Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Il governo della grande impresa nella società della conoscenza

Consulta il prodotto

sconto
5%
Il governo della grande impresa nella società della conoscenza
Titolo Il governo della grande impresa nella società della conoscenza
Autore
Collana Studi di ragioneria e di economia aziendale, 53
Editore Giappichelli
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 248
Pubblicazione 11/2009
ISBN 9788834897461
 
23,00 21,85
 
Risparmi: €  1,15 (sconto 5%)

 
Il volume prende in esame un'importante trasformazione intervenuta, tra la metà degli anni Sessanta e la fine degli anni Ottanta del XX secolo, nell'ambito del sistema capitalistico. Si tratta dell'affermazione del "capitalismo manageriale azionario-finanziario" caratterizzato dal ritorno al governo delle imprese dei rappresentanti degli azionisti (soprattutto investitori istituzionali) e dal condizionamento dei manager-funzionari. In questo periodo, si è verificata una rilevante concentrazione del capitale nelle mani dei fondi pensione, dei fondi d'investimento, dei fondi speculativi, delle banche e delle imprese di assicurazione. Sono state effettuate notevoli pressioni sui dirigenti delle imprese industriali per adottare strategie volte a massimizzare i profitti e il valore delle azioni, secondo un'ottica di breve termine. Tali strategie sono state realizzate mediante operazioni di ingegneria finanziaria sempre più di tipo speculativo e sempre meno di carattere imprenditoriale e ispirate alla teoria secondo cui i dirigenti hanno un solo dovere: quello di massimizzare il profitto e il valore delle azioni. Lo sbocco di questa situazione è stato l'irrompere - a partire dai primi anni Novanta - sullo scenario socio-economico della grande corporation irresponsabile. Nel sesto capitolo, sono stati suggeriti alcuni provvedimenti che potrebbero essere adottati per fronteggiare il fenomeno in discorso.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.