L'istituto del bail anglosassone, nel fornire una risposta al problema della restrizione della libertà personale del soggetto sottoposto a procedimento e non ancora condannato, è di non scarso interesse nell'ordinamento italiano, anche alla luce dell'art. 5 par. 3 della Convenzione Europea per la Salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali. Il lavoro è dunque incentrato sulla disciplina del bail negli Stati Uniti e in Inghilterra, con l'intento di cogliere i principi cui l'istituto è ispirato, di esaminarne le caratteristiche fondamentali, di comprenderne i punti di forza ma anche gli aspetti problematici.