L'autore riparte dalle analisi interdisciplinari sul tema del nazionalismo avanzando proposte concrete sul piano delle innovazioni istituzionali e delle azioni politiche. Trovano spazio alcuni eventi caratterizzanti gli ultimissimi anni: il prevalere della solidarietà europea sugli egoismi nazionalistici degli stati membri dell'UE nella gestione della crisi pandemica; il ruolo giocato dal nazionalismo imperiale russo, dal nazionalismo ucraino e dai nazionalismi europei; le conseguenze della duplice crisi (pandemia e guerre) sulla realizzazione del progetto di unione politica dell'Europa e lo sviluppo dei partiti nazional-populisti e dei governi sovranisti che di quel progetto costituiscono il principale ostacolo.