Nella Milano degli anni Settanta, oscura, plumbea, violenta, si incrociano i destini dei tre banditi che cambieranno le sorti della mala milanese: Francis Turatello, noto come «Faccia d'angelo», insaziabile di potere, Renato Vallanzasca, «il bel René», un rapinatore anarchico che ama essere sempre al centro dell'attenzione, e Angelo Epaminonda, detto «il Tebano», un gangster feroce e spietato. È una storia nera di sangue, tradimenti e morti ma anche di sodalizi, potere e amore. Stefano Nazzi la ricostruisce con la sua prosa intensa e incalzante raccontando gli uomini dietro ai criminali e le ombre che li hanno resi tali.