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Meltemi

Tutti i libri editi da Meltemi

Podemos e il populismo di sinistra. Dalla protesta al governo

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 266
Nel 2014 Podemos irrompe sulla scena elettorale spagnola disorientando l’opinione pubblica: sull’onda della mobilitazione degli Indignados sfida il bipartitismo spagnolo e si scaglia contro il sistema politico ed economico. È un partito ipertecnologico, spesso definito “populista”, che supera i rituali e i dogmi della sinistra classica e che coniuga un radicale antiliberismo a un discorso pop pieno di riferimenti all’universo culturale moderno. È un partito nato per vincere, e non per partecipare. Solo cinque anni dopo Podemos giunge al governo, a seguito di una folle rincorsa e di numerose battaglie. Il libro analizza la storia, le caratteristiche e le sfide di Podemos per guardare senza pregiudizi alle condizioni storiche e alle caratteristiche del populismo di sinistra.
20,00 19,00

Femminicidi a processo. Dati, stereotipi e narrazioni della violenza di genere

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 199
Il volume espone i risultati di una ricerca sulle rappresentazioni del femminicidio in ambito giudiziario in Italia, illustrandone il quadro teorico, le scelte metodologiche, l'impianto analitico, gli strumenti. La tematica del potere e della diseguaglianza tra i sessi è analizzata attraverso le definizioni fornitene in ambito giuridico e nei codici penali, esplorandone i significati sociali e questionando i possibili ancoraggi politici ed economici, attraverso il modello del "campo giuridico" di Bourdieu quale luogo di espressione di una forza simbolica che contende il potere ad altri "campi sociali". L'indagine empirica è condotta attraverso un triplice livello di approfondimento di natura quali-quantitativa. Il primo riguarda l'analisi quantitativa di un corpus di sentenze sui casi di femminicidio andati a giudizio tra il 2010 e il 2016. Il secondo riguarda l'esplorazione delle cornici di senso e dei dispositivi retorici del discorso giudiziario sui casi di femminicidio mediante l'analisi del racconto della violenza sulle donne, condotta su una selezione ragionata di sentenze. All'approfondimento della sfera delle rappresentazioni sociali sulla violenza di genere è dedicato, infine, il terzo livello della ricerca, che analizza — mediante interviste a testimoni privilegiati — le definizioni "esperte" della violenza di genere estrema, consentendo di individuare i frames entro cui il discorso giudiziario sul femminicidio viene consegnato alla pubblica opinione e di selezionare i dispositivi di narrazione-argomentazione utilizzati, raccogliendo al contempo informazioni e proposte su fonti e attività giuridiche, su politiche pubbliche e sulle azioni messe in atto sui territori. Contributi di Clara Cardella, Gaetano Gucciardo, Laura Sapienza.
18,00 17,10

Rosemarie. La figlia più amata del miracolo tedesco

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 239
Era il 1° novembre 1957 quando Rosemarie Nitribitt veniva trovata strozzata nel proprio appartamento di Francoforte. La prematura scomparsa della cocotte di lusso, famosa per la clientela di magnati dell'industria e per l'inseparabile Mercedes 190SL, ebbe un forte impatto mediatico: i giornali si prodigarono in rivelazioni piccanti e le indagini sul delitto appassionarono per mesi l'opinione pubblica della Germania occidentale. Tuttavia, come nel caso italiano della ventunenne Wilma Montesi (1953), l'assassino è rimasto ignoto. Da protagonista di un episodio di cronaca nera, Rosemarie è diventata il simbolo di ciò che sta dietro la facciata del miracolo economico tedesco grazie all'interpretazione critica che il giornalista Erich Kuby diede del delitto e del suo contesto. Questa è stata accolta con enorme successo sia nella versione cinematografica (La ragazza Rosemarie, 1958, regia di Rolf Thiele) sia in quella narrativa.
18,00 17,10

Vederscorrere. L'arte che salva

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 189
Guardare agli artisti è necessario per sintonizzarsi con il pensiero della metamorfosi. La loro voce è decisiva per appropriarsi di una diversa dimensione del tempo e dello spazio, costruire una nuova sensibilità nei confronti dell'ambiente, favorire una rinnovata percezione del corpo, elaborare il lutto della perdita, ripensare le modalità di incontro con l'altro e l'altrove, Maria Lai, Pino Pascali, Frida Kahlo, Francis Bacon, Christian Boltanski, Gianni Leone, Wim Wenders, Agnese Purgatorio, Shirin Neshat, Adrian Paci, Joseph Beuys, Miltos Manetas, Vincent van Gogh e Marina Abramovid sono solo alcuni degli artisti da cui Anna D'Elia trae indicazioni preziose per ripensare il ruolo dell'arte nell'era della pandemia e provare a rispondere alle criticità in atto.
20,00 19,00

Sugli spalti. In viaggio negli stadi del mondo: storie di sport, popoli e ribelli

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
Se unissimo i fedeli delle tre principali religioni monoteiste, probabilmente non raggiungeremmo il numero delle persone che seguono assiduamente il calcio. Ecco perché il calcio non è solo un gioco e gli stadi non sono solo dei campi sportivi. Essi sono lo specchio della realtà in cui sorgono, il termometro culturale della società che li popola e riflettono il contesto storico, sociale e antropologico cui appartengono. Sugli spalti raccoglie venticinque storie che, a partire da uno stadio di calcio e spesso debordando dal suo perimetro, raccontano, oltre lo sport, dei popoli e delle vicissitudini che animano questo ambiente. Come se ogni stadio fosse la pagina di un libro che custodisce una memoria umana fatta di epopee, non solo sportive, che si conservano nell’immaginario collettivo.
18,00 17,10

Scrivere la storia, costruire l'archivio. Note per una storiografia del cinema e dei media

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 573
A partire dal Convegno di Brighton del 1978 e dalle elaborazioni della New Film History, la ricerca storica ha progressivamente spostato il proprio baricentro dalla ricognizione critica a forme che ricordano to scavo archeologico e che hanno come proprio luogo d'elezione l'archivio. Esso si presta così a essere un sistema di organizzazione e di canonizzazione della memoria collettiva che ha trovato nel XX secolo uno straordinario momento di sistematizzazione teorico-epistemologica. In altri termini, l'archivio è la condizione di possibilità di una sfera culturale e della riflessione storica che a essa si lega: stabilisce che cosa sia dentro o fuori rispetto aí dibattiti che le dominano, che cosa sia possibile conservare a livello storico e che cosa non lo sia. All'interno di questo volume, si indagheranno attraverso più prospettive te principali questioni relative alla storiografia del cinema e dei media: il suo orizzonte istituzionale, il rapporto tra materialità ed elaborazione storica, "l'allargamento dell'archivio" dovuto all'inclusione di "oggetti storici" prima trascurati, le diverse forme che può assumere un archivio e la sua funzione per discipline "giovani" come la storia del cinema e dei media.
28,00 26,60

Youth work in Europa e in Italia. Conoscere per ri-conoscere l'animazione socioeducativa

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 302
A livello europeo l'espressione 'youth work' si riferisce a un insieme di pratiche socioeducative rivolte ai giovani in una sfera di confine tra quella informale (famiglia, gruppo dei pari, socialità online ecc.) e quella formale (scuola, università, formazione professionale ecc.). Soprattutto su impulso dell'Unione Europea e del Consiglio d'Europa, in Italia si osserva un rinnovato interesse verso questo settore, denominato animazione socioeducativa giovanile nella traduzione dei documenti europei. Il libro ripercorre il processo di sviluppo di una comunità di pratica tra gli operatori di youth work in Europa, per poi esplorare la pluralità di tradizioni e attori che in Italia si possono far ricadere in questo specifico settore. L'autore, inoltre, traccia alcune linee di un percorso di riconoscimento istituzionale e di sviluppo professionale dell'animazione socioeducativa giovanile, oltre a inquadrarla come ambito di ricerca sociologica e valutativa in relazione al più generale processo di pluralizzazione dei contesti educativi e formativi.
24,00 22,80

Per farla finita con la famiglia. Dall'aborto alle parentele postumane

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 200
"Il binomio “biologia e capitalismo” ha condizionato la riproduzione della vita sul pianeta in modo devastante. I danni che la riproduzione dei ricchi e bianchi sapiens arreca agli ecosistemi hanno provocato l’estinzione di troppe forme di vita. Invece di curare e riprodurre la sola popolazione occidentale bisognerebbe generare parentele postumane e decoloniali con persone razzializzate, legami transgenere che superino la dicotomia maschio/femmina, ma anche parentele transpecie con gli animali non-umani, con le piante, con le forme di vita create nei laboratori del tecno-capitalismo globale: dalle mucche clonate alle cellule immortalizzate. Ricorrendo alle analisi e alle utopie fantascientifiche femministe ci libereremo dalla “misura di tutte le cose”, l’Uomo, e dalla sua incubatrice, la famiglia eterosessuale."
16,00 15,20

Polizie, sicurezza e insicurezze

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 296
“Police partout, justice nulle part”, pronunciava Victor Hugo nel suo discorso al Parlamento francese del 1851. Una frase divenuta lo slogan di numerose proteste che ancora oggi si ripetono. Eppure, la maggioranza della popolazione sembra soddisfatta dell’operato delle polizie. Come spiegare allora questa soddisfazione di fronte alle tante, troppe vittime delle molteplici insicurezze ignorate, di fronte all’evidenza che è mancata loro quella protezione che lo Stato e le forze dell’ordine dovrebbero garantire? Esito di una trentennale ricerca sul campo delle realtà protette e di quelle prive di tutela, questo libro muove dalle testimonianze dirette di operatori, agenti, magistrati e vittime per capire i cambiamenti nella sicurezza e nelle insicurezze, rispondendo alla domanda: cosa sono diventate oggi le polizie?
20,00 19,00

Light art paradigma della modernità. Luce come «oper-azione» di arte relazionale

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 296
La luce artificiale comprende i concetti di miracolo “laico” della modernità e di progresso tecnologico, con specifiche premesse di reversibilità che questa materia dell’effimero, fluida e ambivalente, include. La luce nell’arte è metafora, simbolo, concetto visibile dell’invisibile, è carica di diversi significati che si materializzano attraverso le possibilità combinatorie tra forma e colore dei supporti luminosi: dal neon a sofisticati sistemi digitali per ambienti immersivi e multimediali dall’appeal scenografico, in cui la partecipazione dello spettatore è parte strutturale dell’opera che si fa relazione. Il libro analizza l’attitudine “umanistica” della Light Art italiana, evidenziando come e perché si differenzia da quella americana o anglosassone, più pragmatica nel linguaggio. La Light Art è indagata in maniera trasversale, unendo l’aspetto tecnico con quello cognitivo-estetico-poetico, in quanto l’uno comprende l’altro, come la notte insegue il giorno, l’ombra la luce e l’arte la rivelazione di alterità di impatto emotivo.
22,00 20,90

Filosofia de logu. Decolonizzare il pensiero e la ricerca in Sardegna

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 232
Undici saggi tra filosofia, storia, sociologia e architettura. Undici autori e autrici di generazioni diverse, che hanno analizzato alcuni aspetti delle relazioni di subalternità e dipendenza cui la Sardegna è sottoposta. L’impiego del concetto di subalternità si richiama esplicitamente all’uso che ne è stato fatto negli Studi postcoloniali e che gli è stato attribuito da Antonio Gramsci. Questo lavoro collettivo mira a decolonizzare il pensiero e a decostruire la ragione coloniale, ossia quella visione complessiva della realtà sarda che esclude dal suo campo le varie forme di subalternità, giustificandole sino a darle per scontate e alimentando nel senso comune visioni essenzialiste dell’identità e dell’arretratezza dei sardi. Questa critica è anche filosofica, perché si propone come pratica teorica che lacera le certezze del senso comune e introduce la mediazione critica nell’immediato che governa il fare e il pensare di tutti, ma anche perché rivendica il carattere necessariamente situato di qualsiasi attività di ricerca e intellettuale.
20,00 19,00

Edu-action. 70 tesi su come e perché cambiare i modelli educativi nell'era digitale

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 240
Dalla classe capovolta alla scuola capovolta. In questo volume, dopo una premessa sull’educazione a distanza nel periodo della pandemia, si suggeriscono alcune coordinate per integrare il rinnovamento tecnologico della scuola con la riforma dei modelli educativi che si ritiene necessario attuare. Le istituzioni e i metodi formativi devono cambiare radicalmente alla luce delle trasformazioni intervenute nelle cosiddette società avanzate dall’ultimo scorcio del Novecento a oggi. La rivoluzione informatica, la precarietà e la mobilità del lavoro, la globalizzazione e l’evoluzione degli studi in ambito cognitivo hanno definitivamente messo in crisi i modelli educativi che dominano la pubblica (e anche privata) istruzione, dalla scuola materna e primaria fino e oltre l’università. Questo volume vuole offrire, in una modalità comunicativa non accademica e divulgativa, una sintesi articolata in 70 brevi paragrafi-tesi sui principali temi del pensiero e delle pratiche educative “divergenti” e innovative, generate da un secolo di esperienze e sperimentazioni metodologiche sul campo, o per meglio dire in trincea. Postfazione Giovanni Ragone.
20,00 19,00

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