Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Mimesis: Mimesis. Cartografie sociali

Tutte le nostre collane

Sociologia generale. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 450
Questo secondo volume dei quattro previsti per l’edizione italiana, "Sistema, habitus, campo", raccoglie le lezioni tenute da novembre 1982 a gennaio 1983, dedicate alla delicata fase di passaggio dalla logica della ricerca sociologica, con un costante esercizio di autoanalisi della propria pratica, alla messa in opera dei concetti fondamentali di habitus e campo, mostrando la grande forza della Sociologia come presa di libertà rispetto ai determinismi della propria posizione, con una defezione dallo spirito del corpo per spingere avanti la ricerca scientifica. Questa ricerca viene presentata qui come una costante azione collettiva che aiuta a modificare i campi e gli habitus e ad affrontare in maniera consapevole le resistenze dei detentori del monopolio dell’ordine costituito.
22,00 20,90

Sociologia generale. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 306
Pierre Bourdieu (1930-2002) ha consacrato i suoi primi cinque anni d’insegnamento al Collège de France a un corso di sociologia generale. Primo volume dei quattro previsti per l’edizione italiana, "La logica della ricerca sociale" raccoglie le lezioni tenute da aprile 1981 a novembre 1982, dedicate alla teoria della pratica scientifica e all’analisi delle operazioni fondamentali della ricerca sociologica. Ci troviamo così immersi nei temi e nei concetti centrali dello spirito scientifico di Bourdieu: non solo la descrizione della portata euristica delle nozioni di habitus, campo e capitale, ma anche la relazione tra il soggetto della ricerca scientifica e il suo oggetto, la specificità delle operazioni di classificazione e di nominazione in una scienza che si occupa di soggetti che agiscono, pensano, parlano e classificano.
22,00 20,90

In perfetto Stato. Indicatori globali e politiche di valutazione dello Stato neoliberale

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 176
Nel corso degli ultimi decenni, lo Stato vede profondamente mutate le proprie funzioni, i propri obiettivi, il proprio ambito di azione. Si vota all’efficienza, utilizza l’innovazione come leva del cambiamento, enfatizza la logica della competizione per giustificare scelte politiche ed economiche che ridefiniscono le coordinate della cittadinanza sociale, si fa promotore di un’idea di libertà saldamente ancorata alla dimensione economica. In breve, in un processo che lo vede al tempo stesso veicolo e oggetto della sua trasformazione, lo Stato si neoliberalizza. Enfatizzando il ruolo svolto dalla valutazione delle performance statali in questo processo, il volume analizza come gli indicatori globali, sfruttando un’apparente neutralità tecnica, contribuiscano a ridefinire politicamente lo spazio entro cui gli Stati si trovano a operare. Per essere in perfetto stato, occorre che essi adeguino politiche e programmi a quelli del perfetto Stato, costruito, legittimato e diffuso dagli indicatori: lo Stato neoliberale.
16,00 15,20

Le metamorfosi della questione sociale. Una cronaca del salariato

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 578
Ci sono voluti secoli di sacrifici, sofferenze ed esercizio continuo della coercizione per fissare il lavoratore al posto di lavoro, poi per mantenercelo associandogli una vasta gamma di protezioni che definiscono uno statuto costitutivo dell’identità sociale. Ma è proprio nel momento in cui la “civiltà del lavoro”, nata da questo processo secolare, sembrava ormai consolidata sotto l’egemonia del lavoro salariato e con la garanzia dello Stato sociale, che l’edificio si è crepato, facendo risorgere la vecchia ossessione popolare di dover vivere “giorno per giorno”. Ormai il futuro ha impresso il sigillo dell’aleatorio. La questione sociale si pone, oggi, a partire dal centro della produzione e distribuzione della ricchezza, nell’impresa, attraverso il regno indiscusso del mercato; non è dunque, come si crede comunemente, quella dell’esclusione. Si traduce nell’erosione delle protezioni e nella vulnerabilità degli status. L’onda d’urto prodotta dallo sgretolamento della società salariale attraversa l’intera struttura sociale e la scuote da parte a parte. Quali risorse si possono mobilitare per far fronte a questa emorragia e salvare i naufraghi della società salariale?
28,00 26,60

Il burocrate e il povero. Amministrare la miseria

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 272
Gli sportelli dell'amministrazione pubblica sono luoghi che solitamente ispirano descrizioni negative della burocrazia, a causa delle code, della routine e della spersonalizzazione. Nel caso francese, la relazione diretta con l'amministrazione è stata, sin dalla fine degli anni Novanta, al centro di riforme e di tentativi di modernizzazione. Sono macchine burocratiche anonime o la sede di rapporti di servizio neutrali? "Il burocrate e il povero" descrive l'esperienza del rapporto con l'amministrazione dello Stato. L'attenzione è rivolta agli incontri faccia a faccia fra impiegati e cittadini, mettendo in evidenza la complessa relazione fra i funzionari del welfare - stretti fra il loro ruolo istituzionale e i loro sentimenti - e i cittadini più poveri, mentre tentano di ottenere il massimo dalle loro richieste. "Il burocrate e il povero" descrive queste interazioni nella prospettiva delle strutture sociali, delle relazioni di classe, delle appartenenze di genere e di quelle categorizzate come razziali.
20,00 19,00

Decolonizzare le migrazioni. Razzismo, confini, marginalità

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 195
Pur impiegando una precisa sequenza che rispecchia il dibattito recente sulle migrazioni, il testo prova soprattutto a confrontarsi con i dilemmi sperimentati da chi lavora sul campo. In primo luogo emergono le domande sulla sostanza dei processi e sul modo in cui si possono definire, seguite da analisi sulle modalità storiche con cui si è realizzato sul territorio europeo il mutamento di identità e funzioni delle migrazioni; successivamente vengono indagati i ruoli di chi pratica attività di ricerca e le modalità con cui si può uscire dalla gabbia del pensiero coloniale, riflettendo sulla difficoltà concreta di lavorare all'interno di una struttura come lo stato nazione e ponendosi, infine, il problema delle possibili alternative.
18,00 17,10

Grillodrome. Dall'Italia videocratica all'impero del clic

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 212
Il Movimento 5 Stelle rappresenta oggi il fenomeno politico più interessante nello scenario italiano. Tra crisi della rappresentanza e fine dei partiti tradizionali, disintermediazione e pubblici iper-connessi, la creatura di Grillo e Casaleggio si delinea come un vero e proprio dispositivo di potere. Dopo il ventennio videocratico berlusconiano, si tratta della prima forza politica italiana che abbia mai fatto uso massiccio dei nuovi media digitali. In questo libro viene presentata un'analisi estesa dei presupposti teorici e organizzativi del Movimento, con particolare riferimento alla dimensione utopica e al progetto di una democrazia diretta sul web. Studiare l'impianto mediatico che sorregge la politica del movimento permette di riconoscere continuità e cambiamenti rispetto agli strumenti di propaganda e persuasione utilizzati negli ultimi decenni, e di ricostruire l'evoluzione della comunicazione politica nell'era della post-verità. Grillodrome è un dispositivo che trasforma il corpo politico e sociale attraverso la nuova ideologia della comunicazione on-line, imprimendo una tensione viva nello spirito del tempo, che incarna un insieme di problemi, desideri e valori, vizi e virtù della società in rete.
20,00 19,00

Platform capitalism e confini del lavoro negli spazi digitali

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
Come si configura il lavoro al tempo del capitalismo delle piattaforme? E quali sono le possibili forme di resistenza negli spazi digitali? Questo lavoro collettaneo offre uno sguardo critico ai processi di produzione del valore mediati dalla digitalizzazione e a come i suoi confini siano socialmente costruiti. Se negli anni ’90 proliferavano descrizioni entusiastiche della rete, caratterizzate dai tratti libertari della californian ideology, oggi le metafore usate per descrivere gli spazi digitali sono significativamente mutate. Si può parlare infatti di walled garden, giardini recintati in cui accesso e circolazione dei contenuti non sono affatto liberi, ma soggetti a molteplici e cangianti forme di controllo. In questa nuova cornice, che mira a interpretare la moltiplicazione di spazi chiusi e fondati sull’espropriazione di beni comuni, i confini del lavoro – e le pratiche sociali che lo caratterizzano – vengono radicalmente ridefiniti. Da un lato si rafforza la mercificazione di testi, composizioni e immagini che sono presenti nella rete e di uso comune, dall’altro sono le interazioni sociali e le esperienze condivise ad essere messe a valore. Il volume mette a fuoco tali dinamiche e propone un confronto sulle possibilità per sottrarvisi, attraverso modalità di organizzazione collaborativa all’interno di importanti ambiti dei processi sociali ed economici.
14,00 13,30

Cartografie sociali. Rivista di sociologia e scienze umane. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 408
Cartografie Sociali è una rivista di sociologia, semestrale e peer reviewed, che si colloca nel panorama delle scienze sociali contemporanee come uno spazio di riflessione aperto a diversi contributi della disciplina e luogo di divulgazione del sapere per coloro che, a vario titolo, operano nel sociale, nelle istituzioni, nell'accademia, nel mondo della politica e dell'associazionismo. Le Unità di ricerca sulle Topografie Sociali (URiT) dell'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, che fondano la rivista Cartografie Sociali, si impegnano a promuovere la circolazione delle idee di coloro che considerano il sapere sociologico - "sulla società e per la società" - come utile al confronto, allo scambio e alla condivisione di esperienze teoriche e pratiche di ricerca. Nel progetto Cartografie Sociali esplicito è il rinvio al pensiero di Michel Foucault e Pierre Bourdieu. Con il primo si condivide l'idea che la gestione sincrona di territori e popolazioni costituisca l'essenza profonda dei dispositivi di governo reale delle società tardo-liberali; con il secondo, le categorie spaziali vengono intese - in continuità con la sociologia di Georg Simmel - come un insieme di pratiche tanto materiali quanto simboliche di distinzione/suddivisione del corpo sociale, secondo confini che di volta in volta possono investire le frontiere fra nazioni, città e quartieri urbani come fra religioni, gruppi sociali, luoghi dell'esclusione e aree "di margine".
25,00 23,75

Lasciar morire. Burocrazie minime, ambiente, territorio e lavoro in Sicilia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 116
Gli uffici, i corpi, le agenzie, i dipartimenti impegnati nel monitoraggio ambientale e nella sicurezza sui luoghi di lavoro rappresentano un particolare campo burocratico su cui aleggia l'inquietante "potere di far vivere o lasciar morire" tratteggiato da Michel Foucault negli anni Settanta. In Sicilia, a fronte di un "discorso di verità" raffigurante questa regione sempre come arretrata e reticente ai cambiamenti, si sono in parte realizzati i punti più caratteristici della governamentalità neoliberale: dal managerialismo utile a far crescere il germe della competitività nella pubblica amministrazione alla costruzione di uno spazio isomorfo pubblico- privato, dall'autoregolamentazione di ampi settori economici alla de-conflittualizzazione per mezzo di mediatori e facilitatori di ogni tipo. L'eterogeneo campo burocratico, scandagliato in questa indagine, si rivela come uno spazio di potere ormai compenetrato, in nome della governance, da "portatori di interesse" economicamente forti, spesso dediti a speculazioni ambientali e disinteressati alla salute, mentre non è adeguatamente permeato dalle forze sociali impegnate nella protezione dell'ambiente, delle popolazioni e nella difesa dei diritti.
14,00 13,30

Il silenzio della polvere. Capitale, verità e morte in una storia meridionale di amianto

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 238
Negli anni Ottanta, in una piccola città del Meridione interno, centinaia di giovani vengono radunati su di un piazzale in periferia. A tutti coloro che hanno meno di vent'anni viene chiesto di fare un passo in avanti: un'impresa, costituita per l'occasione, li assumerà per effettuare una delle operazioni più inquietanti della storia industriale del nostro Paese. A mani nude, senza mascherine né tute protettive, decoibenteranno dall'amianto - in pieno centro abitato - poco meno che l'intero parco rotabile (vagoni ed elettromotrici) delle Ferrovie dello Stato. L'indagine socio-etnografica di URiT ricostruisce attraverso le biografie dei sopravvissuti (operai e abitanti del quartiere, molti dei quali gravemente ammalati), le omertà e i silenzi delle istituzioni di controllo e del ceto politico locale: una vicenda apparentemente incredibile, che può essere invece considerata un paradigma delle modalità attraverso le quali alcuni territori, economicamente e socialmente "deboli", sono stati costituiti in sede privilegiata per la localizzazione di lavorazioni pericolose.
18,00 17,10

La miseria del mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 854
Da un lato ci sono i responsabili politici, spesso del tutto estranei all'esistenza ordinaria dei loro concittadini, dall'altro quelle donne e quegli uomini che hanno così tanto mal di vivere e così pochi mezzi per farsi intendere. Gli uni hanno gli occhi fissi sui sondaggi d'opinione, gli altri protestano al di fuori dei quadri costituiti, quando riescono a non chiudersi nel proprio malessere. Diretta da Pierre Bourdieu, un'equipe di sociologi si è consacrata per tre anni a comprendere le condizioni di produzione delle forme contemporanee di miseria sociale: la periferia, la scuola, il precariato, il mondo operaio e il sottoproletariato, l'universo degli impiegati, quello dei contadini e degli artigiani, la famiglia... Tutti spazi in cui si annodano conflitti specifici, luoghi in cui si afferma una sofferenza la cui verità qui è detta da coloro che la vivono.
38,00 36,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.