Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 208
Non importa quanto tu sia bravo, c'è sempre una mazzata pronta a colpirti quando meno te lo aspetti. È il mantra che accompagna ogni pagina di questo libro in cui Tilman Fertitta - imprenditore carismatico dal fiuto leggendario - racconta come si costruisce un impero partendo da un piccolo ristorante in un angolo sperduto del Texas fino a dominare il mondo dell'ospitalità e dello sport, sedendo nella prestigiosa classifica Forbes 400. Fertitta ha imparato a proprie spese che il successo non è mai definitivo, né garantito. E che persino quando sei convinto di avere tutto sotto controllo, basta un imprevisto - un concorrente più rapido, una crisi economica, un hackeraggio, una pandemia - per rischiare di vedere crollare il castello di carte che hai faticosamente costruito. Con uno stile diretto e ironico, l'autore racconta le regole non scritte che lo hanno portato a diventare proprietario di oltre seicento ristoranti, hotel, casinò e persino degli Houston Rockets, la squadra dell'NBA che ha sempre sognato di possedere. Pagina dopo pagina, ci guida tra i retroscena del business, rivelando come la differenza tra il successo e il fallimento spesso si nasconda nei dettagli: una consegna in ritardo, un «no» detto a un cliente quando sarebbe bastato uno sforzo in più per accontentarlo, un punto debole ignorato. Per Fertitta, l'ospitalità non è un settore, ma un atteggiamento mentale che dovrebbe appartenere a ogni azienda, dalla più grande multinazionale al negozietto sotto casa. Ciò che colpisce nel suo racconto è la costante attenzione ai numeri. Ma anche la consapevolezza che i numeri, da soli, non bastano: serve fiuto, serve la voglia di imparare, serve la capacità di vedere un'occasione dove altri vedono ostacoli. Fertitta intreccia riflessioni personali, aneddoti e consigli pratici, senza vendere illusioni né formule magiche. Il suo messaggio è cristallino: per vincere bisogna conoscere a fondo il proprio mestiere, saper ascoltare i clienti, non abbassare mai la guardia e, soprattutto, avere il coraggio di cambiare rotta quando il vento gira.