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Libri di Silvia Giorcelli Bersani

Biografia e opere di Silvia Giorcelli Bersani

Epigrafia e storia di Roma

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 318
Le epigrafi, incise su edifici e monumenti, esposte in luoghi pubblici e necropoli, distribuite lungo le vie delle città, furono uno straordinario strumento di comunicazione e di autorappresentazione. La pratica epigrafica di Roma antica fu concepita per diffondere informazioni di ogni tipo in modo efficace e durevole ma soprattutto per ribadire e trasmettere i valori nei quali l'intera società si riconosceva. Per questa ragione la lettura delle iscrizioni consente di seguire un percorso di conoscenza della realtà romana quale nessuna altra fonte è in grado di offrire, e accompagna all'interno di scenari che indagano in profondità la natura dell'uomo romano, il suo rapporto con le istituzioni, la sua dimensione etica e spirituale, la sua psicologia sociale; attraverso le iscrizioni il privato diviene pubblico e il pubblico si diffonde pervasivamente raggiungendo e unificando in un comune sentire identitario tutti i cittadini dell'impero. Il libro intende mettere in risalto l'eccezionale potenzialità documentaria dell'epigrafia latina, fornendo significative esemplificazioni su alcuni fondamentali snodi tematici lungo i quali si dispone e si disegna la storia di Roma: esso si propone in una nuova edizione aggiornata nei contenuti, nei materiali iconografici e nella bibliografia.
26,50 25,18

Torino «capitale degli studi seri». Carteggio Theodor Mommsen-Carlo Promis

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2014
pagine: 208
Più volte, tra il 1869 e il 1880, l'illustre storico tedesco Theodor Mommsen giunse a Torino per completare le proprie ricerche di epigrafia latina: in città egli trovò l'ambiente giusto per condurre con profitto gli studi, grazie alla presenza di istituzioni culturali di buon livello e all'aiuto di intellettuali di valore. Tra questi, il più prezioso fu senz'altro Carlo Promis, professore di Architettura, ispettore alle Antichità, studioso di epigrafia latina: tra di loro si instaurò una collaborazione scientifica proficua che si può cogliere attraverso la lettura delle numerose lettere che i due si scambiarono per molti anni. Attraverso il carteggio tra i due studiosi è possibile seguire la creazione delle pagine piemontesi del "Corpus Inscriptionum Latinarum", la monumentale raccolta di iscrizioni di età romana promossa dall'Accademia delle Scienze di Berlino e condotta da Theodor Mommsen: tale opera impose agli antichisti torinesi un confronto con le metodologie di ricerca storica e filologica tedesche che segnarono per sempre il destino degli studi classici e trasformarono l'epigrafia latina in scienza storica. Le lettere dettagliano anche il ruolo delle istituzioni culturali torinesi impegnate nella scoperta, nel recupero e nella valorizzazione delle antichità: accanto alle istituzioni si muoveva un mondo di studiosi, professori, accademici delle scienze, collezionisti, ma anche religiosi, diplomatici e librai, che facevano di Torino la "capitale degli studi seri".
22,00 20,90

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