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Rosenberg & Sellier: Dubbio&Speranza

Tutte le nostre collane

Le leggi dell'imitazione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 381
Un classico ritrovato. Si può definire cosi la prima pubblicazione integrale in italiano dell'opera maggiore di Gabriel Tarde, accessibile nell'edizione curata da Filippo Domenicali. Pubblicato a Parigi nel 1890, all'epoca della costituzione della sociologia come scienza, il testo affronta i nodi centrali della disciplina in un percorso che parte da una definizione dei principi della sociologia per spaziare in territori apparentemente eterogenei, che vanno dalla linguistica alla religione, dalla mitologia alla politica, dall'economia all'etica e all'arte. Noto in Francia come rivale e opposto simmetrico di Durkheim, dimenticato a lungo in Europa, ripreso negli Stati Uniti dalla Scuola sociologica di Chicago, rilanciato da Gilles Deleuze come interlocutore privilegiato intorno ai temi della differenza e della ripetizione, Tarde è anzitutto un acuto analista del rapporto tra scienze naturali e scienze sociali. Nella dialettica tra differenza e ripetizione egli vede il motore dello sviluppo umano a tutti i livelli, in un moto dinamico tra la variazione e la duplicazione, tra l'invenzione e l'imitazione. Il lettore sarà colpito dall'attualità del suo pensiero in riferimento soprattutto alla questione della moda e del prestigio, nei termini di un'anticipazione del dibattito contemporaneo sui temi della democrazia, dell'Europa e della cosiddetta globalizzazione.
30,00 28,50

Intorno a Jean-Luc Nancy

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 146
"Intorno a Jean-Luc Nancy" è una sorta di volume filosofico interattivo: si trovano un saggio inedito del celebre autore francese. "Che cos'è il collettivo", preparato per la Scuola di Alta Formazione Filosofica (SdAFF) di Torino, e gli scritti frutto della discussione seminariale intorno alle sue intuizioni. I saggi del volume attraversano l'ontologia e la filosofia politica di Nancy, ne discutono la filosofìa della religione e la concezione della corporeità, mettendole a confronto con le argomentazioni di altri autori, e in particolare con Derrida. Queste pagine costituiscono una stimolante documentazione dell'influenza di Nancy anche al di fuori della più ristretta cerchia della sua scuola, rendendo accessibile a un uditorio più vasto le chiavi di lettura per comprendere una delle impostazioni più innovative nel panorama filosofico contemporaneo. L'edizione del testo è curata da Ugo Perone, direttore della SdAFF e membro del direttivo della Società Filosofica Italiana.
16,00 15,20

Estraneo, straniero, straordinario. Saggi di fenomenologia responsiva

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 176
Al centro dell'attenzione di Waldenfels è il tema dell'estraneità, considerato, in controtendenza con le teorie più diffuse, elemento originario dell'esperienza. La sua fenomenologia mette a fuoco tutti i passaggi in cui l'ordinario e lo straordinario, il soggetto e l'altro si intrecciano. Ne viene un'analisi minuziosa e appassionante della vita quotidiana, ma anche dell'arte e dei modi della rappresentazione fino a un ripensamento delle forme della politica e a un abbozzo di etica fondata sul primato dell'attenzione. In tal modo la filosofia di Waldenfels fa vedere al lettore come nei diversi fenomeni dell'esperienza sia sempre presente come motivo originario una straordinarietà a cui è opportuno prestare attenzione perché un ordine possa costituirsi, nella vita ma pure nella politica e nell'arte. Il volume si colloca al centro dei dibattiti filosofici contemporanei e dialoga criticamente con i maggiori autori degli ultimi decenni: Foucault, Derrida, Lévinas, Marion in Francia; Henrich e Habermas in Germania, ma attinge ampiamente alla letteratura, all'arte e alla musica, così da offrire anche al lettore non specialista copia di osservazioni acute e illuminanti.
17,50 16,63

Volontà, destino, linguaggio. Filosofia e storia dell'Occidente

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 160
La filosofia è sorta con la celeberrima divisione tra essere e apparenza: un atto che ha separato ciò che sta, immutabile e incontrovertibile, da ciò che da questo essere è retto. Il mondo dell'apparenza, interpretato come luogo del divenire, ha assunto i tratti del non essere, imponendo ai filosofi l'esigenza di mettere in relazione il non essere con l'essere ovvero di trovare una compatibilità tra contraddittori. La soluzione di Severino, qui ripercorsa in sei dense lezioni, ha il pregio della semplicità e il rigore di un ferreo argomentare logico. Egli nega al divenire l'evidenza fenomenologica che comunemente gli si attribuisce. È certamente vero che i fenomeni entrano ed escono dalla percezione della coscienza mortale, ma senza che questo debba essere attribuito a un loro presunto divenire. Che l'apparenza sia il luogo del divenire è piuttosto un modo filosofico per rendere ragione dell'apparire dell'apparenza. Su queste basi la proposta di Severino offre un superamento del dualismo essere-apparenza e aiuta a leggere l'apparenza come manifestazione necessaria ed eterna dell'essere.
15,00 14,25

Concetti e frontiere. La mappa del nostro mondo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 132
Dietro ogni concetto si nasconde una suddivisione che veicola una presa discriminante sulla realtà. L'obiettivo di un'analisi dei concetti condotta in profondità è di stanare le divisioni umane primordiali che attraversano le cose: quelle divisioni, talvolta violentemente differenzianti, che costituiscono il cuore stesso dei nostri concetti. Il che significa indagare il fondamento di realtà che, sempre, in essi si ritrova. E imparare a chiamarlo con il suo nome.
13,00 12,35

Filosofia dell'avvenire

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 272
23,00 21,85

Natura e spirito. Lezioni sulla filosofia di Schelling

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 304
L'appassionata indagine di Manfred Frank sul pensiero di Schelling, scaturita dal lungo confronto consumato in libri e saggi, raggiunge il suo culmine nell'anno accademico in cui egli vi dedica un intero corso, l'ultimo della sua carriera di professore a Tubinga. In esso Frank affronta le questioni centrali della filosofia di Schelling, mettendo in luce la sua originaria autonomia da Fichte e concentrando l'attenzione sulla decisiva formula dell'Identità di Natura e Spirito. Illustra con rara chiarezza anche la complessa "dottrina" delle potenze, rilevando in maniera assolutamente originale l'importanza che assumono in tale contesto la concezione kantiana dell'Essere e la formula medioevale della reduplicalo, ripresa da un illustre docente allo Stifi di Tubinga al tempo della formazione di Hegel, Hòlderlin e Schelling. L'essenza di quelle lezioni tubinghesi di Frank, ordinate, curate e introdotte da Emilio Carlo Corriere costituisce ora il libro Natura e Spirito, che esce in Italia in prima edizione assoluta.
30,00 28,50

La filosofia di Levinas. Alterità e trascendenza

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 368
L’opera offre una delineazione globale della filosofia di Emmanuel Levinas, morto a quasi novant’anni sul finire del 1995 e ormai da annoverarsi tra le grandi figure non solo della filosofia ma dell’intera cultura del novecento. Lo stile del nostro lavoro cerca di coniugare la rigorosità scientifica dell’interpretazione con un’esposizione piana e progressiva, rivolta anche ai non filosofi di professione e agli studenti universitari. Per un verso si è quindi cercato di evitare la banalizzazione di Levinas in poche formule stereotipe. Per altro verso, coscienti della complessità del pensiero e della scrittura di Levinas, si è cercato di condurre progressivamente a leggere e gustare direttamente le sue opere fondamentali, ormai veri e propri “classici” ma di difficile lettura e comprensione per chi non vi fosse preparato in modo appropriato. Il nostro lavoro, messo alla prova in alcune sue parti in forma di dispense universitarie, si presenta quindi anche come un’introduzione alla lettura di tali opere e come un loro commentario. Levinas non ha semplicemente contrapposto l’esperienza religiosa alla filosofia, ma ha cercato di scoprire nella prima le valenze umanamente universali e di riportare la seconda alla sua tradizione più valida. La scelta di concentrarci sull’itinerario “filosofico” di Levinas non ha quindi il significato di lasciare da parte un aspetto del suo pensiero, bensì quello di andare alla sua sostanza, studiandolo e analizzandolo per quello che ha voluto essere: un pensiero valido per tutti e comunicabile a tutti.
28,00 26,60

Per un'antropologia della modernità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 168
Com'è possibile riconoscere l'unità di qualcosa che è complesso? Com'è possibile una dualità che non sia dualismo? E ancora com'è possibile, dal fatto empirico che esistono uomini buoni, trarre buone regole di condotta, come tenta di fare la morale, e dal fatto che esistono buoni cittadini desumere giuste regole di comportamento politico? Più in generale: immersi come siamo nella modernità, come rappresentarcela, al tempo stesso descrivendola e cercando di comprenderla? La possibilità del conflitto, morale, etico, politico, torna a riaffacciarsi. Solo nell'individualità della vita umana quotidiana si potrà tracciare quella linea di separazione che, consentendoci di appartenere alla condizionatezza dell'umano, non sopprime però l'emergere creativo della coscienza; una linea che, in certo modo, separa e congiunge ovvero, come mostra un'accurata fenomenologia, coniuga la fisicità della vergogna e la spiritualità della coscienza. All'individuo il compito di scegliere concretamente il modo di questa coniugazione, ma sapendo che ogni risposta solleva, ancora e ancora, come Heller annota, la domanda. La filosofia non fornisce le risposte, ma può costruire il quadro di riferimento di un'umanità immersa nella modernità, non appiattita però in essa: di qui le linee di un'antropologia della modernità.
13,00 12,35

Simone Weil. Politica e mistica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 144
Una nuova interpretazione della scrittrice francese i cui scritti hanno avuto in Italia tanta fortuna. La riscoperta del legame essenziale tra religione e politica nel pensiero di Simone Weil. Indice: Rivolta e rivoluzione: il rousseauismo di Simone Weil; Il tradizionalismo rivoluzionario; Sulla nozione weiliana di divisione del lavoro; Ebraismo e cristianesimo: il tentativo di una nuova cristologia; Dizionario weiliano.
13,00 12,35

Bataille

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 256
19,00 18,05

Coscienza, linguaggio, società

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 240
Il linguaggio costituisce per Searle il luogo privilegiato per mostrare la relazione tra coscienza e intenzionalità (come capacità di riferirsi a qualcosa) ovvero, in senso generalissimo, la relazione tra ciò che sta entro la mia mente e oggetti circostanti. Gli atti linguistici mostrano una considerevole ricchezza e varietà di modi di adattarsi alla realtà. Tra questi, quello che maggiormente interessa Searle negli sviluppi più recenti del suo pensiero, è quello che sta all’origine della società.
19,00 18,05

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