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Iperborea

Tutti i libri editi da Iperborea

1947

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2018
pagine: 314
Dove comincia il presente? Quando nascono le forze,i conflitti e le idee che governano la nostra epoca? Inseguendo le tracce della famiglia che non ha mai potuto conoscere, Elisabeth Asbrink ci trasporta in un anno cruciale del '900, nel momento in cui l'Occidente, reduce dal secondo conflitto mondiale, è di fronte a una serie di bivi e possibilità ancora aperte, e compie scelte decisive per i nostri giorni. È il 1947 quando scoppia la Guerra fredda, viene istituita la CIA e Kalasnikov inventa l'arma oggi più diffusa al mondo; l'ONU riconosce lo Stato di Israele e il figlio di un orologiaio egiziano lancia il moderno jihad. È solo nel '47 che viene redatta la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, prima sconosciuti all'umanità quanto il termine «genocidio», coniato da un giurista polacco che ha perso la famiglia nei Lager. E mentre una rete clandestina di organizzazioni internazionali mette in salvo i gerarchi del Reich e rilancia gli ideali fascisti, Primo Levi riesce a pubblicare "Se questo è un uomo", un disilluso George Orwell scrive il profetico "1984" e Christian Dior crea il suo controverso New Look. In mezzo a tutto questo, tra le masse di profughi ebrei che attraversano l'Europa in cerca di una nuova vita, c'è il padre dell'autrice, un orfano ungherese di dieci anni, davanti a una scelta che deciderà il suo futuro. In un racconto poetico e documentatissimo, che ci cala nei destini di personaggi d'eccezione e persone comuni, Asbrink ricompone il puzzle di un anno emblematico per la sua identità personale e per quella collettiva. E scavando nei retroscena degli eventi, fino agli istanti in cui la storia avrebbe potuto prendere un altro corso, arriva all'origine di quei nodi che non abbiamo ancora sciolto.
18,00 17,10

Emilia l'elefante

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2018
pagine: 251
Se nel picaresco universo di Paasilinna gli animali selvatici sono i paladini di quella libertà irriverente che dà gusto alla vita, è l'elefante Emilia a essere stavolta catapultata nel selvaggio Nord. Corre l'anno 1986 quando al Circo Finlandia, a Kerava, nasce una stella, che a sei mesi sventola già fiera con la proboscide la bandierina finlandese e in pochi anni conquista il Circo di Mosca e parte in tournée sulla Transiberiana, allietando i passeggeri con la danza dei cosacchi. Ma l'Unione Sovietica è ormai al collasso, il circo al tramonto, e l'Europa si mette pure a vietare ogni esibizione di animali esotici, per quanto dotati di ben più talento di tanti umani commedianti. All'intrepida padroncina Lucia Lucander non resta che salire in groppa alla pachidermica compagna di mille ribalte e lanciarsi nel circo del mondo per riportare Emilia tra i suoi simili. Comincia così la loro acrobatica odissea dalle piane del Satakunta alle foreste del Pirkanmaa, dalla regione dei laghi alla Carelia e poi alla volta del Sudafrica, in fuga da eco-complottisti e macellai megalomani, con l'aiuto di un pompiere, un gestore di minimarket e un latifondista in pene d'amore, sotto la benedizione di un prete maniaco-suicida e di un industriale fallito intento a costruirsi un sommergibile per farne un museo sottomarino. La fantasia e il naturismo politicamente scorretto di Paasilinna si scatenano nelle più esilaranti avventure in questo barocco safari afro-finnico, che con il paradosso mette in scena la commedia umana, nella spensierata consapevolezza che se il mondo è pazzo, tanto vale fare di necessità risorsa e godersi a fondo le proprie follie.
17,00 16,15

Autunno tedesco

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2018
pagine: 159
Nel 1946 furono molti i cronisti che accorsero in Germania per raccontare quel che restava del Reich finalmente sconfitto, ma dal coro di voci si distinse quella di uno scrittore svedese di ventitré anni, intellettuale anarchico e narratore dotato di una sensibilità fuori dal comune, inviato dall'Expressen per realizzare una serie di reportage poi raccolti in un libro che è considerato ancora oggi una lezione di giornalismo letterario. Mentre le testate di tutto il mondo offrono il ritratto preconfezionato di un Paese distrutto, che paga a caro prezzo gli orrori che ha seminato e dal quale si esige un'abiura convinta, Dagerman, libero da ogni pregiudizio ideologico e rifiutando ogni generalizzazione o astrazione dai fatti concreti e tangibili, si muove fra le macerie di Amburgo, Berlino, Colonia, su treni stipati di senzatetto e in cantine allagate dove ora vivono masse di affamati e disperati, cercando di capire nel profondo la sofferenza dei vinti. Ne emerge un quadro molto più complesso di quello che è comodo figurarsi. Mentre ci si accanisce a cercare nostalgici nazisti, Dagerman si chiede come può un padre che vede morire il figlio di stenti dichiarare che ora sta meglio di prima; mentre le potenze occupanti pensano a punire e ad allestire processi, Dagerman descrive la «messinscena» di una denazificazione di facciata e la morte spirituale di un Paese che è troppo impegnato a lottare ogni giorno con la morte per riflettere sui propri errori, perché «la fame è una pessima maestra» per educare i colpevoli. Con il suo acume analitico e la sua empatia capillare, Dagerman scava nelle contraddizioni della Germania postbellica offrendoci un manifesto di accusa contro tutte le guerre, e una riflessione amaramente attuale sul potere, la giustizia e lo Stato. Con un contributo di Giorgio Fontana.
16,00 15,20

Il meraviglioso viaggio di Nils Holgersson

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 667
Nils Holgersson è un ragazzino ribelle e dispettoso, sempre pronto a tormentare gli animali della fattoria dove vive con i genitori. Ma il giorno in cui si azzarda a giocare un brutto scherzo a un folletto, si ritrova di colpo piccolo come un topolino. Solo e spaventato, Nils sale sul dorso di Marten, un papero domestico che sfidando la sua natura si unisce a uno stormo di oche selvatiche nel loro lungo volo migratorio fino in Lapponia. Comincia così il meraviglioso viaggio di Nils attraverso tutta la Svezia, sulle ali del suo papero in cerca di libertà, sotto la guida di Akka, la saggia oca capo-stormo, e sempre in fuga da Smirre, l'astuta volpe cacciatrice. Ogni tappa è un universo di avventure, incontri e scoperte sulla natura, gli animali, la geografia del paesaggio e la storia dell'uomo che nel bene e nel male continua a modificarlo, intrecciate a leggende, richiami a un passato mitico e fiabe senza tempo. Tra le magie della natura e della fantasia, Nils imparerà cosa sono l'amicizia, il rispetto per gli altri e per l'ambiente, il coraggio e la solidarietà. Pubblicato nel 1906 dalla scrittrice e maestra elementare che tre anni dopo avrebbe ricevuto il Nobel per la letteratura, ideato come libro didattico per le scuole, Nils Holgersson è diventato il grande classico del Nord per l'infanzia, tradotto in più di quaranta lingue e adattato in film e cartoni animati, amato da generazioni di giovani lettori in tutto il mondo. Età di lettura: da 10 anni.
19,00 18,05

Greta Grintosa

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 188
Greta Grintosa, che con la sua travolgente energia organizza da sola la festa di Natale per la nonna malata; Bertil che scopre che sotto il suo letto, nella vecchia tana di un topolino, vive un bambino alto un pollice che ha bisogno del suo aiuto; Göran che si è fatto male a una gamba ed è costretto a letto, ma ogni sera vive mille avventure volando sopra la città con il signor De Gigliis; la principessina Lise-Lotta che possiede un mondo di giocattoli bellissimi, ma desidera solo fuggire dal castello e poter conoscere altri bambini; il piccolo Kalle che è l'unico a non aver paura quando un grande toro scappa dal recinto, perché lui sì che sa come farselo amico. Dieci piccoli irresistibili eroi che con il potere della fantasia superano ogni ostacolo della realtà quotidiana, imparando a guardare il mondo con altri occhi, o forse a capirlo meglio degli adulti, e ad affrontarlo con II sorriso. Da Astrid Lindgren una raccolta di racconti, alcuni dei quali contengono le prime versioni dei suoi personaggi più famosi. Un inno alle avventure, all'intraprendenza e alla libertà dell'infanzia. Età di lettura: da 6 anni.
13,00 12,35

Sai fischiare, Johanna?

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 60
Ulf e Berra hanno sette anni e sono amici per la pelle. Ma Ulf ha un nonno che gli fa sempre fare un sacco di cose divertenti e gli dà perfino una paghetta. Come si fa ad avere un nonno? Anche Berra vorrebbe tanto averne uno. Non c'è problema, gli dice Ulf, lui sa dove può trovarlo, e lo accompagna in un posto pieno di vecchietti, una casa di riposo. Qui Berra incontra subito il signor Nils, che se ne sta tutto solo nella sua stanza ed è felicissimo di poter adottare un nipotino. Cominciano così le avventure di Ulf, Berra e nonno Nils, che ha sempre in serbo per loro qualche sorpresa o qualcosa di meraviglioso da imparare, come costruire un grande aquilone con uno scialle di seta e una cravatta. Ma perché nonno Nils fischietta sempre una canzoncina che si intitola «Sai fischiare, Johanna»? "Sai fischiare, Johanna?" è una storia tenera e sottile sull'amicizia e su quel legame speciale, pieno di affetto e fantasia, che unisce nonni e nipoti. Il film che ne è stato tratto viene mostrato ogni anno a Natale sulla tv svedese. Età di lettura: da 7 anni.
13,00 12,35

Fiabe svedesi

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 184
L'eterna lotta tra il bene e il male a suon di astuzie e di magie, le avventure di eroi contadini che affrontano giganti e draghi, di una bellissima principessa tramutata in topolina, di un principe condannato a vivere sotto terra e a mostrarsi solo al tramonto. L'universo incantato, imprevedibile eppure familiare delle fiabe, le cui origini si perdono nella notte dei tempi e nei reami sconfinati dei sogni, si esprime in tutto il suo fascino e la sua forza narrativa in questa antologia. Tratte dalle prime raccolte scritte dell'Ottocento, volte a preservare un patrimonio letterario che rischiava di scomparire insieme alla tradizione orale, queste storie, tra le più raffinate nel panorama nordico, ci offrono un viaggio nell'immaginario popolare svedese. Un mondo antico in cui gioca un ruolo fondamentale il legame con la natura, quella che detta le dure leggi della vita nelle campagne ma offre anche ispirazione alla fantasia per foreste piene di tesori custoditi da troll, fiumi abitati da lucci parlanti, tigli che suonano musiche meravigliose e animali dai poteri fatati che regalano fortuna a chi li rispetta e sventura a chi non sa ascoltarli. Un mondo che ci dischiude le sue credenze, paure, leggende, rivelando allo stesso tempo le varianti svedesi di motivi universalmente noti, diventati oggi dei classici e immortalati da Basile, Perrault, i fratelli Grimm e Hans Christian Andersen, come quelli di Cenerentola e Biancaneve, o ancora una fiaba che intreccia a sorpresa le avventure del Gatto con gli stivali e della Principessa sul pisello.
17,00 16,15

Bagliori a San Pietroburgo

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 220
«A ogni passo in questa città mi viene in mente un libro o mi risuona in testa una musica. E una scoperta continua.» È il 1975 quando Jan Brokken rimane folgorato da San Pietroburgo, l'allora Leningrado, patria splendente e malinconica di poeti e dissidenti, folli e geni, disperati e amanti, culla della ribellione agli zar e poi al regime sovietico in nome della libertà dell'arte e dello spirito. In occasione del centenario della Rivoluzione d'Ottobre, Brokken ci accompagna nelle sue passeggiate fra presente e passato attraverso strade, teatri, case e musei sulle tracce dei personaggi che hanno reso Pietroburgo una capitale mitica della cultura europea. Un viaggio che parte dalla raffinatissima Anna Achmatova, che sembra quasi personificare l'elegante fierezza di questa città, per proseguire con l'avventura umana e poetica di Dostoevskij, Gogol', Solzenicyn; i radicali Stravinskij e Malevic e i tormentati Cajkovskij e Sostakovic; gli espatriati Brodskij, Rachmaninov e Nabokov e l'inquieto Esenin, il «Rimbaud russo» che conquistò Isadora Duncan; il principe dandy Jusupov, che assassinò Rasputin e fuggì a Parigi con un Rembrandt sottobraccio, e la pianista Marija Judina, che seppur ebrea e dissidente ottenne con la sua musica l'eterno favore di Stalin. In una sinfonia di ricordi, citazioni e frammenti di vita, Brokken compone un ritratto impressionista della città della nostalgia e del confronto tra l'arte e il potere, dove Mandel'stam ebbe a dire: «Solo da noi hanno rispetto per la poesia, visto che uccidono in suo nome.»
17,00 16,15

Atlante leggendario delle strade d'Islanda

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 225
In nessun altro paese come l'Islanda la fantasia è tanto legata al paesaggio, a una natura imprevedibile e misteriosa che non ha tardato a popolarsi di spettri, demoni, principesse elfiche ed eroici banditi capaci di vivere nei deserti di ghiaccio e lava degli altipiani interni. Ogni angolo dell'isola ha il suo mondo di storie, da cui derivano usanze, tradizioni e innumerevoli toponimi. L’“Atlante leggendario delle strade d'Islanda” ci guida in un viaggio lungo la famosa statale n.1 attraverso le leggende di luoghi noti e territori meno battuti. Dall'impronta del cavallo di Odino che creò il canyon di Ásbyrgi alle rune magiche dei Fiordi Occidentali, all'Helgafell, il «Monte sacro», che può esaudire tre desideri di chi lo scala. Storie di timide donne-foca e fantasmi in agguato su sentieri impervi, gole abitate dai troll e tesori nascosti sotto immense cascate, sacerdoti che fermano eruzioni vulcaniche e vescovi-stregoni che combattono il male a suon di salmi e sortilegi. Racconti pieni di un'irriverente saggezza popolare su mostri marini che perseguitano i pescatori o chiedono solo una scogliera in cui vivere perché «da qualche parte anche i cattivi dovranno pur stare». Avventure in cui l'uomo indifeso di fronte alle forze della natura si affida spesso alle arti arcane, ma ogni duello di magia si rivela una tenzone poetica, un giocoso inno alle parole che riecheggerà nell'orecchio di chi intraprende un viaggio attraverso i silenzi boreali e i vivaci sentieri dell'immaginario islandese.
18,00 17,10

Il libro del mare o come andare a pesca di uno squalo gigante con un piccolo gommone sul vasto mare

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 330
Nelle profondità del mare intorno alle isole Lofoten vive il grande squalo della Groenlandia, un predatore ancestrale nonché il vertebrato più longevo del pianeta, tanto che oggi potremmo imbatterci in un esemplare nato prima che Copernico scoprisse che era la terra a girare intorno al sole. "Il libro del mare" è la storia vera di due amici, Morten Strøksnes e un eccentrico artista-pescatore, che con un piccolo gommone e quattrocento metri di lenza partono alla caccia di questo temuto abitante dei fiordi. Un’avventura sulla scia di Melville e Jules Verne che diventa un caleidoscopico compendio di scienze, storia e poesia dell’universo marino: dalle antiche leggende dei marinai alla vita naturale degli abissi, dalla biologia alla geologia e alle grandi esplorazioni oceaniche, dal Leviatano e i mostri acquatici ritratti da Olao Magno nel ’500 alle specie incredibilmente reali di meduse a trecento stomaci, draghi di mare e calamari «lampeggianti». Un viaggio attraverso il Paleocene e gli odierni allarmi ecologici, che spazia dal Libro di Giona al "Maelström" di Edgar Allan Poe, raccontandoci un mondo che ci rimane in gran parte oscuro e che con i suoi misteri custodisce l’origine della vita. Ma "Il libro del mare" è anche una riflessione sulla storia naturale dell’uomo, che è arrivato a mappare l’intero globo e a navigare tra le stelle, eppure sembra conservare un’ossessione per il mito del mostro, forse per un atavico istinto predatorio, o per la paura dell’ignoto che ancora oggi il mare ci risveglia.
17,50 16,63

Gli uccelli

Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 272
La vita vista attraverso gli occhi di un "Idiota", di un "povero di spirito" che nelle fiabe popolari da cui sembra uscito sarebbe chiamato "lo scemo del villaggio". E come nelle fiabe Mattis vive con la sorella Hege in una casetta ai margini del bosco, alle prese però con reali e vani tentativi di rendersi utile, di lavorare come gli altri, di integrarsi in una società che, pur circondandolo di un'affettuosa benevolenza contadina, non può fare a meno di ridere di lui. Ma è solo nel mondo della logica, delle convenzioni, della razionalità, che esiste la stupidità di Mattis, capace invece di sentire con immediatezza ciò che sfugge alla comprensione altrui, dal fluttuare della nebbia al battito di un'ala, alle pause e i silenzi che rivelano l'inconsapevole o l'inespresso nei rapporti umani. Perché come in tutti i marginali e i visionari di Vesaas, altro è il suo modo di intendere il mondo, e il suo sguardo di sognatore smarrito gli fa vedere attraverso una lente d'ingrandimento quello che non vedono "i forti e gli intelligenti". Gesti impercettibili, incontri, le impronte di una beccaccia, l'invisibile scia luminosa lasciata da un volo d'uccelli sono messaggi cifrati in cui legge presagi di gioia o di dolore. E se così profonda è in lui la felicità di un attimo di contemplazione, Mattis è proprio per questo condannato a soffrire, della sofferenza altrui e della propria solitudine, e, come la sua beccaccia, a rimanere vittima dell'implicita violenza della vita.
17,00 16,15

Cerchi infiniti. Viaggi in Giappone

Libro: Libro rilegato
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 180
Certi viaggi hanno l’obiettivo segreto di «estraniarti dalle tue origini», «scardinarti l’esistenza»: «soltanto allora sei stato veramente via, così altrove da essere forse diventato un altro», scrive Cees Nooteboom, infaticabile esploratore di culture, riguardo al paese che conserva per lui un fascino unico: il Giappone. “Cerchi infiniti” raccoglie i suoi testi più illuminanti su quarant'anni di viaggi attraverso i paesaggi, le architetture, la poesia e la storia del Sol Levante. Dalle metropoli avveniristiche di Tokyo e Osaka alle antiche città imperiali di Kyoto e Nara, dalle incisioni di Hokusai e Hiroshige al teatro kabuki, il rapimento mistico e intellettuale dei giardini zen, quella coesistenza intrecciata di buddhismo e shintoismo nei templi e nei riti millenari che scandiscono ancora il calendario nelle campagne. Viaggi accompagnati dalle pagine di Kawabata, Mishima, Tanizaki, ma soprattutto dalle “Note del guanciale” di Sei Shonagon e dalla “Storia di Genji” di Murasaki Shikibu, il primo romanzo della storia, che ritrae il raffinamento estremo a cui giunse l’isolata corte di Heian nell’XI secolo. Con la sua capacità di cogliere le sfumature più sottili, accendere connessioni, stimolarci a vedere con altri occhi e a rapportare il particolare all'universale, Nooteboom ci immerge nell'esperienza della scoperta, della bellezza e della sfida che il Giappone continua a rappresentare per l’Occidente: possiamo arrivare a conoscere veramente una cultura così lontana da noi? Ma è proprio nel confronto con l’altro che il viaggio diventa una ricerca sul fondo comune della condizione umana, un pellegrinaggio interiore per interrogarsi su se stessi.
15,00 14,25

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