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Mimesis: DeGenere

Tutte le nostre collane

In-verse. Poesia femminile dal Sudafrica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 186
Terra, casa e madrepatria; lingua, espressione e corpo; genealogie, antropologie e archeologie poetiche; traduzioni, letture e performance: come si intrecciano, si sciolgono, si complicano questi nessi nel panorama della poesia femminile sudafricana in inglese e afrikaans? Quali racconti e quali suoni ricompongono la memoria lacerata delle donne, riscrivono la Storia/le storie da nuovi punti di vista, riconciliano passato, presente e prospettive future? Questo saggio offre uno sguardo su un corpus di testi di autrici sudafricane per lo più inedite in Italia e qui raccolti secondo un criterio che non intende appiattire le differenze per costruire un quadro univoco ma, al contrario, esaltare le caleidoscopiche rifrazioni di un'arte, quella della parola poetica, che germogliata da antiche radici e tradizioni presenti nel paese, anche di matrice europea, si apre ai temi relativi a genere e identità, all'impegno politico, e ai nuovi media.
18,00 17,10

La televisione dell'Ottocento: i vittoriani sullo schermo italiano

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 292
Che cosa accomuna la contestazione giovanile a The Pickwick Papers di Dickens? Perché alcuni romanzi di Conrad furono sceneggiati proprio durante gli "anni di piombo"? Vanity Fair di Thackeray è un libro che anticipa le istanze del femminismo? Come riesce Dr. Jekyll and Mr. Hyde a parlare a un pubblico sempre diverso nel corso degli anni? E infine, Riusciranno i nostri eroi può essere interpretato come una riflessione sull'impresa coloniale italiana e, al tempo stesso, come una versione filmica di Heart of Darkness? A questa e ad altre domande risponde il presente studio sugli adattamenti di alcuni classici vittoriani in Italia, utilizzando approcci d'indagine diversi (ma complementari) quali l'analisi testuale, la riflessione culturologica e gli adaptation studies. Nel libro la storia degli ultimi decenni è riletta attraverso il filtro offerto dalle traduzioni audiovisive di importanti romanzi inglesi del XIX secolo, mostrando come la grande letteratura del passato riesca sempre a dialogare con il (nostro) presente.
24,00 22,80

Corpi magici. Scritture incarnate dal fantastico alla fantascienza

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 198
Il volume, firmato da due autrici, prende in considerazione sei "narrazioni" di scrittrici contemporanee, attraverso le quali viene analizzato l'uso inedito delle nozioni gemelle di fantastico e fantascienza. Riveste centralità il modo in cui è articolata la rappresentazione del corpo, che assume sempre caratteristiche "magiche", in grado di compiere imprese normalmente impossibili e assumere forme non codificate e intensamente simboliche. Angela Carter, Jeanette Winterson, Bernardine Evaristo, James Tiptree Jr., Octavia Butler e Nora K. Jemisin sono affiancate nel loro essere profili rappresentativi di una scrittura femminile originale e, al contempo, voci autentiche che declinano tematiche condivise. Muovendosi fra tre elementi (aria, acqua, terra), le autrici in questione costruiscono nei testi scelti una nuova cosmogonia dell'umano, immaginando quello che (ancora) non riesce a essere vero.
18,00 17,10

Dal nero al vero. Figure e temi del poliziesco nella narrativa italiana di non-fiction

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il saggio intende affrontare la questione dei rapporti di filiazione tra scritture poliziesche e non finzionali, cercando di rispondere alla domanda: esiste la volontà di applicare moduli e formule del giallo e del noir all'interno delle scritture di non-fiction? Partendo da questa premessa di indagine viene ripercorsa la nascita del giallo, nel contesto e nelle finalità affidate al genere, con una breve focalizzazione sul caso italiano, per giungere fino a Sciascia quale “anticipatore” di quei processi di commistione tra letteratura gialla e ricostruzione giornalistica che si ritroveranno nelle scritture più recenti. Procedendo verso la fine del XX secolo l'indagine si sposta su un corpus di romanzi di fiction e non-fiction, in cui il crimine è l'elemento centrale della narrazione. L'ultima sezione affronta invece l'analisi di alcuni romanzi di non-fiction di vario genere, nei quali il crimine non è propriamente materia della narrazione, ma permangono alcuni elementi residuali del poliziesco contemporaneo: la ricerca per tracce, la frammentazione della verità, il soggetto cognitivo della prima persona, che conduce la propria ricerca con la volontà di ripristinare un ordine, assimilabile alla legge perseguita dall'investigatore.
22,00 20,90

Elena Ferrante. Poetiche e politiche della soggettività

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 254
All’incrocio tra critica letteraria e filosofia, il volume esplora la scrittura di Elena Ferrante e il rapporto tra soggettività e narrazione, individuando tre diverse partizioni. Mitopoiesi rilegge il rapporto mitologico madre-figlia che percorre L’amore molesto, I giorni dell’abbandono, La fi glia oscura e La spiaggia di notte, per pensare altrimenti le relazioni di disparità, approdando alla “storicizzazione delle genealogie femminili”. Diaspora esamina L’amica geniale, scorgendo nella “fantasia di autofiction” un dispositivo narrativo che permette di accedere alle temporalità in divenire delle soggettività in fuga. Performatività setaccia La frantumaglia e L’invenzione occasionale, facendo emergere un’“autorialità diffratta”, che articola un’inedita istanza narrativa – polifonica e relazionale – del Global Novel: la “narratrice traduttrice”. Questo volume rende così visibile come Elena Ferrante – voce femminile e, al contempo, affermativamente depersonalizzata – si inserisca in un “multiverso temporale transfemminista”, dove solo le soggettività impreviste e postumane sono in grado di trasformare il potere dello storytelling in potenza poethica.
22,00 20,90

Donne e fantastico. Narrativa oltre i generi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 128
Gotico, fantasy e fantascienza. Che cosa lega assieme le scrittrici che hanno lavorato sui temi del fantastico a partire dal "Frankenstein" di Mary Shelley fino ai nostri giorni? Da tutte le connessioni rintracciabili nelle loro storie, i rimandi e i collegamenti, si ricava l'impressione di una imponente (e forse inconsapevole, ma è una delle domande su cui si sofferma il volume) tessitura work in progress. Tessitura che nel suo insieme ha contribuito a spostare sia l'immaginario sul ruolo e il posto delle donne nella nostra società (e alcuni trend della narrativa young adult lo dimostrano) sia a modificare il significato di alterità attraverso una interrogazione continua sul perturbante. Il fantastico per le scrittrici è stata un'immersione piena nel reale, per esplorarlo e scoprire qualcosa di più sulla natura del genere umano e mettere in luce significati nascosti e pensieri inespressi. Il fantastico sembra quindi essere diventato negli ultimi anni uno strumento efficacissimo per fare i conti con il reale, il tutto all'interno della grande tradizione della narrativa speculativa. Prefazione di Loredana Lipperini.
12,00 11,40

Vecchi maestri e nuovi mostri. Tendenze e prospettive della narrativa horror all'inizio del nuovo millennio

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 231
Se la letteratura di genere ha sempre rappresentato lo spazio privilegiato per l’emersione del represso e del non detto, che posizione occupa la letteratura dell’orrore nella nostra società, e quali angosce, tensioni, conflitti si incarica di incarnare e rappresentare, seppur in maniera filtrata e ambivalente? I contributi esplorano il rapporto tra vecchie e nuove forme dell’horror nei territori della letteratura globale contemporanea, del fumetto, del videogioco, del giornalismo. Le analisi spaziano da testi di King, VanderMeer, DeLillo, WuMing, Ligotti e Lovecraft a Dante’s Inferno e Go Nagai; gli interventi teorici forniscono una fondamentale messa a punto per orientarsi nella galassia di un genere – l’horror – che non smette di espandersi e rinnovarsi.
20,00 19,00

Pelle queer maschere straight. Il regime di visibilità omonormativo oltre la televisione

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 163
Il volume qui proposto intende delineare i tratti di un nuovo regime di visibilità omonormativo per i soggetti queer attraverso l’analisi critica di alcune tra le più popolari serie televisive in onda negli ultimi anni. Il regime di visibilità, ovvero l’insieme delle norme che regolano la rappresentazione di alcuni soggetti, viene in questo caso qualificato come omonormativo poiché descrive la traiettoria di assimilazione dell’omosessuale nel cosiddetto mainstream, il regime culturalmente e politicamente egemonico per eccellenza. Un tempo considerati tra i soggetti più destabilizzanti per l’ordine della società, oggi gay e lesbiche sono diventati “assimilabili”, perché funzionali, al progetto di rifondare l’Occidente nel sistema neoliberista. Il regime di visibilità omonormativo fa quindi parte del progetto di normalizzazione del soggetto LGBT nel capitalismo occidentale. La ricerca, attraverso un’osservazione critica delle serie tv, si sofferma soprattutto sullo studio dei legami e della parentela, introducendo l’opportunità di ripensare alla teoria queer in una prospettiva relazionale. Questo punto di osservazione permette di considerare nella teoria queer la produzione di pratiche che contestano la normalità delle relazioni, non limitandosi quindi alla sola possibilità di performare il corpo e le identità oltre la norma. In questa ricerca – a tratti personale – tra le intimità, la cura e gli affetti, viene praticata una “svolta queer” con la quale possiamo rileggere i legami di parentela, destabilizzandone la classica relazione con il simbolismo della rappresentazione.
18,00 17,10

Raccontare il viaggio. Crimini di migrazione e narrazioni di resistenza

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 212
"Raccontare il viaggio" analizza la funzione di resistenza che alcune forme di cultura contemporanea riescono a esercitare contro la banalizzazione della retorica comune sullo straniero. Attraverso l’analisi di testi, diversi in genere e forma, i contributi di questa raccolta offrono un punto di vista plurale e articolato sulla migrazione nell’era contemporanea, tratteggiando i contorni di un fenomeno complesso, rizomatico, caratterizzato da una molteplicità di manifestazioni ed esperienze. Oltre a problematizzare semplificazioni terminologiche grossolane ma strategiche (come la confusione che caratterizza il vocabolario della migrazione), facili associazioni subordinanti (come quella tra migrazione e criminalità) e il radicamento di stereotipi rassicuranti, questo volume individua nella narrazione e nella sua analisi critica una serie di strumenti e strategie di opposizione e resistenza alla fissità dello stereotipo.
20,00 19,00

Una commedia americana. Temi, innovazioni e religione nell'opera di Elmore Leonard

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 182
Una delle espressioni predilette da critici e recensori che abbiano per le mani un testo di Leonard è il “Dickens of Detroit”. Un epiteto la cui origine viene spesso ricondotta a J.D. Reed, autore di un articolo apparso sul “Time” e intitolato appunto "A Dickens from Detroit". In realtà, il titolo fu deciso da un caporedattore della rivista americana che non aveva una gran dimestichezza con i romanzi di Leonard. Non sorprende, dunque, che l’espressione adottata, per quanto suggestiva e accattivante, sia piuttosto ingannevole. Restando nell’Ottocento, però, c’è un altro scrittore che sembra più ragionevole accostare a Leonard, benché appartenga a una diversa tradizione letteraria: Honoré de Balzac con la sua "Comédie humaine". Balzac, attraverso l’insieme delle opere che vanno a formare la Comédie, intendeva comporre un mosaico della società francese del proprio tempo, illustrandone tutte le figure, anche le più marginali, e mostrando l’uomo e la donna in tutte le trasformazioni morali del loro carattere. Questa sintesi, pur sommaria, potrebbe descrivere con buona accuratezza anche l’opera di Leonard. È pacifico che sussistano non poche difformità, come è inevitabile nel proporre la suggestione di un confronto fra autori il cui rispettivo contesto è radicalmente diverso, anzitutto in termini storici. Eppure, anche i quarantaquattro romanzi pubblicati da Leonard possono essere letti come un’unica grande narrazione – una commedia americana! – che vuole seguire il groviglio di esistenze lungo le strade della provincia statunitense, attraverso gli occhi di detective disorientati e killer immaturi e ridicoli. Questo perché, come in Balzac, ogni romanzo di Leonard è plurale, contiene cioè molteplici storie che si intrecciano e in cui ricorrono personaggi che sembrano scomparire nel nulla per poi riemergere a distanza di molti anni.
16,00 15,20

The great report: incursioni tra letteratura e giornalismo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 126
Attraverso una variegata serie di casestudies, Vincenzo Maggitti svolge una ricognizione dei rapporti tra giornalismo e letteratura guardando tanto alla tematizzazione di questo confronto nel mondo letterario quanto al dialogo tra giornalista e scrittore che contraddistingue molti autori a partire dall'Ottocento. L'aspetto che emerge con maggiore insistenza nei vari casi, tanto da diventarne filo conduttore, è il carattere di mistero e/o d'incompiutezza cui l'inchiesta e l'approccio giornalistico portano, ribaltando l'assunto realistico che è, invece, proprio all'origine delle contaminazioni fra letteratura e giornalismo. Tale origine si fa risentire nel teatro e nel romanzo contemporanei per l'urgenza conoscitiva che torna a muoverli, e le cui nuove contraddizioni, spesso ironiche, sono oggetto di alcuni testi tra i quali spicca per originalità un romanzo del 2015, "Satin Island" di Tom McCarthy. Dal romanzo di McCarthy viene tratta la metafora del Great Report per spiegare le altre esperienze letterario-giornalistiche e discuterne la portata culturale, includendovi, tra l'altro, l'intervista (come modello compositivo per riavvicinarsi alla storia), la recensione (come strumento di analisi di un sistema comunicativo altro – la televisione) e la cronaca (come base per una non-fiction novel che diventa anche autobiografia giornalistica).
12,00 11,40

La lotta e il negativo. Sul romanzo storico contemporaneo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 237
La lotta e il negativo sono nelle nostre vite, intrecciati nel movimento incessante, coesistono e si mescolano senza mai essere la stessa cosa, sono la terra su cui edifichiamo e che ci inghiotte, l’aria che respiriamo fino a soffocare. La letteratura, per mezzo dei processi di mitopoiesi o di verità, mette in scena questa dialettica eterna nella rappresentazione della condizione umana attraverso l’arte della mimesis e il racconto delle vite particolari.
20,00 19,00

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