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Libri di Nicola Laudisio

Biografia e opere di Nicola Laudisio

Diritto d'accesso dei consiglieri comunali e provinciali

Libro
anno edizione: 2020
pagine: 210
È stato evidenziato che, nonostante un consolidato orientamento dottrinario e giurisprudenziale favorevole ad una incondizionata applicazione dell’art. 43, comma 2, T.U.E.L. sul diritto di accesso, si registrano, ancora oggi e con sempre maggiore frequenza, contrasti e dissidi tra le amministrazioni locali (comuni e province) e i consiglieri comunali e provinciali che, il più delle volte, sfociano in ricorsi giurisdizionali e, perfino, in denunce penali. L’opera, grazie anche alla copiosa casistica riportata e ad una aggiornata rassegna giurisprudenziale, ha l’obiettivo di limitare lo spazio di discrezionalità decisionale degli uffici sulle istanze di accesso dei consiglieri comunali e provinciali, facendo venire meno le occasioni di conflittualità tra gli stessi. L’adozione “doverosa” da parte delle amministrazioni locali di un dettagliato regolamento di accesso agli atti amministrativi contribuirà a rendere maggiormente proficui, e meno conflittuali, i rapporti tra chi è chiamato a governare la comunità locale e chi a svolgere un ruolo di indirizzo e di controllo degli organi decisionali dell’ente, favorendo, in tal modo, un sereno e produttivo confronto sui temi di interesse pubblico per la comunità amministrata. Al fine di agevolarne la redazione viene riportato uno schema di “Regolamento per la disciplina del diritto di accesso dei consiglieri comunali e provinciali ai documenti amministrativi”, che tiene conto della più recente giurisprudenza non solo amministrativa ma anche civile, penale e contabile, nonché del “Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 luglio 2016” e del d.P.R. 12 aprile 2006, n. 184.
25,00 23,75

L'amministratore locale. Status, obblighi, divieti e sanzioni dopo la L. 56/2014 (Legge Delrio)

Libro
anno edizione: 2014
pagine: 252
La legge n. 56/2014, "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni", entrata in vigore l'8 aprile 2014, ha dettato un'ampia riforma in materia di enti locali, prevedendo l'istituzione delle città metropolitane, la ridefinizione del sistema delle province e una nuova disciplina in materia di unioni e fusioni di comuni. Tante le novità che riguardano direttamente gli amministratori locali: gli incarichi di presidente della provincia, di consigliere provinciale e di componente l'assemblea dei sindaci, nonché quelli di sindaco metropolitano, di consigliere metropolitano e di componente la conferenza metropolitana sono svolti a titolo gratuito; nei comuni fino a 1.000 abitanti torna la giunta; nei comuni fino a 10.000 abitanti aumenta il numero dei consiglieri e della giunta; i sindaci di comuni fino a 3.000 abitanti potranno svolgere fino a tre mandati consecutivi. Restano riconfermate le disposizioni a tutt'oggi vigenti sulla riduzione del numero dei consiglieri e assessori nei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti; su di un sempre maggiore e più incisivo controllo sulle spese di rappresentanza; sulla rideterminazione degli importi delle indennità e dei gettoni di presenza; sulla gestione delle aspettative e dei permessi; sul diritto di accesso e sul rimborso delle spese legali, alla luce dei sopraggiunti orientamenti giurisprudenziali. Di questo tratta il volume che restituisce il nuovo status economico e giuridico dell'amministratore locale.
42,00 39,90

Le elezioni amministrative negli enti locali

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 290
Questo lavoro nasce dalla esigenza di fornire agli organi istituzionali e burocratici degli enti locali e a coloro che avessero in animo di candidarsi alle prossime elezioni comunali e provinciali un testo completo ed aggiornato a tutte le disposizioni di carattere elettorale ad oggi vigenti, comprese quelle riportate nella Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014). Negli ultimi tempi, nella materia, è stato registrato un marcato dinamismo da parte del legislatore, in particolar modo per quanto concerne la ridefinizione del possesso dei requisiti richiesti per accedere alle cariche pubbliche elettive (elettorato passivo), con l'abrogazione degli artt. 58 e 59 del T.U.E.L. da parte del d.lgs. n. 235 del 31 dicembre 2012 (decreto Severino), con tutte le problematiche sollevate tra cui quella della irretroattività o meno della legge stessa. Allo stesso modo hanno assunto una notevole rilevanza le disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni di cui al d.lgs. 8 aprile 2013, n. 39, con diverse, ed alcune volte divergenti, interpretazioni da parte della CiVIT (ora Anac). Sono, inoltre, riportati ed esaminati, tenuto conto della più recente giurisprudenza, tutti gli adempimenti che il comune e la provincia sono obbligati ad adempiere subito dopo la proclamazione degli eletti, dalla convalida alla contestazione di eventuali cause di ineleggibilità o incompatibilità. Una particolare attenzione è stata riservata alle operazioni relative alla presentazione e all'ammissione delle candidature, sia per i comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti sia per i comuni con popolazione superiore, nonché alle modalità di votazione (doppia preferenza) e di elezione, con allegata parte della modulistica ufficiale del Ministero dell'interno. È stato introdotto con il d.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 l'obbligo per tutti gli enti locali di pubblicità e trasparenza degli amministratori locali. Sono state modificate le norme sul contenzioso elettorale a seguito dell'entrata in vigore del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104 (Nuovo processo amministrativo) e del d.lgs. 1° settembre 2011, n. 50 (Procedimento sommario di cognizione). In appendice viene riportata una esaustiva rassegna delle disposizioni normative elettorali ad oggi vigenti con l'indicazione della giurisprudenza citata e riportata nel volume. Una particolare attenzione è stata riservata alla problematica concernente le province a seguito delle sentenza della Corte costituzionale n. 270 del 3 luglio 2013, del disegno di legge costituzionale del Governo del 5 luglio 2013 (con la previsione della soppressione delle province) e del disegno di legge ordinaria del Governo del 26 luglio 2013, riportando sia l'ancora vigente normativa sul rinnovo degli organi provinciali di cui al T.U.E.L. sia quella che eventualmente dovrebbe entrare in vigore se dovesse essere completato l'iter procedimentale della riforma istituzionale delle province.
38,00 36,10

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