Libro
anno edizione: 1995
pagine: 190
Si analizza, sotto il profilo economico e bancario, la vicenda decennale di uno dei banchi più importanti della Capitale in uno dei momenti più delicati del Governo di Carlo di Borbone. E, mentre si mette in luce la determinazione con cui il Sovrano, grazie anche alla fermezza e abilità dei funzionari prescelti, riuscì a risanare il Banco in questione, si ricostruisce, sulla base di una inedita documentazione, un capitolo di storia economica e bancaria, che sottolinea il ruolo di banche centrali che svolgevano i banchi pubblici napoletani, e conferma la supplenza creditizia, già emersa in passato, che essi assolvevano in mancanza di banche a ciò deputate.