Crepaldi

Questo libro tratta la letteratura cinognostica pubblicata in Italia nel Novecento, per la prima volta catalogata nello stesso volume. Partendo dal pioniere della cinotecnia italiana Giuseppe Solaro, l'autore descrive le otto opere che hanno sancito la cinognostica in Italia per la preparazione di tutti i giudici ENCI. Una tradizione non granché numerosa di testi ed in qualche caso sovrapponibili, purtuttavia patrimonio indiscutibile di conoscenze trasmesse da parte di autori oramai consacrati alla storia della cinofilia italiana e non solo.

Questo libro traccia la parte siciliana della tradizione cinotecnica che in Italia è radicata da tempo immemorabile in varie circoscritte zone di tutte le regioni. Realtà canine contraddistinte da caratteristiche spesso fissate spontaneamente, la cui capacità morfo-funzionale nel lavoro da svolgere ha poi conseguito un determinato tipo rustico meglio adatto allo scopo utilitario richiesto in ciascun contesto territoriale. In questo libro sono catalogate sette razze canine locali della Sicilia di cui due già ufficialmente riconosciute dall'Enci, mentre le altre cinque sono appena nella fase iniziale del tentativo di recupero per scongiurarne la scomparsa. Gli autori le descrivono sia nella loro storia che nell'attualità.

Il fulcro di questo romanzo è il magnifico legame tra il cane di razza Rottweiler Max e la ragazza Laila, entrambi con un passato difficile, che rende questa narrazione una fiaba moderna, non solo per bambini ma per tutti coloro che si trovano ad affrontare i mille problemi della vita di oggi. Ci sono tutti gli elementi, dai buoni ai cattivi e la morale finale, anzi tante morali. Affronta diverse tematiche, dai combattimenti fra cani all'abbandono degli stessi, fino alle sofferenze di una giovane donna rinnegata dalla famiglia d'origine fin da bambina.

Questo libro è il primo volume dell'opera letteraria piuttosto amplia e ricca di contenuti in cui l'autore riporta la summa della sua cospicua esperienza. Questo primo volume contiene una parte di cinognostica generale, mentre la seconda parte entra nei dettagli della cinognostica descrittiva. Chiude questo primo volume il capitolo sugli standard morfologici delle principali razze canine da ferma (Bracco Italiano, Spinone Italiano, Kurzhaar, Drahthaar, Epagneul Breton, Korthals, Pointer, Setter Inglese, Setter Irlandese sia rosso che rosso e bianco, Setter Gordon).

Questo libro è il secondo volume dell'opera letteraria piuttosto amplia e ricca di contenuti in cui l'autore riporta la summa della sua cospicua esperienza. Questo secondo volume tratta specificatamente del settore delle prove di lavoro dei cani da ferma, poggiando sui principali diritti e doveri in merito. Il fulcro di questo volume è la descrizione delle componenti oggetto di valutazione e delle tecniche o metodi di giudizio. Chiudono questo volume i capitoli degli standard di lavoro delle principali razze da ferma (Bracco Italiano, Spinone Italiano, Kurzhaar, Drahthaar, Epagneul Breton, Korthals, Pointer, Setter Inglese, Setter Irlandese sia rosso che rosso e bianco, Setter Gordon), i regolamenti delle prove di lavoro per tali razze ed un saggio sulla situazione in Italia di queste verifiche cinotecniche.

Quest'opera composta da due volumi raccolti in cofanetto, piuttosto amplia e ricca di contenuti, riporta la summa della cospicua esperienza dell'autore in una sorta di "testamento spirituale" cinotecnico, cinognostico, cinegetico ed agonistico, con particolare riferimento alle prove di lavoro dei cani da ferma.

Questo libro porta un contributo alla conoscenza di una storia antica dove lo Spino degli Iblei è utilizzato per la guardia e la difesa degli armenti. Cane rustico, selezionato in un ambiente povero, è tenace e con grande tempra, resistente ad ogni avversità fisica e psichica. L'autore intende far conoscere lo Spino degli Iblei durante le fasi iniziali del vero recupero della razza con approfondimenti tecnici, corredati dalla preziosa testimonianza fotografica di tutti i capostipiti recuperati al RSA. La parte storica ha altrettanto corredo iconografico a testimoniarne l'antichità delle origini. Non manca la descrizione dell'ambiente pastorizio ibleo dove lo Spino si è conservato nelle caratteristiche morfo-funzionali delineate nello standard, a cui l'autore dedica una ponderata analisi di commento. Chiude il volume un'appendice con i dati biometrici di tutti i capostipiti e la presentazione di un'altra etnia canina dello stesso territorio, quale il piccolo Spinotto Siciliano. L'autore è giudice ENCI / FCI, presidente del club di tutela dello Spino degli Iblei e componente della commissione di tre giudici che ammette i capostipiti al RSA.

Questo primo volume con la parte storica dell'opera non solo aggiorna la "Galleria dei Campioni" dal 2009 al 2015, per quanto concerne gli anni successivi alla prima edizione andata esaurita, ma l'arricchisce ulteriormente con un lavoro certosino di ricerca da risalire indietro nel tempo fino al 1968, rispetto ai "soli" dieci anni (1998-2008) della prima edizione. Contiene di conseguenza molti nuovi testi e foto non solo dei campioni.

Questo secondo volume dell'opera contiene la parte tecnica relativa a standard, esposizioni, lavoro, ecc., più la parte manualistica relativa a socializzazione, salute, ecc. Rispetto alla prima edizione andata esaurita, sono stati inseriti alcuni nuovi testi e tante nuove foto.

Questa monografia è stata ampliata in 2 volumi rispetto all'unico volume della prima edizione andata esaurita. La monografia completa di quest'opera in 2 volumi è raccolta in cofanetto. Il primo volume riguarda la parte storica ed i campioni dal 1968; il secondo volume riguarda la parte manualistica. Questa seconda edizione è stata ampliata con l'aggiornamento della "Galleria dei Campioni" non solo dal 2009 al 2015, per quanto concerne gli anni successivi alla prima edizione, ma anche risalendo indietro ai campioni fino al 1968, rispetto ai "soli" dieci anni (1998-2008) della prima edizione. In entrambi i volumi, contiene nuovi testi e tante nuove foto, facendone un'opera completamente nuova.

La più importante manifestazione di coursing della storia è raccontata in questo libro. Svolta in Inghilterra dal 1836 al 2005 per 158 edizioni nell'arco di 170 anni fra Greyhound di Gran Bretagna ed Irlanda. In questo primo dei due volumi che compongono l'opera, l'autore descrive la varie componenti del coursing, con il fulcro incentrato sulla storiografia cronologica di tutte le sfide dei vincitori della Waterloo Cup. Non mancano nemmeno cenni sui Derby di racing d'Inghilterra ed Irlanda. Chiude il volume una ricca bibliografia sia sul coursing che sul racing.

La più importante manifestazione di coursing della storia è sintetizzata nei dati tecnici di questo libro. Svolta in Inghilterra dal 1836 al 2005 per 158 edizioni nell'arco di 170 anni fra Greyhound di Gran Bretagna ed Irlanda. In questo secondo dei due volumi che compongono l'opera l'autore riporta una serie di dati tecnici anche genealogici sui vincitori della Waterloo Cup, corredati dalla galleria delle loro immagini grafiche o fotografiche. Non mancano nemmeno i dati sui vincitori dei Derby di racing d'Inghilterra ed Irlanda dal 1927. Completano il volume le regole originali del coursing (1590), i toponimi e la terminologia.