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Mimesis: Eterotopie

Tutte le nostre collane

Nuovi usi di vecchi concetti. Il metodo pragmatista oggi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 222
"Un nuovo nome per alcuni vecchi modi di pensare": così recita il sottotitolo di Pragmatism, il celebre volume di William James datato 1907. Un'espressione apparentemente modesta, che sembra sminuire la portata innovatrice della scuola pragmatista. In realtà, è proprio sulla continuità creativa tra passato, presente e futuro che si articola il potenziale rivoluzionario del pensiero di William James, John Dewey, George Herbert Mead e Charles Sanders Peirce. Come insegna la teoria dell'evoluzione, le novità più radicali hanno spesso origine da un uso innovativo di strumenti e oggetti che in precedenza svolgevano funzioni differenti. È così che opera il meccanismo di ex-aptazione, intuito già dagli autori pragmatisti. I saggi che compongono il presente volume traggono ispirazione da questo spirito "ex-aptivo". In ognuno dei contributi, vecchi concetti vengono esplorati e rivisitati in modi inediti al fine di gettare luce sopra alcuni ambiti cruciali della nostra esperienza: religione, economia/diritto, politica, comunicazione, etica ed estetica, psicologia, educazione. "Nuovi usi di vecchi concetti" vuole così dimostrare nel concreto come si possa mettere all'opera il metodo pragmatista e farne il perno di indagini interdisciplinari sulle difficili e complesse questioni della nostra epoca.
20,00 19,00

L'impresa mafiosa? Colletti bianchi e crimini di potere

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 198
Assumendo una prospettiva multidisciplinare e partendo dai risultati di una ricerca condotta sul campo tra il 2013 e il 2015, il volume esamina il complesso network delle relazioni interne ed esterne a due gruppi di imprese sequestrate e confiscate per infiltrazioni mafiose, osservandone i cambiamenti negli aspetti economici, finanziari, organizzativi e sociali sia nel periodo che precede il sequestro o la confisca, sia nel periodo in cui il provvedimento è in corso. L'elevato dinamismo che caratterizza i crimini messi in atto dagli imprenditori coinvolti e il contesto in cui avvengono rendono assimilabili, sotto molti punti di vista, i casi considerati alla cosiddetta criminalità dei colletti bianchi. Prendendo le mosse da questi fattori di contesto, il libro sottopone ad analisi il nebuloso costrutto di impresa mafiosa, che - invocato alla stregua di un vero e proprio principio unificatore - si rivela, alla prova dei fatti, un concetto dalle maglie troppo lasche, più utile alle necessità processuali e sanzionatone che alle esigenze analitiche della ricerca.
20,00 19,00

La scoperta dei vangeli socialisti. L'ispirazione cristiana nei primi decenni del movimento operaio e le Vite di Gesù scritte dai suoi primi leader

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 200
È opinione diffusa che Gesù non amasse le ingiustizie sociali. A più di una persona sarà capitato di scorgere qualche affinità fra il racconto dei Vangeli e certe idee radicali, comuniste o "di sinistra". È meno risaputo, invece, che le prime leghe operaie e i loro teorici, negli anni in cui esplodeva l'industria moderna (1830-1850), hanno tratto proprio dai Vangeli il loro programma d'azione. I quattro saggi raccolti in questo volume ruotano attorno alle "vite di Gesù" scritte da Étienne Cabet e Wilhelm Weitling, fondatori del comunismo francese e tedesco, e dal poeta Alphonse Esquiros. Sul piano storico offrono un'ampia panoramica di quegli anni caratterizzati da stamperie clandestine e mense sociali, barricate e opuscoli polemici, con cui decine di gruppi e movimenti facevano a gara a chi meglio interpretava il Vangelo e portava più in fretta il paradiso sulla Terra. Sul piano filosofico ci aiutano a capire quanto lo stesso marxismo, più maturo e strutturato di questa prima fase entusiastica, rimanga comunque impregnato di categorie cristiane (una visione dualistica e provvidenziale della storia, una tensione apocalittica e una potenza demistificante) che forse fanno di esso l'ultima grande eresia.
20,00 19,00

La rappresentazione incorporata. Una etnografia del corpo tra stereotipi coloniali e arte contemporanea

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 254
Il corpo è sempre stato un oggetto di studio sfuggente, pericoloso e indocile per le scienze sociali. Occorre smettere di pensarlo come un oggetto e considerarlo come soggetto di produzione di senso, raccogliendo le sfide epistemologiche che pone con urgenza ai recinti disciplinari e agli sguardi riduzionisti coi quali si è spesso tentato di mapparne la complessità. A partire dal superamento della radicale separazione tra corpo e mente sulla quale si sono fondati i diversi sguardi della modernità (scientifico, antropologico, coloniale), il concetto di incorporazione ha da tempo aperto la possibilità di ripensare gli approcci classici allo studio del corpo. Attraverso un'analisi dello stereotipo coloniale come strumento di costruzione dell'identità che passa per la rappresentazione del corpo, questo studio esplora le possibilità di una sua sovversione nel lavoro delle artiste contemporanee Lorna Simpson e Kara Walker. Utilizzando un approccio interdisciplinare tra antropologia, sociologia, studi culturali e postcoloniali, studi visuali e storia dell'arte contemporanea, questa analisi esplora il modo in cui le opere delle artiste smascherano e disinnescano lo stereotipo di matrice coloniale sul corpo. Le opere analizzate "impongono" all'osservatore una modalità percettiva che non è più un'attività prettamente razionale ma un'attività incorporata, che coinvolge il corpo dell'osservatore, considerando gli aspetti emozionali nella loro capacità di produrre senso.
22,00 20,90

Quale futuro. Potenzialità e rischi delle nuove tecnologie

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 128
Lo sviluppo di nuove tecnologie e le ricerche nel campo delle cellule staminali promettono un allungamento considerevole della vita entro la fine del secolo. Un mondo con popolazione in aumento e risorse agricole e petrolifere in calo si troverà ad affrontare i temi dell'alimentazione e dell'energia puntando sul rispetto dell'ambiente, sull'utilizzo di un'agricoltura diffusa e sullo sviluppo di fonti alternative di energia, dal solare, all'eolico, alla fusione, fino a nuovi tipi di carburanti. Senza un contenimento degli sprechi e un impegno di tutti i paesi contro il riscaldamento globale difficilmente il nostro pianeta potrà sopravvivere e sarà quindi fondamentale la diffusione di tecnologie per le smart city, per macchine ed edifici che ottimizzino e creino energia. Computer sempre più potenti emulano reti neurali e crescono con l'apprendimento, fino a scrivere articoli o romanzi e a prevedere con un algoritmo i comportamenti criminosi. Sta diventando sempre più facile dotarsi oggi di una stampante 3D con cui realizzare a casa propria prodotti originali e sono state sperimentate stampanti per realizzare edifici in pochi giorni.
14,00 13,30

Alza la posta! Saggi storici sul bioregionalismo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 140
Il libro contiene dodici brani che, nelle intenzioni del curatore, ben rappresentano il percorso di Peter Berg nell'articolazione e nella diffusione del concetto bioregionale. Dopo i primi due testi che hanno la funzione di manifesto del bioregionalismo, i successivi ne svelano progressivamente il significato, rimanendo comunque sempre ben ancorati ai luoghi e ai fatti: è il caso, per esempio, del contributo intitolato "Riabitare la California", in cui viene definito il concetto di bioregione, partendo proprio dalla realtà statunitense. La finalità del pensiero bioregionale è quella di considerare l'umanità da un punto di vista storico-antropologico e di tracciare le linee guida per un post-ambientalismo che abbia come obiettivo quello di avanzare proposte per lo sviluppo di politiche localmente appropriate nel cui ambito anche le grandi città, in cui vive gran parte della popolazione mondiale, possano diventare luoghi sempre più verdi e integrati con l'ambiente circostante. Chiude il volume un'intervista con Richard Evanoff che costituisce la sintesi degli argomenti trattati da Peter Berg nel corso di questa antologia.
14,00 13,30

Un patrimonio di storie. La narrazione nei musei, una risorsa per la cittadinanza culturale

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 236
Da quando ha fatto il suo primo ingresso nei musei, la narrazione in chiave autobiografica si sta rivelando non solo strumento particolarmente duttile e congeniale alla mediazione del patrimonio culturale, ma vera e propria risorsa per la cittadinanza attiva, l'alfabetizzazione critica nell'età adulta e la creazione di "nuove appartenenze". Nella prima parte, il volume indaga e restituisce la peculiarità dello strumento narrativo in ambito museale, capace di "rimettere in circolo" le storie che si intrecciano in ogni opera e testimonianza patrimoniale, e di creare nuove risonanze con i vissuti e i "patrimoni" delle persone. La seconda parte è dedicata a una riflessione su alcune esperienze esemplari di utilizzo della narrazione, dove l'imprescindibile contenuto conoscitivo (storico-artistico, scientifico, archeologico o antropologico che sia) si intreccia alla dimensione del racconto. Accanto alla testimonianza dei professionisti museali il volume propone un significativo repertorio di narrazioni. Il volume è inoltre corredato da un CD in cui sono incluse tutte le narrazioni, nonché le schede dettagliate di ogni progetto. Questo materiale può essere utilizzato sia dai professionisti del museo interessati ad attivare sperimentazioni sul fronte della narrazione, sia nei contesti educativo-didattici e della formazione degli operatori che lavorano con gli adulti in diversi ambiti.
22,00 20,90

Dalla grande guerra alla crisi permanente. L'ascesa al potere dell'aristocrazia finanziaria e lo scacco della democrazia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 111
È trascorso un secolo dal sacrificio della gioventù europea, e in particolare franco-tedesca, nel carnaio della Grande Guerra. Oggi, nel cuore dell'Europa, le trincee sono fortunatamente scomparse, ma le generazioni attuali soffrono per una crisi finanziaria che imperversa da sei anni. All'epoca, la maggioranza della popolazione rifiutava l'idea di una guerra, oppure la concepiva solo come molto corta; tuttavia, alla fine è durata quattro lunghi anni. Attualmente, nonostante le numerose dichiarazioni dei governi facciano credere che le politiche adottate permetteranno di porre rimedio alla disoccupazione di massa, al precariato e alla crisi, quest'ultima si eternizza. Questo libro analizza le cause di tale situazione e stabilisce dei paralleli fra la società del 1914 e la nostra.
12,00 11,40

Sulla scena del delitto. Esperienze professionali e casi pratici in criminologia

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 152
La criminologia moderna ha abbracciato diverse scienze e discipline per completarsi e analizzare il crimine nelle sue molteplici sfaccettature e componenti. In questo lavoro risulta di particolare interesse l'accostamento di saperi differenti, attraverso alcune significative esperienze vissute da professionisti impegnati 'sul campo', raccolte grazie ad un confronto condotto dalla criminologa Jessica Ochs.
15,00 14,25

La follia del nucleare. Come uscirne?

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 200
A 70 anni dai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, a 30 anni dalla catastrofe di Chernobyl, a 5 anni da quella di Fukushima e dal referendum popolare svoltosi in Italia subito dopo il disastro giapponese, tanto gli armamenti nucleari come i reattori nucleari sono tutt'ora in fase di netto sviluppo e modernizzazione, nonostante alcune riduzioni degli arsenali militari ed alcuni insuccessi soprattutto nel settore del nucleare civile. È a partire da questa constatazione che questo libro intende proporre una riflessione critica sul problema nucleare (detto mediaticamente "atomico"), nei suoi multiformi aspetti tecnici, sociali e politici. Si contestano innanzitutto le applicazioni militari, dai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki in avanti, ed anche le applicazioni cosiddette "civili" per la produzione di energia elettrica, in quanto portatrici di rischi inaccettabili di contaminazione radioattiva delle popolazioni e dell'ambiente (fusione del materiale fissile, trattamento più che problematico delle scorie radioattive e poi dello smantellamento delle centrali nucleari, ecc.). Da un punto di vista geopolitico, l'adozione di una tecnologia nucleare, militare e/o energetica è, secondo l'analisi degli Autori, una "follia" imposta dalla volontà di potenza di centri di comando politici, condizionati anche dagli stessi complessi militari-industriali-energetici che la gestiscono.
18,00 17,10

Antropologia dei clown. Percorsi rizomatici tra liminalità e anti-struttura

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 246
"Antropologia dei clown" è un testo che esplora i territori all'interno dei quali è possibile incontrare i re della risata: tali territori vengono raggiunti attraverso un approfondito percorso espositivo che incomincia dall'analisi del processo antropo-poietico egemone nella società contemporanea occidentale. Stando alle analisi di Francesco Remotti, l'antropo-poiesi processo di costruzione degli esseri umani - può essere messa in atto in molteplici modi e varia a seconda dello spazio che viene lasciato al dubbio durante questo lungo cammino. Se, da un lato, il capitalismo ha pochi dubbi su come l'essere umano debba essere forgiato, al suo interno sono presenti forme di antropo-poiesi alternative che concedono poco terreno alle certezze. Tra esse la clown-poiesi - prassi necessaria a divenire clown - è totalmente incentrata sul fallimento: il clown è colui che fa fiasco, colui che fallisce ciò che prova a fare nella convinzione di saperlo fare meglio di tutti. Il clown, inoltre, grazie alla sua posizione liminale, è in grado di trascinare l'audience all'interno del mondo soggiuntivo da lui creato, concedendogli la possibilità di riflettere sull'intera società. Il fallimento del clown sul palco, infine, permette al performer che lo interpreta di tracciare linee di fuga ("ligne de fuite") nella propria vita e, pertanto, la clown-poiesi può essere definita come un processo deterritorializzante. Introduzione di Francesco Remotti.
24,00 22,80

Etologia filosofica. Alla ricerca della soggettività animale

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 121
La soggettività è uno stare nel mondo e affrontare problemi comuni alla condizione dell'essere animali ma farlo in modo singolare. Riconoscere una soggettività animale significa rivalutare lo stato dell'essere nei suoi caratteri di base che trascendono l'appartenenza a un percorso filogenetico particolare. Essere soggettivi significa poter utilizzare le proprie dotazioni come si usa una mappa di una città per realizzare in modo corretto la singolarità del proprio itinerario. Ecco allora che l'essere animale è qualcosa che mi riguarda e che posso capire. Postfazione di Felice Cimatti.
12,00 11,40

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