Il giorno in cui al marito di Emma Heming Willis, Bruce Willis, è stata diagnosticata la demenza frontotemporale, il medico ha offerto loro soltanto un opuscolo dicendo di tornare dopo qualche mese. Senza un briciolo di speranza né un'indicazione, Emma è uscita dallo studio paralizzata dalla paura e dalla confusione, con la sensazione che il loro mondo fosse andato in pezzi, i loro sogni infranti. Sarebbe stata in grado di prendersi cura del marito, l'amore della sua vita, mentre cresceva due figlie ancora piccole? In quel momento avrebbe soltanto voluto incontrare qualcuno che avesse vissuto la stessa esperienza e le dicesse: "Lo so, il mondo vi è crollato addosso, ma vedrai che andrà tutto bene. Ecco cosa puoi fare non solo per sopravvivere, ma per stare bene". Emma ha scritto esattamente il libro che avrebbe voluto ricevere quel giorno: una guida pratica e incoraggiante per affrontare l'esperienza complicata ma allo stesso tempo trasformativa del caregiving. Intrecciando il suo percorso personale con le ricerche più recenti e i consigli dei massimi esperti mondiali nel campo della demenza, dell'assistenza e della medicina integrativa, offre il sostegno e le conoscenze di cui i caregiver di tutto il mondo hanno disperatamente bisogno. Il viaggio inatteso vi spiegherà come prendervi cura di voi stessi mentre affrontate uno dei compiti più difficili che esistano. Perché occuparsi di sé non è un atto di egoismo, ma la condizione necessaria per essere in grado di occuparsi degli altri. A voi caregiver di persone affette da demenza, ma anche da altre patologie, Il viaggio inatteso mostrerà che non siete soli e che le vostre emozioni sono legittime. Come afferma Emma: "Non esistono due percorsi di assistenza uguali, ma tutti noi caregiver siamo legati dallo stesso filo, un filo che non abbiamo scelto. Questo percorso non è facile per voi, né per la persona amata o per la vostra famiglia, ma ci tengo a farvi sapere che non siete soli e che, con il tempo, troverete un equilibrio e un modo per andare avanti".