti, al punto che sono sempre più numerosi gli individui costretti ad abbandonare il proprio Paese di origine. Ciò comporta la necessità di prendere in esame la nuova figura di migrante ambientale per il quale, allo stato attuale, l’ordinamento internazionale non prevede alcuna forma di tutela specifica. Nella trattazione della tematica delle migrazioni forzate legate ai cambiamenti climatici si è ritenuto opportuno effettuare un’indagine con riferimento a quelli che si considerano i due aspetti fondamentali della questione: le problematiche sollevate dal diritto internazionale dell’ambiente in materia di protezione del clima e le possibili forme di tutela dei migranti ambientali.
14,00 13,30

Il principio di complementarietà della Corte penale internazionale e il processo di adattamento degli ordinamenti interni

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 248
Il volume analizza in maniera comprensiva il rapporto tra il principio di complementarità e il processo di adattamento degli ordinamenti interni alle prescrizioni di diritto penale sostanziale contenute nello Statuto di Roma. Accanto all'analisi teorica sulle possibili connessioni tra complementarità e adattamento, la puntuale ricognizione della prassi statale e della Corte penale internazionale costituisce un elemento caratteristico e qualificante la presente indagine la quale, alla voluminosa letteratura esistente in materia, affianca un lavoro di ricerca essenzialmente orientato allo studio della giurisprudenza e delle fonti primarie.
16,00 15,20

Il Comitato africano di esperti sui diritti ed il benessere del minore. Profili giuridico-istituzionali e prassi applicative

Il Comitato africano di esperti sui diritti ed il benessere del minore. Profili giuridico-istituzionali e prassi applicative

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 204
Il Comitato africano di esperti sui diritti ed il benessere del minore sta acquisendo un ruolo sempre più preminente nella promozione e tutela dei diritti dei minori in Africa. Il volume illustra i profili istituzionali dell’organo ed esamina le sue competenze, alla luce della prassi giurisprudenziale e seguendo un approccio comparativo volto ad evidenziare analogie e differenze rispetto ad altri meccanismi di protezione internazionale dei diritti umani. Specifica attenzione è stata data, in particolare, alla funzione di monitoraggio sull’adempimento degli obblighi previsti dalla Carta africana sui diritti ed il benessere del minore, strumento normativo, adottato nel 1990 nel quadro dell’Unione africana, all’interno del quale il Comitato agisce.
15,00

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