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Libri di Noemi Ghetti

Biografia e opere di Kristen R. Ghodsee

Bogdanov, Gramsci e l'altra rivoluzione. Cultura, organizzazione, egemonia

Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2025
pagine: 208
«Bogdanov e Gramsci: due scomodi quanto geniali teorici e pensatori, che ebbero a scontare amaramente il prezzo del loro coraggio e della loro lungimiranza. Le loro vicende possono essere utili a ripensare il passato e a progettare un futuro diverso: il sogno dell'“altra rivoluzione”, per una breve stagione perseguito tra Russia e Italia dai due grandi marxisti eretici». Aleksandr Bogdanov (1873-1928) è stato medico psichiatra, economista, scienziato visionario, filosofo e scrittore russo. Autore del bestseller fantascientifico Stella Rossa, romanzo-utopia di cui Gramsci progettò la traduzione italiana, fu co-protagonista nella fondazione del bolscevismo con Lenin, ma da lui fortemente avversato per la sua idea di una nuova «cultura proletaria» come leva di emancipazione dell'essere umano: un percorso simile a quello che in Italia, da giovane giornalista e poi dirigente politico, intraprese Antonio Gramsci. Entrambi si esposero all'isolamento all'interno di un partito in cui prevaleva l'ortodossia marxista-leninista. La figura originale di Bogdanov e il suo pensiero rivoluzionario, rimasti per decenni nell'ombra, sono oggi oggetto di una riscoperta internazionale, anche per l'attualità delle sue teorie scientifiche. In questo prezioso libro ne viene ricostruita la drammatica vicenda umana e intellettuale, in parallelo con quella di Gramsci. Nel 1923 Bogdanov fu arrestato con l'accusa di attività controrivoluzionaria, mentre Gramsci da Mosca era inviato a Vienna, in attesa di rientrare in Italia verso il suo tragico destino. Nei suoi ultimi anni, Bogdanov si dedicò all'organizzazione di un pionieristico centro ematologico, e nel 1928 morì per un esperimento di autotrasfusione di sangue infetto, in tempo per evitare le epurazioni staliniane ma non la manipolazione strumentale delle sue teorie, tuttora in corso. Approfondire la convergenza tra Bogdanov e Gramsci, attraverso un accurato lavoro anche sui nuovi documenti disponibili, aiuta a identificare le ragioni della lunga incomprensione del loro pensiero e a fornire, liberandoli da residue scorie ideologiche, strumenti indispensabili per l'elaborazione delle sfide più attuali del mondo contemporaneo, dall'intelligenza artificiale alla costruzione di una dimensione culturale e politica realmente partecipativa.
19,00 18,05

Ti racconterei altre storie, sempre più maravigliose

Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2022
pagine: 200
Ispirate dalle lettere di Antonio Gramsci, le eleganti illustrazioni di Francesco Del Casino regalano immagine e colore alla straordinaria vita del rivoluzionario sardo. E mostrano, in un affresco unitario, la sua personalità eccezionale, i suoi interessi molteplici, l’ingegno poliedrico e spregiudicato che emergono dalla corrispondenza. Le favole, i racconti, i ricordi, le caricature bizzarre e le folgoranti istantanee, che balenano improvvise nei testi scelti per questo volume, sono tratti da alcune delle centinaia di lettere di Gramsci, in massima parte inviate a donne: la madre Giuseppina Marcias e la sorella Teresina, le sorelle russe Schucht, Giulia ed Eugenia, e dal 1925 Tatiana, che vive in Italia; e infine ai due figli, Delio e Giuliano, ai quali scrive sempre individualmente. L’attitudine narrativa di Gramsci, unita a un moderno interesse per il disegno, si accende nell’atmosfera postrivoluzionaria del soggiorno russo, come attesta la singolare cartolina postale a schizzi e versetti autografi dell’ottobre 1922, che segna l’inizio di questa vicenda epistolare. Sotto la scrittura gramsciana, libera espressione di una mobile e ricchissima realtà umana, si avverte sempre il nesso con le immagini e la concretezza del rapporto con gli esseri umani e la loro storia. Postfazione di Pietro Clemente.
26,00 24,70

Valchirie rosse. Le rivoluzionarie dell'Est Europa

Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2022
pagine: 224
Cinque ritratti di rivoluzionarie socialiste che hanno cambiato la storia politica, sociale e culturale delle donne in Europa e nel mondo. L'aristocratica Aleksandra Kollontaj, protagonista della Rivoluzione bolscevica; la pedagogista radicale Nadezda Krupskaja, che fu moglie di Lenin; la passionale Inessa Armand, che fu stretta collaboratrice di Lenin e forse sua amante; l'infallibile cecchina antinazista Ljudmila Pavlicenko; la partigiana bulgara Elena Lagadinova, scienziata e leader del movimento globale delle donne: attraverso le vite di queste attiviste vissute a cavallo tra Otto e Novecento, Kristen R. Ghodsee traccia un'affascinante storia alternativa del movimento femminista. Le Valchirie rosse furono promotrici di un femminismo originale, e in parte inesplorato, che si sviluppò nell'Europa dell'Est, distinguendosi, per modalità e fini, da quello occidentale. Convinte, come scrive Noemi Ghetti nella prefazione al volume, che «l'auspicato avvento dell'uomo nuovo non ci sarebbe mai stato senza la formazione di una nuova donna», queste rivoluzionarie ripensarono radicalmente il ruolo della donna nella famiglia e nella società, spesso scontrandosi con le resistenze dei compagni maschi, che consideravano la questione femminile un obiettivo secondario rispetto alla rivoluzione e all'edificazione dello Stato socialista.
28,00 26,60

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