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Guerini e Associati

Tutti i libri editi da Guerini e Associati

Operations. Azioni vincenti ed errori da evitare. L'esperienza sul campo raccontata dai manager

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 192
In principio era la logistica; poi la supply chain; oggi le operations: una "practice" in continua evoluzione. Avvalendosi di esempi, esperienze e consigli sulle azioni vincenti da intraprendere, ma anche sugli errori da evitare, giovani manager di importanti multinazionali, affrontano con un approccio immediatamente operativo, alcune delle fasi decisive della vita di un'azienda: la logistica, la pianificazione, gli acquisti, il trasporto, la produzione.
18,00 17,10

Fede religiosa e fede laica in dialogo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 144
La Fondazione Remo Orseri per la collaborazione culturale fra i popoli promuove per Statuto occasioni di incontro e dialogo fra culture e tradizioni religiose diverse. Nel corso degli ultimi anni ha animato alcuni colloqui specifici sui temi del dialogo fra credenti - in modo diverso - e non credenti, alla comune ricerca di un valore universale comune e fondante: la pace. Questo libro raccoglie i contributi emersi in diverse occasioni pubbliche. "Laico" e "religioso" rappresentano due grandi universi difficilmente sintetizzabili, al loro interno frastagliati e disomogenei, che in queste iniziative hanno invitato ciascuno a tornare all'origine stessa del confronto. Infatti, chi è, e che vuoi dire, "laico"? Chi è, e che vuoi dire, "religioso"?
14,50 13,78

Montini e l'apertura a sinistra. Il falso mito del «vescovo progressista»

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 281
Negli anni Cinquanta in Italia si consuma la crisi della politica centrista, di cui De Gasperi era stato il principale artefice, e si inizia a dibattere, anche negli ambienti cattolici, sull'opportunità di un'"apertura a sinistra" verso il Partito socialista. Proprio in quel periodo, alimentata dalla pubblicistica corrente, si diffonde la fama "progressista" di Giovanni Battista Montini, dal 1954 arcivescovo di Milano: si parla di lui come di un "vescovo rosso" che, in contrapposizione alla Curia romana e all'episcopato tradizionalista, appoggia i tentativi democristiani di coinvolgere i socialisti nel governo del Paese. Il volume, scavando in profondità nella documentazione di Montini e della diocesi milanese, fino a oggi inedita, smentisce queste ricostruzioni, facendo emergere una opposizione non episodica, ma motivata da ragioni dottrinali e morali, a ogni tentativo di collaborazione politica con i socialisti. Questa opposizione spiega anche i difficili rapporti dell'arcivescovo Montini con i dirigenti lombardi della Democrazia cristiana, appartenenti in maggioranza alla corrente della Sinistra di Base e tenaci sostenitori dell'apertura ai socialisti; e giustifica il dialettico confronto sul tema dell'autonomia politica dei cattolici anche con i maggiori leader democristiani del tempo, Fanfani e Moro, fautori dell'alleanza di governo con il Partito socialista.
24,50 23,28

Milano fascista, Milano antifascista

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 226
I due saggi qui raccolti si prestano bene per un approccio problematico alla storia di Milano nel periodo fascista. Da una parte sta la politica culturale del fascismo, finalizzata alla creazione di un vasto consenso di massa e all'imposizione di tematiche culturali coerenti alla visione che la dittatura vuoi dare di sé, dei suoi fini, del carattere della "nuova" Italia. Dall'altra un filosofo antifascista, appartato e fiero nel suo isolamento, dedito alla riflessione sui grandi temi dell'etica e della libertà.
18,00 17,10

Silone, la libertà. Un intellettuale scomodo contro tutti i totalitarismi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 312
Lucido e appassionato testimone degli anni più bui della storia italiana, Silone è personaggio di straordinaria attualità, sia per il messaggio universale dei suoi scritti, sia per le accese controversie politiche recentemente scoppiate intorno alla sua figura. Silone fu un testimone lungimirante. Contro tutti i totalitarismi di destra e di sinistra e gli abusi di potere che schiacciano (oggi come allora) i diritti dei più deboli, Silone è una figura poliedrica che sfugge a qualsiasi tentativo di catalogazione astratta, inevitabilmente parziale. "Cristiano senza chiesa e socialista senza partito" - come egli stesso amava definirsi - divenne ben presto scomodo per la forza della sua coerenza, lontana da qualsiasi obbedienza acritica. Aldo Forbice raccoglie l'eredità di Silone, comprende e rivaluta il legame tra le anime del personaggio, del ribelle antifascista e anticomunista che traspone nei sui libri e nei suoi articoli una cascata di denunce implacabili sulla disumanità dei sistemi totalitari, al di fuori di ogni ideologia. Ai lettori viene così restituito un Silone dimenticato e attuale, precursore delle battaglie per i diritti umani e la conquista di un'autentica libertà di azione e di pensiero.
25,50 24,23

Bios e anthropos. Filosofia, biologia e antropologia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 320
Il tema degli interventi qui raccolti è l'evoluzione della conditio humana dalla nascita dell'antropologia moderna alla fine del Settecento fino ai nostri giorni. Si tratta di un percorso in cui si mescolano determinazioni concettuali e aspettative diversissime - teologiche, filosofiche, fisiologiche, politiche, sociali - riguardo alla "natura dell'uomo". Ne risulta un quadro complesso che, a partire dal riconoscimento di una specifica "determinazione-destinazione" dell'uomo all'interno della creazione divina, arriva a riconoscere nell'Homo sapiens sapiens il risultato di un processo evolutivo casuale, e a ricercarne il senso nell'articolazione della sua struttura biologica. Infatti, a un sempre più significativo e condizionante ruolo della biologia fa riscontro l'inadeguatezza dei tradizionali riferimenti culturali che sottendono al concetto di humanitas, tanto da prefigurare da parte di alcuni autori la "fine" dell'uomo e della storia, o addirittura da augurarsi una "libertà dall'uomo" che permetta lo sviluppo di un'antropologia non più condizionata dall'"umano". I saggi presentati intendono mettere a fuoco alcuni temi cruciali per l'autocomprensione dell'uomo contemporaneo, preso tra una "spiegazione" scientificamente "esaustiva" della "natura" e del "funzionamento" di sé come prodotto dell'evoluzione, e la (ancora) mantenuta rivendicazione di un "posto" e di un "ruolo" nel cosmo, trascendenti la sua costitutiva "naturalità" e giustificanti la sua "natura" anche culturale.
28,00 26,60

C'è posto per me? Lavoro e cura nella società del «non lavoro»

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 192
Una donna che non lavora deve considerarsi priva di un ruolo sociale? Oppure si deve riconoscere che il lavoro di cura, quello tradizionalmente femminile, è oggi socialmente indispensabile, tanto da "occupare" migliaia di donne immigrate?
19,50 18,53

Cina. Sotto il cielo una famiglia. Gestire le persone e le organizzazioni nel più grande mercato del mondo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 218
La Cina non finisce mai di stupire: Paese di cultura millenaria ha intrapreso rapidi sconvolgimenti politici fino al recente sviluppo economico che lascia l'Occidente al contempo sorpreso e preoccupato. La sorpresa deve lasciare il posto a categorie di interpretazione che non siano troppo schematiche e che aiutino le persone a meglio comprendere questi fenomeni inattesi. Questo volume offre alle aziende e alle persone che si avvicinano alla Cina per lavoro alcune guide interpretative che possono essere lette a diversi livelli. Il primo di natura culturale, per meglio comprendere che i luoghi degli affari non sono avulsi dalle radici culturali che hanno segnato lo sviluppo cinese; il secondo di natura operativa, come guida per i singoli elementi di gestione delle persone nelle aziende cinesi; il terzo e ultimo come suggerimenti di comportamento nella vita quotidiana degli affari. Il volume è quindi rivolto a imprenditori e manager che si avvicinano alla Cina per intraprendere un'avventura organizzativa, ma anche solo per un interesse di natura culturale.
23,50 22,33

La libertà economica nel mondo, in Europa, in Italia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 160
"La libertà non è una formuletta, un credo, un dogma, bensì un principio che deve essere costantemente reinterpretato, così come deve essere reinterpretata la libertà "economica" nei suoi rapporti con più generali concetti di libertà, come la libertà politica e i diritti umani. Su queste premesse poggia il lavoro di Ronca e Guggiola, ormai articolato su vari anni di approfondimento continuo. Esso ha prodotto un indice della libertà economica dell'Unione Europea (ILEUE) e un indice della libertà economica delle regioni italiane (ILERI); per la prima volta nel 2007 gli autori hanno inoltre affacciato lo sguardo anche sulla riva sud del Mediterraneo (dove sono state rilevate sostanziali difformità tra paesi tra loro contigui) e si sono spinti così a prendere in considerazione la Turchia, possibile candidata all'ingresso nelle istituzioni europee e hanno gettato uno sguardo comparativo su Cina e India. Precisamente l'esperienza cinese e quella indiana inducono a non stupirsi se, nelle prossime edizioni di quest'indice, si dovesse scoprire che i massimi non coincidono: ossia che là dove la libertà economica è massima, il tasso di crescita non è massimo e viceversa." (dalla prefazione di Mario Deaglio)
18,00 17,10

Napoleone e il bonapartismo nella cultura politica italiana 1802-2005

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 345
Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale tenutosi a Milano nel dicembre 2005 per iniziativa degli storici delle Facoltà di Lettere e di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Milano. La partecipazione all'iniziativa di studiosi francesi e italiani evidenzia la prospettiva del volume: consentire un'analisi comparata della fortuna che il termine "bonapartismo" ha assunto nei secoli XIX e XX sia nell'indagine storiografica che nel dibattito politico nei rispettivi Paesi di appartenenza. Tutto ciò con la preoccupazione di sottolineare le particolarità di ciascuna esperienza, spesso troppo sbrigativamente inclusa dai politici nel termine "bonapartismo" più per la maggiore efficacia evocativa nei confronti del grande pubblico che per precisione definitoria.
30,00 28,50

Capi di buona speranza. Psicoanalisi della leadership

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 319
Contrariamente a quanto si possa pensare, i capi non sono più aiutati dalle aziende a esercitare la loro funzione e non sanno come agire: motivare, dirigere, controllare, aiutare. Il "buon" leader include e integra, ma la buona leadership contempla anche il suo opposto: l'esclusione, il dominio, il narcisismo. Il lato oscuro che va conosciuto per impedirne il sabotaggio. La psicoanalisi italiana ha negli ultimi venti anni costruito l'idea di un capo in grado di gestire le proprie debolezze e favorire la realizzazione del compito: un capo che valorizza le persone ed è instancabile nell'innovazione di se stesso e della sua organizzazione. Per tale motivo il Capo di Buona Speranza è un luogo della geografia psichica, una terra di confine, poiché i confini sono gli spazi di maggior vitalità. Il volume fa il punto sulla leadership in una società che cambia e fornisce la chiave per spiegare e supportare i capi nel loro ruolo, per indirizzarli verso le relazioni più proficue verso i collaboratori e i partner.
29,50 28,03

Coaching leader. Dal potenziale individuale ai risultati di business

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 255
I manager del futuro dovranno essere attori di un cambiamento organizzativo che agisce sui comportamenti individuali e di gruppo: capaci di gestire i team, di misurare la qualità delle proprie performance, di allinearsi alla strategia in vista degli obiettivi condivisi. Per diventarlo è importante che possano usufruire di tecniche di crescita delle potenzialità come il coaching descritto in questo volume, per la prima volta espressamente legato ai risultati di business e misurato nel suo funzionamento. La fluidità di ruoli e competenze all'interno delle imprese, l'investimento sempre più personale richiesto ai professionisti e ai manager, l'esigenza di un apprendimento customizzato hanno reso già da tempo il coaching la risposta giusta alle esigenze delle aziende. Ma oggi il coaching deve essere qualcosa di più: un meccanismo di potenziamento delle prestazioni integrato con gli altri strumenti di governo strategico dell'organizzazione.
24,50 23,28

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