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Libri di Paolo Barabino

Biografia e opere di Paolo Barabino

Le zone franche nel diritto tributario

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 224
«Nel linguaggio comune con l'espressione "zona franca" si evoca un concetto attinente ad esenzioni, agevolazioni e, persino, "paradisi fiscali". È nato, pertanto, un interesse ad approfondire lo studio delle zone franche nel diritto tributario al fine di chiarire le differenti modulazioni di tale "strumento" ricercando le finalità e le compatibilità delle discipline con l'Ordinamento interno, con quello europeo e con quello internazionale, nonché illustrare delle proposte normative e regolamentari. Nel diritto tributario esistono differenti istituti riconducibili al concetto di agevolazione o di regime speciale e per poter studiare le zone franche occorre, innanzitutto, tentare di delimitarne l'ambito quale strumento economico-giuridico, a disposizione del legislatore, in grado di svolgere azioni di promozione dello sviluppo economico e sociale. L'istituzione di un insieme di norme da applicare a circoscritte aree territoriali, differenziando il regime tributario rispetto a quello presente nelle zone circostanti, si è tradotta nella creazione di "zone franche": tali porzioni di territorio assumono vari connotati in funzione sia dell'applicazione di un sistema agevolativo derogatorio o di una disciplina speciale sia delle finalità delle misure fiscali. A livello nazionale ed europeo esistono fondamentalmente due modelli maggiormente diffusi di zone franche, quelle urbane e quelle doganali: le prime (ZFU) rappresentano un insieme di agevolazioni fiscali a favore delle imprese e dei professionisti, su imposte dirette, tributi locali e contributi previdenziali, finalizzate a contrastare il degrado socio-economico in determinati quartieri urbani; le seconde (ZFD) raffigurano una porzione di territorio intercluso ove le merci introdotte non devono essere assoggettate ai tributi c.d. di confine, al fine di incentivare gli scambi a livello internazionale...» (Dall'Introduzione)
28,00 26,60

Profili contrattuali e fiscali delle operazioni di partenariato

Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 128
I lavori che formano la presente opera collettanea rappresentano le relazioni svolte in occasione della giornata di studio tenutasi il 28 giugno 2019 sul tema "Le forme di partenariato pubblico-privato: profili civilistici e fiscali" presso il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali — Polo Universitario di Olbia, dell'Università degli Studi di Sassari. La ricerca — svolta nell'ambito del progetto "Profili contrattuali e fiscali delle operazioni di partenariato e in particolare del project financing", Legge Regionale 7 agosto 2007, n. 7, annualità 2015, Capitale Umano ad Alta Qualificazione (Regione Autonoma della Sardegna) — è stata sviluppata nel campo giuridico al fine di offrire una visione multiforme di un tema complesso qual è l'architettura delle operazioni di partenariato pubblico-privato (PPP). Partendo da una distinzione terminologica e da una prospettiva all'interno del diritto commerciale tra partenariato contrattuale e partenariato istituzionalizzato, per giungere ad un contributo frutto delle esperienze conseguite in materia di PPP da parte di un'amministrazione comunale, le relazioni si sono articolate e intrecciate sul piano civilistico e su quello fiscale. Il legislatore civilistico ha regolamentato l'insieme dei contratti mediante i quali il soggetto pubblico si rivolge al mercato per reperire beni e prestazioni di servizi, in ragione degli schemi contrattuali dell'appalto e della concessione, ma anche degli accordi tra pubbliche amministrazioni nonché tra queste e i soggetti privati. Così, nel diritto tributario è stata approfondita la concessione amministrativa e la creazione di soggetti societari di forma privata, ma di sostanza pubblica, in funzione delle conseguenze nel campo delle imposte sui redditi, dell'imposta sul valore aggiunto e dei tributi locali. Più nel dettaglio, il project financing I) dal punto di vista civilistico può raffigurare sia un modello di funzionale allocazione del rischio, che un esempio atipico di forma contrattuale dotato di grande rilevanza pratica e II) sul piano fiscale rileva per gli effetti che la traslazione del rischio operativo dalla pubblica amministrazione alla sfera dell'imprenditore privato genera rispetto alla giustificabilità di un regime ordinario differenziato ipotizzabile in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale.
16,00 15,20

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