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Libri di Roberto Colozza

Biografia e opere di Roberto Colozza

L'affaire 7 aprile. Un caso giudiziario tra anni di piombo e terrorismo globale

Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 392
La clamorosa inchiesta del 7 aprile 1979 sulla sinistra extraparlamentare ha inciso profondamente su storia e memoria dell'Italia repubblicana dagli anni di piombo a oggi. Con questo libro trova finalmente una sua ricostruzione storica, svolta su documenti originali. Il 7 aprile 1979 una serie di clamorosi arresti colpì militanti della sinistra extraparlamentare, tra cui intellettuali che avevano fatto la storia di quel comunismo eretico espresso da gruppi sovversivi come Potere operaio e Autonomia operaia. Firmò gli ordini di cattura il magistrato Pietro Calogero della procura di Padova, città dove imperversava la violenza autonoma e dove insegnava il principale imputato: Antonio (Toni) Negri, pensatore politico e teorico del sabotaggio anticapitalista. Partito dalla provincia veneta, il 7 aprile diventò un caso nazionale in cui i "cattivi maestri" di una cultura politica ribelle erano accusati di aver tirato i fili della lotta armata fino a dirigere il rapimento e l'omicidio di Aldo Moro nel 1978. Loro, i sovversivi, nella stragrande maggioranza dei casi non negavano di essere tali. Addebiti specifici a parte, la loro autodifesa passava essenzialmente attraverso un assunto: che l'inchiesta mirasse a criminalizzare una generazione politica. Da questo duello intorno ai principî-chiave dello Stato repubblicano – il dovere di difenderlo, il diritto di contestarlo – scaturisce una complessa vicenda politica e giudiziaria che ha attraversato la Guerra fredda ed è giunta fino ai giorni nostri, intrecciandosi con le urgenze securitarie dell'antiterrorismo globale.
32,00 30,40

Partigiani in borghese. Unità popolare nell'Italia del dopoguerra

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 244
Nato nel 1953 come coalizione elettorale contro la cosiddetta "legge truffa" con la quale la DC e alleati puntavano ad accaparrarsi un ampio premio di maggioranza -, il movimento Unità Popolare si tradusse in strumento atipico di militanza politica. Nel raccogliere quanti si riconoscevano nell'eredità dell'antifascismo di matrice giellista e azionista, esso costituì un esperimento - limitato nella portata, ma non per questo meno vivace - di "terza forza", inserendosi in modo originale nell'affollato scenario delle alternative di sinistra all'imperante bipolarismo ideologico del dopoguerra. Ingabbiati nella prosa delle schermaglie politiche dell'Italia repubblicana, eppure costantemente ispirati dalla poesia della Resistenza, questi "partigiani in borghese" presero posizione non soltanto sulle questioni che man mano si presentarono all'attenzione di un'agenda politica nazionale e internazionale dominata dalla Guerra fredda, ma anche sulla cultura, l'economia e la società del tempo. Il libro di Roberto Colozza diventa dunque l'occasione per un viaggio nell'Italia degli anni Cinquanta, vissuto attraverso gli occhi di attivisti e simpatizzanti del movimento, intellettuali allora tra i più acuti e aperti al futuro, fautori di un "riformismo radicale e ragionevole" che ha rappresentato una rilevante corrente di pensiero e di azione nel dopoguerra.
28,00 26,60

Repubbliche rosse. I simboli nazionali del PCI e nel PCF (1944-1953)

Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2009
pagine: 270
In che modo si costruisce il profilo pubblico di un partito politico? Come se ne struttura la propaganda e che influenza hanno le scelte degli organi direttivi sul senso d'appartenenza militante? È ciò che si vuole indagare in questo libro, attraverso uno studio del simbolo politico come produttore d'identità e manifesto di valori.
24,00 22,80

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