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Marinotti: Confini. Strumenti e fondamenti arch.

Tutte le nostre collane

Relazioni. Forma e vita nel progetto di architettura

Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2016
pagine: 149
La chiarezza, la precisione e la coerenza compositiva sono una caratteristica straordinaria di Gonçalo Byrne, uno dei maggiori esponenti dell'architettura portoghese; queste contraddistinguono ogni suo progetto e architettura realizzata. Fondamento del suo lavoro è la definizione delle relazioni tra tutti gli elementi coinvolti nel progetto. Il libro è strutturato in due parti: un dialogo con l'architetto portoghese sull'architettura e sul tema delle relazioni come fondamento del progetto e la presentazione critica di una selezione di sedici opere esemplificative del tema trattato. Nel dialogo si indaga la natura delle relazioni e il processo progettuale in cui esse vengono declinate: relazioni tra architettura e paesaggio, con lo spazio aperto ed il tessuto urbano, con le preesistenze, il contesto ed il patrimonio storico e con la presenza umana che dà vita e abita le architetture. I progetti sono presentati evidenziando la natura delle relazioni di volta in volta attivate, fino a mostrarne gli esiti formali.
16,00 15,20

Città e memoria come strumenti del progetto

Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2015
pagine: 154
"Ha senso pensare che l'architettura possa esprimere oggi una sua cultura specifica e che questa possa ancora basarsi sullo studio aggiornato delle città e sulla rivisitazione della propria storia? Credere, insomma, che l'architettura e la città siano indissolubilmente legate e che, ancora oggi, dal loro rapporto rinnovato, possano svilupparsi teorie specifiche in grado di sottrarre il lavoro degli architetti dal dominio del gusto o del puro arbitrio? Io penso di sì e 'Città e Memoria' va letto come un contributo in questa direzione. L'architettura vive oggi un momento difficile, stretta com'è tra una pratica corrente sempre più marginale e l'aureo isolamento delle sue manifestazioni più 'elevate'. Ricostruirne la necessità rispetto a quel paesaggio urbano che, oggi come ieri, costituisce il suo sfondo più importante è un obiettivo non secondario che potrebbe coincidere con la sopravvivenza stessa di un mestiere del quale c'è chi predice la fine. Significa proporre, per l'architettura, una nuova idea di qualità che sia condivisibile e verificabile nei suoi effetti, cioè nella capacità di migliorare i luoghi in cui viviamo." (Alberto Ferlenga)
16,00 15,20

Il disegno come strumento del progetto

Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2014
pagine: 167
La linea che separa progetto e disegno è sottile, i due termini si rincorrono scambiandosi e sovrapponendosi. Il senso dell'uno si rispecchia nella forma dell'altro e il processo che entrambi compongono lega il segno all'idea e la forma al valore profondo dell'abitabilità. Disegno è ricerca di questo valore, traccia che esprime il nesso tra testo architettonico e contesto urbano, paesaggio antropico, territori geografici. Disegno è sintesi estrema dell'idea di architettura, comprendente l'intenzionalità dell'autore, la discrezionalità dell'osservatore, la strumentazione disciplinare dispiegata di volta in volta nella scelta dei riferimenti rappresentati. Il lavoro presentato in questo libro traccia il senso del disegno come strumento di ricerca attraverso queste sostanze di cui si compone il progetto dell'abitabilità umana. I lavori di Gregotti Associati scelti tra quelli mai giunti a realizzazione, risaltano per l'evidenza del rapporto tra studi della forma e intenzione di progetto: essi delineano un percorso di ricerca di grande interesse per ogni progettista e studioso che debba verificare la profondità e la fondatezza dei materiali architettonici per mezzo dell'immateriale segno tracciato dal pensiero.
17,00 16,15

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