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Ho eretto una statua per ridere. L'antropologia e Pier Paolo Pasolini

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Ho eretto una statua per ridere. L'antropologia e Pier Paolo Pasolini
Titolo Ho eretto una statua per ridere. L'antropologia e Pier Paolo Pasolini
Autore
Collana Il mestiere dell'antropologo
Editore CISU
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 320
Pubblicazione 03/2015
ISBN 9788879756044
 
26,00 24,70
 
Risparmi: €  1,30 (sconto 5%)

 
Questo libro prosegue il lavoro su una teoria cognitiva della narrazione che dia conto della specificità del narrare antropologico. Mi muovevo ai margini dell'antropologia, e a ogni passo mi tornava alla mente la figura di Pasolini. È difficile non pensare al continuo interesse del poeta friulano per l'antropologia, quando Bateson ci parla dello scienziato come di colui che possiede una sintassi dei tipi logici sensibili alle metafore, o Leiris scrive che esporre alla luce del giorno la propria soggettività rappresenta la miglior garanzia di obiettività, o ancora rileggendo la critica di Wittgenstein all'opera di Frazer.
 

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