"Ragazzo" racconta il labirinto pericoloso dell’adolescenza, la provincia, l’odio per sé stessi e la voglia di mangiarsi il mondo. Ma soprattutto le sfide e le difficoltà di una generazione di giovani uomini alle prese con un cambiamento epocale, smarriti, impauriti, arrabbiati. Giacomo e Matteo sono amici da sempre. L’impatto con il primo anno di liceo è traumatico. Specie per loro, che vengono dal quartiere più povero della cittadina. Non hanno abiti alla moda, né smartphone di ultima generazione. Giacomo sogna solo una cosa: crescere. Diventare forte. Togliersi di dosso il marchio dello “sfigato”. Sospetta che la sua condizione dipenda molto dalla compagnia di Matteo: ha paura di tutto, ogni minimo cambiamento lo sconvolge… Però è l’unico che c’è. Poi ecco Corinna Gentileschi: Giacomo perde la testa per lei, è disposto ad abbattere le montagne pur di accaparrarsi un suo sguardo. Matteo è preso dal panico: se l’amico dovesse riuscire nell’intento, resterà davvero solo. Rabbia, frustrazione, smarrimento. Tanti sogni a occhi aperti. Genitori incapaci. L’adolescenza esige prove di coraggio micidiali. Come, per esempio, portare a scuola la pistola di tuo padre. Per vedere l’effetto che fa.