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Mimesis: Minima / Volti

Tutte le nostre collane

La nascita delle abitudini

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
pagine: 50
Il volume intende presentare per la prima volta in lingua italiana il saggio La naissance des habitudes del filosofo e psicologo francese Victor Egger. Victor Egger rappresenta una figura originale nel panorama intellettuale francese di fine Ottocento: le sue riflessioni, di natura filosofica e insieme psicologica, si pongono al crocevia fra temi propri della filosofia spiritualista e un certo positivismo scientifico. L'analisi del linguaggio condotta da Egger e, in particolare, la sua intuizione della parola interiore come luogo di accesso privilegiato alla comprensione del funzionamento della coscienza rappresentano senza dubbio il tratto di maggiore originalità e rilevanza teorica del suo pensiero.
8,00 7,60

Rosa Luxemburg

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 138
Nata in una famiglia di socialisti ed ebrei assimilati, Hannah Arendt crebbe nel culto di Rosa Luxemburg. La stesura del suo capolavoro, Le origini del totalitarismo (1951), e del saggio Sulla rivoluzione (1963) fu l'occasione per avviare un confronto inedito con l'opera di Rosa Luxemburg, che le rivelò tasselli sconosciuti della sua poliedrica personalità. Lo scritto arendtiano, qui riproposto in una nuova traduzione, evidenzia la relazione tra le idee di queste due "donne in tempi bui": la diffidenza nei confronti dei movimenti di emancipazione femminile, i limiti dell'internazionalismo di fronte all'emergere della questione nazionale, il maniacale bisogno di protezione della sfera intima, l'esigenza di stabilire metri di equità nel mondo, la necessità di confrontarsi con Marx, l'ansia di preservare l'autentico spirito rivoluzionario insieme al dovere storico e politico di indicare limiti e criticità della prassi rivoluzionaria del XX secolo.
10,00 9,50

Isel

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 148
Amore, desiderio e passione costituiscono la radice profonda della vita. Che ne è di questi sentimenti ancestrali quando a viverli è un uomo imprigionato nella propria irrimediabile condizione di disabilità fisica? Nonostante l’handicap subìto in giovane età, lo scrittore francese Joë Bousquet ha saputo raccontare, come pochi altri, attraverso una prosa lirica, oltremodo poetica, il tragico dissidio tra la “potenza” impetuosa della pulsione amorosa e il mutismo di un corpo “impotente”. Anche Isel appartiene a questo mondo “psichico” e rappresenta il grido struggente di un amore assente, strozzato, soffocato, elemosinato. Per attutire il lacerante senso di vuoto interiore, generato da una vita “senza amore”, Bousquet si rifugia nella dimensione onirica della scrittura e ci parla di “Lei”, che non c’è mai, costantemente lontana e frutto dell’immaginazione, quasi fosse la realizzazione di un sogno.
8,00 7,60

Tradotto dal silenzio

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 102
Questa silloge, al limite fra prosa e poesia, è un piccolo diamante puro di scrittura. Come in una ouverture riflette, nelle sue sfaccettature, le forme, i registri, i timbri, i ritmi che scandiranno l’opera infinita di Joë Bousquet. Gli accenti delle voci multiple sono già reperibili in questa polifonia incontrollata composta di quattro testi. Alla meditazione dialogata sulla “strana” ambizione dello scrittore segue la leggenda che avvolge il ferito di guerra, infermo come Anfortas nel Graal, sospeso alle quotidiane dosi di oppio. C’è poi l’esordio di un racconto onirico, solo apparentemente allusivo, dei procedimenti surrealisti in auge. Il poeta di Carcassonne persegue l’indipendenza artistica, implicita nel suo omaggio a René Daumal, per fare affiorare dall’ombra e dal silenzio figure dell’amore che per lui, come per Éluard, è energia della lingua. La sua ragione poetica appella all’ascolto di parole attinte alle profondità in cui si raccoglie il dire silenzioso dall’essere.
8,00 7,60

Mantrana. Un gioco

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 76
"Mantrana" è una collezione di aforismi che costituisce una "magica enciclopedia" del sapere. Ciascun Mantra – in sé autonomo – è ordinato tematicamente insieme ad altri a formare diverse raccolte. "Mantrana", però, è anche una sorta di domino in cui ogni giocatore può disporre i Mantra a proprio piacimento. Può dare agli uni la precedenza nei tempi rispetto agli altri, trovare nuove relazioni tra i Mantra e allinearli diversamente. È come cercare conchiglie sulla spiaggia, disporle secondo motivi e scompigliarle di nuovo: il gioco vive proprio di questo.
6,00 5,70

Linguaggio d'odio e di autorità

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 178
Il linguaggio d’odio ha valenza performativa: non descrive né rispecchia ma crea e alimenta gerarchie sociali ingiuste. Ciò è particolarmente evidente se chi parla lo fa da una posizione di autorità. L’autorità amplifica il potere delle parole di cambiare i limiti di ciò che può essere detto e può essere fatto. Fa delle parole potenti mezzi di costruzione di una nuova normalità, mediante i quali pratiche prima ritenute illegittime vengono a poco a poco rese accettabili, non problematiche, normali. Le lezioni per la Cattedra Rotelli che Rae Langton ha tenuto presso l’Università Vita-Salute San Raffaele indagano le complesse relazioni tra parole, autorità e ingiustizia sociale, a partire da una prospettiva performativa sulla natura del linguaggio. Il volume si apre con un contributo di Langton, che ripercorre i passaggi chiave delle sue lezioni, e prosegue con alcune note critiche, in cui studiose e studiosi del panorama accademico italiano riflettono sulla proposta teorica dell’autrice.
12,00 11,40

Per un nuovo umanesimo cosmopolitico

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 228
“Umanesimo”. Un concetto carico di storia, le cui radici vanno cercate nel periodo di fioritura delle arti rinascimentali. Coloro che si definiscono “pensatori umanisti” sostengono che al centro degli interessi filosofici debba esservi la comprensione e la coltivazione della dignità umana. In questo volume, Julian Nida-Rümelin recupera e sviluppa il concetto di umanesimo interpretandolo come chiave privilegiata per affrontare i dilemmi pratici contemporanei. Una rilettura del pensiero umanistico con una forte dimensione filosofica, ma anche politica, considerando che Nida-Rümelin riprende l’idea di cosmopolitismo e la identifica come parte integrante ed essenziale del progetto. Un cosmopolitismo che, certo, non è immune da elementi di complessità, ma che conserva ancora una vitalità irrinunciabile: la sfida della politica umanistica futura consiste dunque nel fornire gli strumenti per deliberare collettivamente su temi di rilevanza globale, preservando le configurazioni politiche locali, in modo da salvaguardare le radici identitarie particolari e, dunque, la capacità di ciascuno di autodeterminarsi.
18,00 17,10

Miracolo naturale. Leonardo e la Vergine delle rocce

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 67
Artista complesso, geniale ma insieme contraddittorio, che ha sempre evitato il troppo de-finito e che ha lasciato incompiuto quasi tutto. Scienziato, artista, filosofo, Leonardo è stato anche ingegnere, inventore e uomo di lettere. Personalità enigmatica, che continua a intrigare una schiera sempre più folta di ammiratori. Non moltissimi sono i suoi capolavori pittorici, ma tutti unici e intrisi di mistero. Più di tutti, forse, la prima versione della "Vergine delle rocce", l'opera che qui ci si propone di indagare e far parlare, ben al di là di quanto la sua determinatezza oggettuale sembrerebbe autorizzarci a fare. Insomma, una riflessione a tutto tondo su un'opera apparentemente inspiegabile, fatta di volti, posture e colori assolutamente enigmatici. Che queste pagine, però, si propongono di restituire alla sua reale e intrinseca potenza simbolica, mostrandoci che, a essere chiamato in causa nel paesaggio da essa rappresentato, altro non è che un vero e proprio “miracolo naturale”.
6,00 5,70

Maurice Blanchot. Passione politica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 102
A metà degli anni Ottanta fu pianificato un volume dei "Cahiers de L'Herne" dedicato a Blanchot. Il progetto, tuttavia, naufragò in seguito alle risposte negative – più che altro imbarazzati dinieghi – di coloro che erano stati invitati a partecipare. La scoperta dell'"oscuro" passato di Maurice Blanchot, in particolare la sua affinità con i gruppi parigini della giovane destra "non conformista" negli anni Trenta, rendeva il progetto troppo controverso e scottante. Nel presente volumetto Jean-Luc Nancy, curatore insieme a Philippe Lacoue-Labarthe di quel "Cahier" mai apparso, contestualizza le vicende legate a quel fallimento sulla scorta di una lettre-récit di Blanchot del 1984, in cui il grande critico tentava di ripercorrere gli eventi personali e collettivi negli anni che precedettero il secondo conflitto mondiale. La ricostruzione storica di Nancy e la lettera-racconto di Blanchot, seguite da una breve lettera coeva di Dionys Mascolo, offrono l'occasione per riflettere sui possibili modi di vivere il rapporto con il proprio passato, sulla responsabilità della memoria che incombe su tutti noi e sull'intreccio tra istanza autobiografica e quell'écriture posthume teorizzata da Blanchot.
8,00 7,60

La sofferenza è animale

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 52
L’animale muore? Prova gioia? Soffre? Vive o esiste? Ci tocca? Quando è insieme a noi è anche con noi? Parla? Comunica? Ci ri-guarda? E in che cosa differirebbe dall’animale questo noi che ci ostiniamo a chiamare uomo? Che cosa costituirebbe questo soggetto collettivo su base di specie? La nozione di singolarità plurale non ci spinge forse a mettere in discussione qualsiasi soggetto collettivo, ogni noi che non sia un noi altr*? Che aspetto avrebbe dunque ciò che Jean-Luc Nancy chiama “comunità”, una volta oltrepassato questo limite? Come si spartirebbe dopo la fine dell’uomo? Nei testi che compongono questo volume, Nancy, uno dei più acuti filosofi contemporanei, s’interpella e viene interpellato lungo questo limite, esponendosi sulla soglia di quei mutamenti che stanno coinvolgendo, sempre più e sempre più in profondità, l’interezza dei viventi.
6,00 5,70

Falsa coscienza. Forme del cinismo moderno

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 58
La storia delle idee, letta come drammatizzazione della tensione tra vero e falso, fa da sfondo a una fenomenologia della coscienza incline tanto alla lotta contro l’errore quanto a stringere pericolosi patti con l’inganno, dalla menzogna intenzionale all’autosuggestione di quanti si piegano deliberatamente alle promesse dell’ideologia. Quando poi cade la maschera dell’ipocrisia, l’inganno precipita nel cinismo e nasce la “falsa coscienza illuminata” moderna. Peter Sloterdijk convoca figure centrali del conflitto tra verità e inganno, da Platone all’ascetismo antico, dal cristianesimo alla critica dell’ideologia di Adorno, fino ai protagonisti del cinismo moderno. Anche oggi, il cinismo continua a presentarsi come abdicazione alle convenzioni che gli imponevano di camuffarsi da idealismo, ma il suo habitat sono ora apparati mediatici intrinsecamente incapaci di sacrificare l’espansione dell’informazione alla selezione di contenuti veridici. Il cinismo contemporaneo prospera nella reazione, dal basso, al “sensibilismo” del politicamente corretto, si concretizza nel terrorismo (e in parte nella lotta allo stesso) come pratica eminentemente cinica e diviene, nella prospettiva di Sloterdijk, il perno stesso su cui ruota la cultura post-fattuale dei nostri giorni.
5,00 4,75

Le leggi dell'abitudine

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 74
Nel 1887, William James, all’epoca professore di psicologia e filosofia alla Harvard University, pubblica sulla rivista “The Popular Science Monthly” un articolo interamente dedicato alle leggi dell’abitudine. Il tema dell’abitudine godeva al tempo di un interesse di tutta eccezione, ponendosi periodicamente al centro dei dibattiti filosofici, psicologici e medico-scientifici. L’abitudine rappresentava, infatti, una dinamica dalle molte facce e applicazioni. Oggetto di attenzione da parte della fisiologia, interessata alle sue applicazioni corporee e organiche, della filosofia – che ne faceva una legge di spiegazione dei rapporti del fisico e dello psichico – e della psicologia, l’abitudine incarnava una speciale forma di apprendimento ad amplissimo spettro. Vi è, allora, un’interessante corrispondenza tra la natura multiforme dell’abitudine e l’impostazione della teoria jamesiana, la quale andava approfondendo la complessa relazione tra processi cerebrali e risposte comportamentali.
7,00 6,65

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