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Libri di P. Fernando Giorgetti

Biografia e opere di P. Fernando Giorgetti

Lutero e la Riforma. Lo spirito del germanesimo nel rigetto del Rinascimento

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 309
Pur nell'estraneità alle creazioni dell'Umanesimo sul terreno delle humanae litterae, sul piano delle arti l'avvicinarsi del Rinascimento al suo apogeo coincise anche in Germania con un periodo di grandissima effervescenza e di incontri diretti con gli artisti dell'Italia umanistica e rinascimentale. A cominciare da Dürer, maestri del livello di Leonardo, Raffaello, Tiziano, Michelangelo, divennero gli indispensabili interlocutori di arte e di dottrine estetiche nelle floridissime città tedesche, ricche di arte e di storia, che da sempre il Reno aveva unito, facendo di Basilea il principale centro di influenza culturale e civile. E fu a Basilea che Dürer si nutrì dei nuovi ideali estetici del Rinascimento italiano, da lui espressi néll'"Autoritratto con pelliccia" del 1500, riprodotto in copertina. L'apparire in esso come un Cristo benedicente non era blasfema empietà, ma celebrazione della magnificentia hominis, quale dono fatto da Dio all'uomo di quella bellezza che Dürer inseguì per tutta la vita e che, nel celebrarla in sé, intese come rinascimentale e universale omaggio all'humanitas qua talis, poco prima che essa fosse tanto contestata dalla Riforma. Era il grande ideale dell'"umanità una". Nascere con l'uomo, tramontare con l'uomo: questa fu la parabola del Rinascimento a Basilea e in Germania. E a spegnere la sua luce fu l'implacabile contestazione della dignitas dell'uomo e dei segni dell'arte e della bellezza, a cominciare proprio dai persecutori tumulti iconoclastici del Bidersturm, dei quali il simbolo più cupo fu la profanatoria distruzione dello "Heilsspiegelaltar", la grandiosa opera di Konrad Witz, il sommo artista gloriosamente operante già da quasi un secolo prima di Holbein."
27,00 25,65

I discepoli di Fobos. I sentieri della paura e la filosofia

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 348
I discepoli di Fobos: una rivisitazione di tante voci dell'Europa contemporanea, che, sotto le istanze di Fobos, si sono espresse tra arte, letteratura, società, religione e politica, proiettando sullo scenario della filosofia figure e movenze che non su quel terreno erano nate, ma che solo su di esso avevano poi trovato la loro codificazione. Processo che con Heidegger e Sartre è giunto alla sua più compiuta espressione, facendo del Novecento filosofico il loro "secolo". Ma, anche, processo che ha condotto a porre come basi del filosofare fondamenti emozionali, anziché teoretici. Il significato de I discepoli di Fobos è che solo in questo senso, dopo la conferma negli appena editi Quaderni neri di Heidegger del suo duro antisemitismo, si può con il presidente della Martin Heidegger Gesellschaft Günter Figal definire: "Disgustose e terribili quelle frasi del mio Heidegger" ed insieme aggiungere: "Ma la filosofia del XX secolo non è pensabile senza di lui".
20,00 19,00

Echi foscoliani da Santa Croce

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 24
Se entro l'indiscutibile "comune sentire nazionale, "alimentato nei secoli da profonde radici di cultura e di lingua", richiamato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, fosse possibile rintracciare "le basi del disegno volto a tradurre elementi riconoscibili di unità culturale in fondamenti di unità politica e statuale", un passo decisivo verso una più corretta impostazione del problema della valenza e della portata storica del Risorgimento - sia nel quadro italiano che in quello europeo - verrebbe fatto.
10,00 9,50

Tra Goethe e Nietzsche. La frontiera tra uomo e dio
20,00

L'epifania dell'anima romantica

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 220
16,00 15,20

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