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Libri di Nicola Pedrazzi

Biografia e opere di Nicola Pedrazzi

È Geografia. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 344
La geografia viene raccontata come un equilibrio dinamico tra sette «tensioni», cioè coppie di elementi apparentemente contrapposti, ma che si tengono tra loro e si influenzano a vicenda: sviluppo e ambiente, stati e organizzazioni internazionali, economia e diritti, culture e globalizzazione, confini e migrazioni, conflitti e pace, umanità e tecnologie. Un'unità dedicata ai conflitti sul continente europeo a partire dalla Guerra Fredda. Per ogni conflitto una carta riassume i concetti più importanti; on-line una sezione dedicata agli aggiornamenti. I laboratori di geografia sono occasioni per mettersi alla prova, per costruire l'e-Portfolio e per scoprire le proprie capacità.
24,00 20,88

È Geografia. Idee per imparare. Per le Scuole superiori

Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 128
14,00 12,18

È Geografia. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 336
24,00 20,88

L'Italia che sognava Enver. Partigiani, comunisti, marxisti-leninisti: gli amici italiani dell'Albania Popolare (1943-1976)

Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2021
pagine: 636
Durante la Guerra fredda, negli anni in cui i governi d’Italia e d’Albania riducevano ai minimi storici i loro contatti formali, la «Sinistra italiana» fu erede, custode e prosecutrice dell’inesauribile legame italo-albanese. Se l’antifascismo non bastò ad appianare due visioni antitetiche del mondo comunista – quella monocentrica di un dittatore dell’Est, quella policentrica di Togliatti, fautore della «via nazionale» – lo stalinismo a oltranza rivendicato da Enver Hoxha trasformò l’Albania in un laboratorio politico visitabile. Dalla fine degli anni Sessanta, i movimenti marxisti-leninisti coagulatisi intorno alla sinistra del PCI «revisionista» cercarono di appropriarsi della narrazione italo-albanese, recuperando il comune ricordo resistenziale e promuovendo il parallelo Cina-Albania. Dagli archivi di Tirana emerge così un aspetto inedito dell’Albania Popolare: ovvero la sua «apertura». Forti di una solida base documentaria, queste pagine raccontano una dimenticata storia italo-albanese, per ribellarsi al vuoto di memoria che ancora vige tra l’«Albania del Regno» e l’«Albania dei migranti».
27,00 25,65

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