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Meltemi: Biblioteca/sociologia

Tutte le nostre collane

Governo materiale. Il potere politico delle infrastrutture

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 220
In "Governo materiale", l’autore intende giustificare il proprio assunto teorico – il potere politico delle infrastrutture – attraverso la presentazione di quattro diversi casi di studio occorsi negli ultimi quattro secoli. Dai porti della Compagnia delle Indie britannica nel XVIII secolo alla “logistificazione” di Londra nel XIX secolo; dalla costruzione, omologazione e standardizzazione di un sistema ferroviario europeo – base materiale per il progetto di integrazione politica continentale – alle nuove infrastrutture digitali rappresentante dalle cosiddette “Infrastructural Platform” (GAFAM: Google, Amazon, Facebook, Apple, Microsoft): la base del governo è sempre stata molto più materiale di quanto si potrebbe pensare. Scopo del volume è quello di mostrare quanto le infrastrutture veicolino e determinino l’agire politico, e come esse siano in grado di sostituire – o almeno minare – strutture politiche date, concorrendo alla costituzione di quella che potremmo definire la forma del politico.
20,00 19,00

Clandestino. Il governo delle migrazioni nell'Italia contemporanea

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 208
Uno spettro, il “clandestino”, ossessiona l’analisi e il racconto dell’immigrazione in Italia. È a partire da tale figura che sono state introdotte le distinzioni di fondo – stranieri/italiani, immigrati/cittadini, noi/loro – intorno alle quali si è definita l’agenda della politica e ha preso forma parte della ricerca scientifica sul tema. Ma fare del clandestino la chiave di lettura delle dinamiche migratorie significa assumere e universalizzare il punto di vista delle agenzie di controllo della mobilità, in primis delle forze di polizia. In quanto potenziale minaccia e problema da risolvere, il clandestino ha infatti costituito sin dagli anni Novanta un baricentro operativo importante per le forze di pubblica sicurezza e ha finito per fornire il vocabolario e le cornici interpretative per parlare di immigrazione. Servendosi delle ricerche condotte nell’arco di un ventennio, Fabio Quassoli, in una prospettiva costruttivista e a partire da un ampio lavoro di tipo qualitativo, ripercorre le tappe attraverso cui si sono consolidati – fra questure, aule di tribunale, circolari ministeriali, commissioni per la valutazione delle domande di asilo e campagne di panico morale – l’oggetto clandestino e i saperi che a esso si rapportano. La decostruzione di questo tipo di discorsi costituisce una priorità dal punto di vista analitico, per mutare la prospettiva da cui si guarda alle migrazioni e per ridefinire le politiche di gestione delle mobilità umane.
18,00 17,10

La struttura dell'azione sociale. Volume Vol. 1

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 958
La struttura dell‘azione sociale è il classico per eccellenza della sociologia statunitense. Ma non solo: si tratta di un testo che come pochi ha contribuito a definire a livello globale, nel dopoguerra, i canoni della sociologia come disciplina scientifica e accademica. La prima grande opera di Talcott Parsons ha un doppio volto. Da una parte, si presenta come un tentativo di ricapitolazione del pensiero di autori quali Weber, Durkheim e Pareto, sulla base di linee interpretative che contribuiranno in maniera decisiva alla loro ricezione come “padri fondatori” della sociologia. Dall‘altra, integra i diversi approcci da loro proposti, mirando a costruire una teoria sistematica dell‘azione sociale dotata degli attributi della scientificità e in grado di offrire un’alternativa alle astrazioni dell’economia politica. Si pongono così le basi per l’elaborazione dell’approccio struttural-funzionalista, destinato a perfezionarsi nell’altra grande opera di Parsons, Il sistema sociale, e a proporsi a lungo come corrente dominante nella sociologia in termini di teoria dell‘integrazione, sullo sfondo della crisi del liberalismo e dell’affermarsi del welfare state fordista.
38,00 36,10

Underground Europe. Lungo le rotte migranti

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 482
È possibile raccontare le attuali rotte migranti dentro, intorno e contro i confini europei attraverso la lente storica della Underground railroad, l'esperienza essenzialmente black di fuga e sottrazione dalle catene della schiavitù e dal regime delle piantagioni degli Stati Uniti del sud prima della guerra civile? Forse sì, a patto di riconoscere in due vicende temporalmente lontane, e sotto molti aspetti incomparabili, una comune matrice: la tensione verso un luogo percepito come libero e la creazione di rotte e spazi alternativi, che in questo libro continuano a essere indicati come "Europe". In un viaggio etnografico attraverso una serie di situazioni di confine, di luoghi provvisori e di spazi riappropriati (a Calais, Ventimiglia, Ceuta e Melilla, Atene, Parigi, Patrasso, Pozzallo) si finisce così per imbattersi in altrettante stazioni di un'ipotetica e riaggiornata ferrovia sotterranea, Underground Europe, unica possibile via di fuga rispetto alla geografia claustrofobica e razzializzata dell'Europa di oggi.
25,00 23,75

Global Marx. Storia e critica del movimento sociale nel mercato mondiale

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 382
Global Marx si presenta come un’esplorazione collettiva dell’eredità marxiana volta a proiettarla sulla realtà del presente. Il riferimento al global è duplice. Globale come dimensione del mercato mondiale, che implica la necessità di cogliere la connessione fra fenomeni sparsi, disseminati nel tempo e nello spazio, alla ricerca di connessioni sistemiche. Ma global segnala anche l’esigenza di moltiplicare i punti vista, ridefinendo le relazioni fra gli spazi su cui il dominio del capitale si esercita con tempi e modalità differenti. Da qui, in particolare, l’attenzione per il Marx analista non solo del capitale nella sua dinamica generale, ma anche di specifiche congiunture storiche, in riferimento alle singole realtà europee ma anche agli spazi coloniali e alle Americhe.
22,00 20,90

Un mondo da guadagnare. Per una teoria politica del presente

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 346
In “Un mondo da guadagnare” Sandro Mezzadra presenta una sintesi delle sue ricerche dell’ultimo decennio, culminate nei fortunati volumi scritti con Brett Neilson sui confini e le spazialità della logistica, rilanciando sul piano dell’analisi delle dinamiche del capitalismo contemporaneo e interrogandosi sulle prospettive politiche che si aprono nel presente. Le migrazioni, l’impatto della crisi economica, il declino delle forme tradizionali della democrazia, l’emergere di nuove spazialità politiche, le forme mutevoli assunte dal lavoro e dalle dinamiche di valorizzazione del capitale: questi e altri temi sono vagliati alla luce di un dialogo con i “classici”, Du Bois, Fanon, Foucault e, soprattutto, Marx, a partire dall’esigenza di rintracciare il filo rosso che lega fenomeni troppo spesso analizzati in maniera parziale e isolata. Un mondo da guadagnare si presenta quindi non solo come un contributo critico sul presente, ma anche, e soprattutto, come un testo militante, che si vuole interno alle lotte presenti e a venire.
22,00 20,90

Teoria sociale. Un percorso introduttivo

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 300
Chi siamo? Dove siamo? Quando siamo? Questioni solo apparentemente intuitive, intorno alle quali è possibile intraprendere un percorso nella teoria sociale. Questo volume propone un’introduzione ai problemi sollevati dallo studio della vita sociale e ai concetti che sono stati avanzati per comprenderla. Analizzando le figure attraverso le quali il soggetto sociale è stato pensato, emergono anche le coordinate storico-culturali ed epistemologiche che fanno da sfondo alle diverse teorie della società. A partire dallo studio della folla sino ai new media, è possibile riscontrare la persistenza di un insieme di interrogativi fondamentali che riguardano le possibilità e i limiti della coesistenza.
22,00 20,90

Politica liminale. La sovversione dell'ordine rituale

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 262
Da qualche decennio, specie nel nostro Paese, si è stabilita l’idea di vivere in un perpetuo processo di transizione, destinato a protrarsi indefinitamente, in cui il cambiamento è continuamente evocato e, allo stesso tempo, rinviato. Tanto più la decisione appare paralizzata dai funzionamenti sistemici e dalle logiche dei mercati, quanto più l’enfasi viene posta sulla rottura, sullo scarto rispetto al vecchio, mentre il nuovo resta indeterminato. Con il concetto di politica liminale, ripreso dalle teorizzazioni antropologiche sui riti di passaggio di Arnold Van Gennep, Gianmarco Navarini si propone di fornire una diversa chiave di lettura per interpretare le tendenze banalizzate, di volta in volta, attraverso il ricorso a formule quali l’antipolitica o il populismo. Con un approccio attento alla dimensione simbolica e comunicativa, viene ripercorsa una serie di momenti dell’“infinita transizione” italiana, da Tangentopoli ai giorni nostri, concentrando l’attenzione su quelle forze che, non solo nel contesto nazionale, hanno imparato a usare la liminalità, trasformandola da elemento marginale a strategia politica e collocando la trasgressione rituale al centro del sistema politico.
18,00 17,10

Il potere temporaneo. Karl Marx e la politica come critica della società

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 250
Il potere, le forme della mediazione politica e l’esercizio del comando sono un campo poco frequentato dagli studi su Marx. Il potere temporaneo si propone di colmare tale lacuna cercando di ricostruire i complessi itinerari attraverso cui Marx, il teorico ma, allo stesso tempo, il militante politico, si confronta con la storia e l’attualità a partire dall’urgenza non solo di comprendere i dispositivi di dominio presenti e passati ma di cogliere le opportunità che, nelle diverse contingenze, si offrono al “soggetto differente” per forzare l’ordine costituito. Il tutto, ovviamente, sullo sfondo dell’analisi dei meccanismi dell’accumulazione capitalistica e dei rapporti di sfruttamento che stabiliscono l’unica cornice possibile all’interno della quale pensare e agire la dimensione politica. Ricostruendo i vari passaggi dell’elaborazione marxiana, dagli articoli per la “Neue Rheinische Zeitung” alla grande sintesi del "Capitale", dal laboratorio dei Grundrisse agli scritti a ridosso della Comune o dei dibatti dell’Internazionale, il percorso proposto da Maurizio Ricciardi ci presenta un Marx inedito e sfaccettato, il cui contributo ha ancora molto da dire sulle contraddizioni e le problematiche del presente.
18,00 17,10

Trauma. La rappresentazione sociale del dolore

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 330
In questo libro Jeffrey C. Alexander sviluppa un’originale teoria sociale del trauma, utile a comprendere i processi culturali e simbolici che generano il dolore collettivo e i conflitti attorno alla sua interpretazione. Gli eventi, anche i più nefasti, non sono traumatici in sé: lo diventano attraverso sofisticati processi di interpretazione e rappresentazione collettiva che – a partire dalle vittime e, nei casi più riusciti, fino all’intera umanità – costruiscono culturalmente i traumi. Attraverso l’analisi di casi emblematici come quello dell’Olocausto e casi meno noti come le battaglie per la spartizione di India e Pakistan o il massacro di Nanchino, Alexander mette in evidenza come ogni trauma sia costantemente mediato dalla capacità persuasiva degli attori e dalle strutture di potere in cui gli eventi accadono.
20,00 19,00

Paesaggi migratori. Cultura e identità nell'epoca postcoloniale

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 180
Le migrazioni contemporanee hanno spezzato il tempo della modernità. Quando lʻAltro non è più tenuto a distanza, ma appare costantemente nella forma concreta degli altri e delle altre; quando l’incontro tra culture, storie, religioni e lingue diverse emerge al centro della nostra vita quotidiana, la “ragione” occidentale deve ripensare i propri punti di riferimento, le proprie fondamenta. Con "Paesaggi migratori", Chambers si propone proprio questo: aprire nuove prospettive e nuovi percorsi e instaurare un rapporto uno dei testi più incisivi degli studi postcoloniali.
15,00 14,25

La fenomenologia del mondo sociale

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 402
"La fenomenologia del mondo sociale", pubblicato nel 1932, è divenuto un vero e proprio classico della sociologia, proponendo nuovi metodi e individuando nuovi oggetti di analisi. A partire da un ricco dialogo con Max Weber, Georg Simmel e Max Scheler, con la mediazione della filosofia husserliana, Schütz apre l'indagine sulla realtà quotidiana, sulle interazioni e le assunzioni di senso che presiedono alla costruzione dei mondi sociali. Non a caso gli indirizzi più diversi, nel corso del tempo, non hanno cessato di guardare all'opera come a un momento fondativo, a un testo a cui costantemente tornare, a una lezione di metodo fondamentale per le scienze sociali, a uno degli esempi più alti e rigorosi di incontro fra sociologia e filosofia.
24,00 22,80

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