Libri di Pierluigi Arcidiacono

Un bambino di soli tre anni viene "portato via" dalla mamma e dal papà che vivono in Libia e condotto in una colonia italiana, per fare ritorno da loro dopo sei anni, senza nemmeno riconoscerli. La storia della famiglia di Guerrino è una classica storia italiana, fatta di impegno, sacrifici e sudore, che sorge da condizioni umili, per trasformarsi e crescere piano piano, anno dopo anno, sino ad avere una attività artigianale propria che dà lavoro a quindici persone. Tutto si svolge partendo dalla fine degli Anni Trenta, passando per gli anni della guerra, dove il piccolo Guerrino incontra Mussolini, che gli regala una trottola di latta colorata, per la festa della Befana. Quando rientrerà in Italia, passerà da un lavoro all'altro, sempre per migliorare le proprie condizioni e tutelare sua moglie Iolanda e i suoi figli.

"Ricordare il periodo di “Chiusura” per il Coronavirus può dare dolore. Noi siamo convinti che, almeno per un po', non si debba dimenticare. Abbiamo anche pianto girando per la città per fare questi scatti di Milano vuota e pochissimi hanno avuto la possibilità di vederla così: meravigliosa come sempre, ma vuota e silente".

L’obiettivo di questo libro è ricordare le atmosfere di Milano tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta. Una Milano che non c’è più, quella laboriosa, romantica e ingegnosa e, naturalmente, sportiva, raccontata attraverso la vita degli amici di Ferruccio Incontrera, detto Ferro. Tra questi il “Principe” della medicina, Momcilo Jankovic, (“in arte” dottor sorriso) responsabile del Day Hospital del reparto di Ematologia Pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza fino al 2016.

Età di lettura: da 7 anni.