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Università Bocconi Editore

Tutti i libri editi da Università Bocconi Editore

La democrazia globale. Mercati, movimenti, governi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2008
pagine: 252
Il mondo contemporaneo è al tempo stesso un sistema globale unico e una realtà sociale frammentata e carica di conflitti, con opportunità senza precedenti di giustizia sociale, benessere economico e democrazia politica, ma comporta anche rischi parimenti senza precedenti di guerre devastanti, disuguaglianze intollerabili e catastrofi ecologiche. Una delle contraddizioni più evidenti è quella tra interdipendenza economica e tecnologica e frammentazione politica e culturale. Non esiste in realtà una forma univoca e inevitabile di globalizzazione: la configurazione che essa può assumere e gli effetti positivi e negativi che può produrre dipendono dalle modalità di regolazione e di governo del processo stesso di globalizzazione.
16,00 15,20

La rivoluzione nella culla. Il declino che non c'è

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2008
pagine: XVIII-194
È diffusissima l'idea, divenuta da tempo un luogo comune, che la popolazione italiana sia in declino, a causa dell'invecchiamento e della bassa natalità. Ma davvero le cose stanno così? A leggere questo libro si scopre una realtà molto diversa: in Italia non esiste un vero problema di popolazione, perché una rivoluzione demografica muove oggi i suoi primi passi. Nell'ultimo decennio la rapidità dell'invecchiamento è diminuita, malgrado il continuo aumento della sopravvivenza degli anziani, mentre la crescita della popolazione è stata superiore a quella degli anni Settanta. Le forti immigrazioni, l'aumento della sopravvivenza, la ripresa della natalità, la tenuta dei legami fra genitori e figli interagiscono tra loro in modo positivo, spingendo la popolazione verso nuovi equilibri e aprendo alla società italiana nuove possibilità. Già oggi questa rivoluzione sta cambiando la vita di tutti gli italiani. Tuttavia la rivoluzione demografica non è un pranzo di gala. Servono scelte coraggiose: politici e scienziati sociali hanno grandi responsabilità, affinchè questi mutamenti non generino nuove paure, ma aumentino il benessere e diminuiscano le disuguaglianze.
14,00 13,30

Patto di lucidità. Come avvicinare istituzioni e paese reale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2008
pagine: XII-158
Molti paesi occidentali vivono oggi una fase di rinnovamento nella quale problemi economici, sociali, politici, ambientali e religiosi interagiscono rendendo ogni previsione sempre più complessa. In questo scenario l'Italia sembra essere maggiormente in difficoltà e in ritardo. I dati economici e finanziari dimostrano che il processo di rinnovamento e rilancio del paese stenta a decollare. I vari esecutivi che si sono alternati fino a oggi al governo hanno cercato di dare risposte ai singoli problemi senza una visione sistemica degli stessi, in grado di chiarire che in fondo sono tra loro tutti collegati: il ruolo della pubblica amministrazione. il controllo della spesa, la fiscalità, la competitività dei territori, i processi di liberalizzazione, il governo e la regolazione dei mercati. Inoltre, la mancata individuazione di un più chiaro modello di stato a cui tendere, da centrale a federale, condiziona l'efficacia delle politiche di riforma, lasciando il paese in mezzo a un guado e rendendo sempre più disallineati gli assetti istituzionali e quelli reali. Di tale disallineamento è necessario prendere atto, definendo anzitutto i contenuti di quello che chiameremo "il patto di lucidità", una chiave di lettura dei fenomeni politici, economici e amministrativi e della loro interdipendenza, che consenta al paese di intraprendere un reale processo di cambiamento.
14,00 13,30

Lo spazio intermedio. Rete, individuo e comunità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2008
pagine: 248
Oggi spazio pubblico e spazio privato si intrecciano e si intersecano sempre più. Sarebbe però sbagliato ritenere che la contaminazione di questi due poli sia un fenomeno del nostro tempo. Al contrario, esso parte da lontano: a determinare la rivoluzione che ha portato alla nascita del pensiero scientifico sarebbe stato il formarsi di una comunità transnazionale di ricercatori, che poteva fruire di uno strumento efficace di comunicazione, il libro stampato, ma anche dello sviluppo di un sistema postale efficiente e sufficientemente veloce. Il rapido affermarsi della scienza sarebbe da ascrivere soprattutto alla sua natura di istituzione sociale, al cui interno si è da subito riusciti a far convergere l'aspetto privato del calcolo, dell'intuizione, dell'osservazione e della sperimentazione, frutto del lavoro di ogni singolo ricercatore, e quello pubblico della comunicazione e dell'interscambio reciproci. Internet e il world wide web hanno certamente dato un contributo enorme all'arricchimento di uno "spazio intermedio" tra privato e pubblico, tra individuale e sociale. Questo processo non è nato grazie alle tecnologie contemporanee, ma affonda le radici nei primi passi della scienza. Il libro delinea questa storia, ricostruendone il capitolo più recente, quello che parte dagli inizi del secolo scorso.
16,00 15,20

La qualità delle valutazioni. Una metodologia per riconoscere e misurare l'errore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 328
I risultati delle valutazioni aziendali sono spesso intesi (e proposti) come dati certi: siano essi espressi entro definiti "intervalli", o ancor più con una cifra unica che vorrebbe lasciar intendere una precisione quasi infinitesimale. Nulla di più falso! Simili convincimenti sono pure illusioni, remote dalla realtà. Nell'Economia aziendale (e in quella sua branca che si occupa delle valutazioni aziendali), come in tutte le scienze, l'errore è un "ospite indesiderato" delle stime; ma ciò nonostante sempre incombente su di esse. E anche qui, come in tutte le scienze, la misura dell'errore è "assolutamente necessaria per conoscere la qualità delle soluzioni e dei risultati". Sia i teorici sia i pratici si sono tuttavia sempre tenuti lontani dall'affrontare il tema. Tanto più che mettere in evidenza gli errori significa, almeno sul piano delle applicazioni, dispiacere a qualcuno o andare contro alcuni interessi (talvolta potenti). Il che non ha mai invogliato nessuno a queste ricerche. Esse, tuttavia, sono diventate ormai indispensabili e appaiono come un approccio innovativo e di grande rilievo sia teorico sia e forse soprattutto - pratico. L'analisi (e la storia) degli errori sono infatti uno dei modi più efficaci e diretti per comprendere come essi possano essere evitati per il futuro.
35,00 33,25

Questione di tasse. La lezione dall'Argentina

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 264
Non esiste nessun termine tecnico per indicare lo sviluppo in senso inverso, in virtù del quale un paese ricco diventa progressivamente più povero: se esistesse, l'espressione tornerebbe utile per descrivere quanto è avvenuto in Argentina nella seconda metà del Novecento. Al principio del secolo scorso l'Argentina era uno dei paesi più ricchi e benestanti al mondo, una potenza economica capace di attrarre capitali e risorse ed esportare in tutto il mondo: al chiudersi del secolo era afflitta da una diffusa povertà e, quel che è peggio, segnata dall'onta di essere protagonista del più grave caso di inadempienza degli obblighi di pagamento del debito estero che mai si sia verificato nella storia. L'autore, economista, consulente della Banca Mondiale e delle Nazioni Unite, non si limita in questo libro a descrivere il declino di un paese, ma ne indaga con sconsolata lucidità le ragioni più profonde. A guidare questa analisi è una teoria che spiega gli avvenimenti di ordine macroeconomico che si sono prodotti in Argentina e che chiarisce il gioco di parole del titolo originale: It was mostly fiscal. Si tratta dell'idea che il problema di fondo, l'origine vera dei gravissimi squilibri economici del paese, fosse principalmente fiscale: non basta aumentare il gettito fiscale, se non si interviene sulla spesa. Una lezione ancora attuale, e che ci auguriamo possa tornare utile.
14,00 13,30

L'economia del noi. Dall'azione collettiva alla partecipazione politica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: XIII-238
L'origine delle democrazie moderne, secondo Albert Hirschman, non sta nel consenso sui "valori", ma sul dato per cui "gruppi diversi, che per lungo tempo s'erano ferocemente combattuti, hanno dovuto riconoscersi incapaci d'imporre il proprio dominio: la tolleranza e l'accettazione del pluralismo sono state, alla fin fine, il risultato di uno stallo tra gruppi contrapposti aspramente ostili". Oggi però le asimmetrie di potere tra i gruppi sociali sono talmente profonde e persistenti da impedire quello stallo: con amara lucidità, Bertrand Russell profetizzava, già tre quarti di secolo fa, un mondo nel quale "un'autorità centrale avrà nelle sue mani il controllo del mondo intero". Non nella forma di un governo planetario; ma "una società di finanzieri, persuasi che la pace è nel loro interesse". Che Russell avesse ragione? Sono molti gli studiosi che sembrano adattarsi a questa pessimistica conclusione: l'autore non l'accetta. E articola con finezza e rigore, originalità e passione l'ipotesi che si possano formare processi di partecipazione collettiva, e specialmente di partecipazione politica, in grado di modificare gli assetti di potere e determinare nuove strutture istituzionali. La democrazia è allora il potere costituente con cui l'azione collettiva, nelle sue molteplici forme, può modificare le Costituzioni formali date. Il tema è decisivo e l'autore lo esplora nelle sue sfaccettature, offrendo motivi di riflessione forti e innovativi.
14,00 13,30

Spiriti animali. La concorrenza giusta

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: XIV-138
La superiore efficienza del sistema di mercato sembra trovare sempre maggiori consensi. Ma il mercato - si sostiene spesso - deve essere emendato e corretto: bisogna mettere le briglie agli spiriti animali del capitalismo "selvaggio". Questo libro prende una direzione molto diversa. Proprio l'economia di mercato, al suo massimo grado di libertà, può assicurare benessere e crescita. In particolare, i tentativi di proteggere la concorrenza da se stessa - attraverso l'operato delle autorità antitrust - sono pretestuosi e controproducenti. La tesi forte degli autori è che solo una concorrenza affrancata da ogni vincolo, e proprio per questo non selvaggia bensì giusta, è capace di garantire gli interessi di tutti più di qualsiasi intervento moderatore.
14,00 13,30

Manager oggi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: X-166
"Management come esperienza": così si potrebbe definire il distillato della parabola professionale, tanto significativa quanto riservata, di un manager che ha svolto un ruolo importante nel processo di diversificazione e sviluppo di un grande, e molto conosciuto in tutto il mondo, gruppo familiare italiano, partecipando a importanti processi di privatizzazione quali SME e Autostrade e a significative operazioni finanziarie, alcune delle quali tuttora in corso. La riflessione nasce dal confronto serrato e senza riserve con uno studioso che conosce a fondo l'evoluzione storica e le caratteristiche della disciplina che ha informato di sé l'economia dell'ultimo secolo: suo è il saggio introduttivo che inquadra il tema del management con preciso riferimento alla realtà italiana che ha visto nelle imprese pubbliche, prima, e ora nelle imprese a controllo familiare la nascita e lo sviluppo di una peculiare classe di manager. Il volume si conclude con il profilo di due gruppi industriali, uno pubblico, GEPI, e l'altro privato, Edizione Holding, nei quali il manager ha svolto la sua attività e ha maturato la sua esperienza.
14,00 13,30

Cinquant'anni di valutazioni aziendali. Dal pionerismo all'internazionalizzazione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2006
pagine: 560
"La storia del "valore" e delle "valutazioni d'azienda" è una storia tipicamente (seppure non esclusivamente) bocconiana. Avendola vissuta, ho desiderato testimoniarlo in questo libro. E l'ho fatto anche avvalendomi di una condizione in cui ormai pochi si trovano: ho vissuto interamente questo periodo. La "Scuola del valore bocconiana" unita attorno alle riviste "Finanza, Marketing e Produzione" (dal 1983) e "La Valutazione delle Aziende" (dal 1996) e alle collane dedicate di Egea, ha svolto per decenni in Italia un'opera importante nella ricerca e nelle proposte operative in tema di valore e di valutazione delle aziende. Sia sul piano accademico sia sul piano applicativo e di contributo alla professione: aspetti che non sono mai stati disgiunti, nel solco di una tradizione che si è consolidata nel tempo. Di qui è nata l'ispirazione di comporre un quadro dell'evoluzione storica della ricerca accademica e delle applicazioni professionali riguardanti questi temi nella seconda metà del Ventesimo secolo nel nostro Paese (anche se negli ultimi vent'anni l'orizzonte si è allargato gradualmente a tutto il mondo.» (Luigi Guatri).
48,00 45,60

Il dragone e l'aquila. Cina e Usa. La vera sfida

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2006
pagine: XVI-188
L'autore offre qui tutti gli elementi per una valutazione quanto più possibile oggettiva e documentata dei possibili esiti della crescita economica cinese, per alcuni versi tumultuosa ma per altri programmata con piena capacità di cogliere le opportunità offerte dal mercato, dalle tecnologie, da una forza lavoro ansiosa di emanciparsi e crescere in benessere. Documentazione aggiornata, attenzione al teatro degli avvenimenti e agli attori coinvolti, sensibilità ai risvolti politici, diplomatici, militari, sociali, concorrono a dare al lettore la chiave per l'interpretazione del fenomeno Cina e dei possibili esiti di una sfida che chiama in causa gli USA ma anche - e non potrebbe essere altrimenti - l'Europa e tutto l'Oriente.
15,00 14,25

Impairment. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2003
pagine: XI-300
Il nuovo orientamento dei principi contabili internazionali sulle business combinations richiede di allocare gli Intangibili specifici e generici alle Cash Generating Units (CGU) e di attuare il processo di impairment a questo livello. A tal fine occorre identificare le CGU e stimarne il value in use. Nei gruppi multibusiness la realizzazione di queste fasi presenta alcuni aspetti peculiari, poiché il sistema di reporting gestionale interno può portare a individuare CGU trasversali o allineate rispetto alla struttura organizzativa. Il libro affronta queste problematiche in due parti che il lettore può leggere anche separatamente.
18,00 17,10

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