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Mimesis: Attualità del pensiero psicoanalitico

Tutte le nostre collane

La potenza delle immagini. L'eccesso di sensorialità nella psicosi, nel trauma e nel borderline

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 232
Sappiamo che l’infanzia è un periodo importante e delicato nella formazione dei bambini. Ma cosa succede davvero durante i primi anni di vita? Il libro risponde a una serie di domande legate a questo tema, indagando per esempio il modo in cui vengono interiorizzate le prime esperienze di relazione tra il bambino e le persone che si prendono cura di lui. L’autore analizza poi i vari tipi di tracce che queste relazioni lasciano, tracce originarie che giocano un ruolo importante nel corso della vita.
22,00 20,90

Riscoprire la psicoanalisi. Attraverso la lettura creativa

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 318
Freud, Isaacs, Klein, Fairbairn, Winnicott, Bion, Loewald, Searles. In questo saggio, Thomas H. Ogden rilegge e si confronta con il pensiero di alcuni celebri autori che hanno avuto a che fare con due temi spesso affrontati dalla ricerca dello psicoanalista americano: l’esperienza del leggere creativo e il modo in cui le più grandi intuizioni psicoanalitiche sono state comunicate dagli scopritori. Ogden ci invita a ricreare con lui il percorso di conoscenza che ci presenta. Si tratta di riconoscere e mettere in gioco la capacità dell’analista di “parlare sulla base delle qualità uniche della sua personalità”, dell’uso che fa della sua esperienza di individuo che vive nella realtà, del suo aver compreso e appreso “la teoria e la tecnica psicoanalitica così completamente da poter essere in grado un giorno di dimenticarle” e della sua responsabilità di inventare una psicoanalisi nuova – di riscoprire la psicoanalisi – con ciascun paziente.
26,00 24,70

Viaggio nella psicoanalisi. Come la cura ci restituisce la vita

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 242
Ci sono il signor V, che crede di essere l’eroe di un romanzo di Carrère, e Makiko, una giapponese a Parigi, malata oncologica divisa tra i doveri di un antico codice d’onore e il suo presente di straniera. E poi c’è Antigone, brillante medico fino al venerdì sera, quando il destino inconscio del ricordo della madre, donna noiosa, servizievole e fragile, la fa sprofondare in un’apatia asociale. Byron invece distilla il bisogno di sicurezza in rapporti superficiali e una confusa bisessualità. E ancora, Aicha, che si sente abitata da numerose figure, e la signorina C, che ha perso la sensazione del caldo e del freddo e vive in un mondo di affetti congelati. In questo viaggio emozionante nella pratica della psicoanalisi lungo quarant’anni, il rapporto fra corpo e psiche torna prepotente nella sua unità, dopo secoli di filosofia che ne ha voluto evidenziare la dicotomia. Vita e pensiero coincidono, anzi, spingendosi ancora oltre, quest’ultimo si configura come un vero e proprio “atto della carne”. Spaziando dalla mitologia alla letteratura giapponese, passando per la tragedia greca, gli scritti dei padri della Chiesa e l’arte del tiro con l’arco, Aisenstein ci ricorda come una solida unione e il dialogo di mente e corpo possano dare, ancor oggi, risposte creative alle problematiche più complesse della pratica psicoanalitica.
22,00 20,90

Bion e la psicoanalisi contemporanea. Leggere «Memoria del futuro»

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 254
L’interesse per Wilfred R. Bion è sempre più vivo. Eppure non c’è granché su Memoria del futuro, il suo ultimo libro. A Londra, anzi, qualcuno lo prese per un segno di senilità. Al contrario, a una lettura attenta si rivela come l’ultima sfida che egli lanciò all’establishment psicoanalitico. Forse solo oggi ne possiamo cogliere davvero il senso. I tre volumi che compongono Memoria del futuro si presentano come un godibile racconto in forma drammaturgica di un lungo sogno ininterrotto. Bion vi affronta questioni teoriche chiave e dà ancora una volta prova della sua diabolica capacità di spiazzare i lettori; “diabolica” perché in questa tenace attitudine c’è qualcosa di sulfureo, di provocatorio, una qualità che la psicoanalisi non dovrebbe mai perdere. Ma ciò cui soprattutto egli provoca è ad avere il coraggio di dar vita a idee nuove, anche se all’inizio – per citare Grotstein – possono disturbare un poco l’Universo. Bion e la psicoanalisi contemporanea, frutto del lavoro di alcuni studiosi illustri e internazionalmente riconosciuti, colma dunque un vuoto importante. Per questo si rivolge a tutti gli psicoanalisti, psicoterapeuti e studiosi di scienze umane che vogliono saperne di più sia sul nuovo paradigma della psicoanalisi contemporanea, al cui centro sono le emozioni e l’intersoggettività, sia sull’autore che lo ha inaugurato, forse il più geniale dopo Freud.
23,00 21,85

Sul perturbante. Attualità e trasformazioni di un'idea freudiana nella società e nella clinica psicoanalitica di oggi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 200
La paura dell’altro, del diverso, dello “straniero”, sembra essere diventata la cifra caratteristica dell’epoca in cui viviamo. La dialettica conflittuale tra “familiare” ed “estraneo”, descritta da Freud nel suo breve saggio sul Perturbante nel 1919, non è mai stata infatti così attuale. Il volume esplora le declinazioni contemporanee del Perturbante e le sue manifestazioni in vari ambiti della cultura di oggi: nella società, nella politica, nell’arte e nella clinica psicoanalitica, seguendo il filo rosso di quel “fenomeno particolare” della vita psichica, di cui ci ha parlato Freud nel suo saggio del 1919.
20,00 19,00

Il lavoro della psicoanalisi. La sessualità, il tempo e la mente dello psicoanalista

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 284
"Il lavoro della psicoanalisi" affronta i temi centrali con cui si cimentano gli psicoanalisti nella clinica: continuità e cambiamento, stasi e trasformazione, la lotta tra le forze conservative e quelle che permettono che si sviluppi qualcosa di nuovo. Attraverso l’esplorazione del complesso legame tra teoria e pratica clinica, si pone la domanda: come avviene e come può avvenire il cambiamento? Dana Birksted-Breen, a partire dalla propria esperienza clinica, si concentra su quello che accade tra paziente e analista, mettendo in luce l’intreccio e la sovrapposizione dei diversi punti di vista che costituiscono il lavoro necessario alla psicoanalisi. Lo fa attraverso una serie di argomenti chiave, centrali e ubiquitari nella pratica analitica, che analizza magistralmente attraversando le diverse tradizioni psicoanalitiche, fino a proporre una propria posizione teorica a proposito del ruolo della sessualità nella clinica, della femminilità e della mascolinità come modalità di pensiero, dei disturbi alimentari, del lavoro dell’interpretazione, della temporalità e del sognare, del termine dalla psicoanalisi.
23,00 21,85

True lies. Quasi un'apologia della menzogna

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 252
Generazioni di psicoanalisti sono state educate alla convinzione che il perseguimento della verità rappresenti il cuore dell'etica professionale. Il libro di Giovanni Stella e Antonino Ferro rovescia completamente questo assunto, per sviluppare una vera e propria “apologia della menzogna” e per testimoniare la sua intrinseca presenza, in psicoanalisi come nella vita di tutti i giorni. Muovendosi tra psicoanalisi e letteratura, questo libro, a tratti dissacrante e ironico, affronta il tema della verità da un punto di vista teorico e clinico, illustrando le funzioni e le diverse forme della bugia in psicoanalisi e i modi per affrontarla. La bugia esprime un mix variegato di sofferenza e creatività che Stella e Ferro ci propongono di accostare in seduta in modo programmaticamente non moralistico, lasciando che quel miscuglio fluttui nel campo, si espanda, che i suoi ingredienti trovino nuove possibilità di collegamento, di possibile trasformazione, perché non è possibile affrontare la bugia armati di solide certezze e di una idea un po' primitiva del rapporto tra verità e menzogna.
18,00 17,10

Dal sogno alla vita. Trasformazioni della cura psicoanalitica nel pensiero di Thomas H. Ogden

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 100
Thomas H. Ogden è uno dei pensatori più originali e vivaci nel panorama psicoanalitico internazionale: uno psicoanalista che scrive di psicoanalisi, riuscendo a ricreare attraverso la scrittura la “musica” della parola nella seduta. In questo modo riesce a far ritrovare la prosodia, il tono, l’intonazione e quegli aspetti del linguaggio che non possono essere catturati dalla semplice e asciutta trascrizione di una seduta. Ogden costruisce nei suoi lavori un dialogo ricco e intimo con il lettore in uno scambio di rêverie, sogni a occhi aperti, ricordi e, ovviamente, sogni, in cui riproduce il più possibile ciò che accade nella stanza d’analisi. In questo volume, impreziosito da uno scritto inedito di Ogden, si ritrova questa vitalità, questa capacità di comunicare con parole e intrecciare i nostri pensieri con quelli degli autori, partecipandovi in maniera viva.
12,00 11,40

Soggetti sublimi. Esperienza estetica e intersoggetività in psicoanalisi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 198
Quando e come si diventa soggetti? Per la psicoanalisi si tratta di un punto di fondamentale importanza perché da questo dipende la definizione del modello della cura. Per abbozzare una risposta, Soggetti sublimi fa interagire il concetto di sublimazione con l’estetica del sublime. Pur appartenendo a discipline diverse, entrambe le prospettive teoretiche offrono visioni affascinanti dell’esperienza estetica e conseguentemente di come nasce la psiche. Difatti la costituzione dell’individuo si svolge innanzitutto nella dimensione sociale ed estetica della relazione. “Estetica” qui sta per pre-riflessiva, non verbale o intercorporea. L’autore esplora questi argomenti anche attraverso la lente dei concetti di masochismo, ritmo, ipocondria, verità. Si aggiungono infine le riletture creative di due saggi classici di Freud: "Dora e Precisazioni sui due principi dell’accadere psichico". Il libro si rivolge innanzitutto agli psicoterapeuti, ma può interessare anche agli studiosi di letteratura e di filosofia.
20,00 19,00

Libertà relazionale. Caratteristiche del campo interpersonale

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 278
In "Libertà relazionale" si affrontano le proprietà emergenti del campo interpersonale nella clinica psicoanalitica e psicoterapeutica partendo da concetti quali l’esperienza non formulata, la dissociazione e l’enactment. Stern considera analista e paziente insieme, poiché la loro condotta conscia e inconscia costituisce la sostanza del campo. Se infatti la natura del campo determina l’esperienza creata da paziente e analista, la diade terapeutica riconfigura incessantemente il campo. La “libertà relazionale” è la concezione interpersonale del campo formulata da Stern, che l’autore confronta con l’opera dei teorici bioniani del campo. Il ruolo del campo viene tra l’altro esaminato nel trattamento del trauma, nel contesto della tecnica terapeutica, nella valutazione della ricerca quantitativa, dell’utilità del concetto di fantasia inconscia, nel trattamento del paziente difficile. "Libertà relazionale" è una dichiarazione chiara, autorevole e spassionata dello stato attuale della teoria psicoanalitica e della riflessione clinica relazionale, e un’introduzione ad alcune questioni centrali della psicoanalisi contemporanea.
28,00 26,60

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