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Libri di Pier Giorgio Ardeni

Biografia e opere di Pier Giorgio Ardeni

Sviluppo al capolinea. Le crisi che l'Italia deve risolvere per non precipitare

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 254
Da più di tre decenni lo sviluppo italiano ha subito una battuta d’arresto e oggi il Paese appare fermo al capolinea. Grazie a un’imponente mole di dati ed esempi significativi, Pier Giorgio Ardeni traccia un quadro completo – e drammatico – dei grandi mali che rischiano di travolgerci: la crisi demografica, con l’invecchiamento della popolazione e la bassa natalità; la crisi del sistema produttivo e del lavoro, dovuta alla mancanza di investimenti pubblici e privati, all’impatto dell’automazione e soprattutto all’aumento della precarietà stabilito dalle nefaste riforme del lavoro; gli squilibri tra Nord e Sud, tra uomini e donne, tra giovani e adulti, dettati da politiche sociali irresponsabili; e infine gli effetti della crisi ecologica, con alluvioni, siccità e dissesto idrogeologico, che ci chiamano a superare un modello di sviluppo "produttivista" cresciuto sullo spreco di natura.
20,00 19,00

Le classi sociali in Italia oggi

Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 288
Cinquant’anni fa Paolo Sylos Labini pubblicò il “Saggio sulle classi sociali”, un libro fondamentale che rivoluzionò l’idea stessa della struttura sociale italiana, mettendo in luce come negli anni del boom economico si fosse formato un vasto ceto medio, non più proletario e non ancora borghese. In questo mezzo secolo nessuno è più tornato a indagare così in profondità la società e per molto tempo ci si è accontentati di dire che «le classi non ci sono più». Pier Giorgio Ardeni è ‘tornato sul luogo del delitto’, riprendendo il lavoro di analisi laddove lo aveva lasciato Sylos Labini. Il risultato della sua ricerca descrive i cambiamenti intervenuti e come l’Italia intera è ancora attraversata da differenze sociali che permangono forti e nette, che limitano la mobilità sociale, l’accesso all’istruzione, le possibilità e le opportunità. Certo, il peso relativo delle classi è variato e con esso il loro peso ‘politico’ ma, ancora oggi, a differenze nel contesto di origine, nel titolo di studio e nella professione corrispondono disuguaglianze nella distribuzione del reddito. Ed è proprio da questi aspetti che bisogna ripartire per ripensare la crisi della democrazia e della rappresentanza.
20,00 19,00

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