Libri di Maurizio Capobussi

Siete appassionati di fotografia e volete esplorare il mondo delle riprese a distanza ravvicinata? Se la risposta è sì, questo libro vi condurrà per mano in un mondo affascinante. È quello della macrofotografia che può essere realizzata con le fotocamere o con gli smartphone ma che, nell'era digitale, permette anche spettacolari riprese di più scatti sovrapposti, per una straordinaria profondità di campo nitido, oppure scatti ultrarapidi per fermare movimenti di soggetti rapidissimi, oppure consente di digitalizzare le vecchie diapositive su pellicola. Ma non basta: si possono cambiare i colori con interventi software, realizzare adattamenti fai-da-te costruendosi un anello di inversione con una stampante 3D, adattare ad una mirrorless un obiettivo da fotocopiatrice, variare l'illuminazione di uno sfondo intervenendo con il flash elettronico e così via. Il mondo della macrofotografia nell'era digitale è cambiato in modo significativo e sa davvero entusiasmare.

"Avete una fotocamera ad ottica intercambiabile? Bene! Ma avete pensato che potrebbe accogliere obiettivi anche non originali? Con anelli adattatori potrebbe montare ottiche di altri fabbricanti. Potreste così salvare il corredo ottico di una macchina analogica di ieri o semplicemente potreste condividere su di una mirrorless quello della reflex digitale che già possedete. Potreste poi guardare con rinnovato interesse alle occasioni nel mercato dell'usato riscoprendo superteleobiettivi oppure ottiche speciali oppure ottiche speciali fino a ieri giudicate irraggiungibili e fuori budget. Di più: sapete come fabbricarvi un anello adattatore con una stampante 3D? In questo libro scopriamo anche questa possibilità. Poiché un anello adattatore di solito non trasmette alla fotocamera tutti i dati dell'obiettivo sapete come fare per una corretta esposizione? Ancora: basta adattare una mirrorless o una reflex Live View su di microscopio per ottenere spettacolari fotomicrografie. C'è dell'altro: potremmo anche servirci di un moltiplicatore di focale. E volendo fare di più potremmo persino capovolgere un obiettivo. In questo libro percorriamo insieme molte e interessanti strade, per una versatilità fotografica davvero tutta da scoprire."

La fotografia di paesaggio è il filo conduttore di questo libro, un tema che merita di essere approfondito. Le domande sono molte. Sul piano strettamente operativo: come si controlla la profondità di campo nitido? Come si fondono alte luci e ombre profonde in una medesima fotografia? E poi esploriamo le risorse High Dynamic Range, utili per salvare situazioni difficili. C'è dell'altro. Nel mondo della fotografia paesaggistico / architettonica occorre sapere evitare le antiestetiche linee cadenti. Ecco allora qualche obiettivo speciale per neutralizzarle. Ed ecco anche qualche software capace di sostituire le ottiche decentrabili. Il digitale sa fare molto, con software sempre più sofisticati. Ha aperto nuove strade anche nel mondo degli scatti notturni e in luce scarsa. Infine, per una raffinata post-produzione, ecco nuove risorse. Sanno trasformare al meglio, senza stravolgimenti esagerati, le fotografie. Entriamo allora nel cuore del sistema e vediamo da vicino un metodo di valorizzazione della densità, davvero affascinante, ed anche un sistema per cambiare gli sfondi.

L'elettronica dilaga in tutti i settori e, in modo particolare, mostra effetti sorprendenti anche nel mondo della fotografia digitale. Fornisce prestazioni brillanti, dovute soprattutto all'aumento della velocità di calcolo dei micro- processori delle fotocamere. Un esempio lo forniscono alcuni dispositivi autofocus che passano automaticamente da una misurazione su tutta l'inquadratura a quella sul viso di un soggetto e poi, se ci si avvicina, addirittura sul singolo occhio. Altri passi avanti sono sui sensori e sulla risoluzione delle fotocamere digitali. Vi sono poi alcune possibilità di miglioramento delle foto che sono legate a specifiche occasioni di ripresa, come quelle legate alla fotografia panoramica oppure, di interesse per paesaggisti e viaggiatori, per eliminare antiestetici cieli "bianchi". La fotografia, come è ben noto, è fatta poi anche di due componenti che potremmo definire tecniche. La prima è quella legata alle caratteristiche specifiche delle strumentazioni. In queste pagine analizziamo allora alcuni strumenti nati per vedere lontano, come i teleobiettivi. Ma ci occupiamo anche di binocoli, in particolare sotto l'aspetto dei criteri per saperli scegliere oculatamente. La seconda componente è quella che potremmo definire del fare, legata ai segreti di come ci si possa muovere concretamente, sul campo, per scattare fotografie migliori: dai colori dei fuochi artificiali all'uso di una goccia d'acqua adoperata come se fosse una lente, con un risultato che saprà sicuramente sorprendere. Libro a colori

La storia degli Alpini è lunga ed è costellata di azioni eroiche, a volte entrate nella leggenda, che sicuramente vale la pena di conoscere. Ecco allora in queste pagine una carrellata sulla loro straordinaria epopea a partire dalla fondazione del Corpo fino ad oggi.Ad essa si aggiunge la storia dell'Associazione Nazionale Alpini, celebre associazione d'arma che festeggia il suo Centenario. Viene anche descritta l'esperienza, direttamente vissuta, degli addestramenti in montagna, sulla neve, sul ghiaccio o sulla roccia, con diversi tipi di armi. Le pagine di questo libro sono una vera immersione nel mondo delle Penne Nere, fatta di fotografie, di documenti esclusivi come alcune mappe militari d'epoca, del racconto di pernottamenti in truna, sotto la neve, di assalti notturni con proiettili traccianti, di scalate in parete portando in quota anche i mortai.

In anni passati si disse che la fotografia digitale stava distruggendo la fotografia analogica su pellicola. Poi si scoprì che il digitale aveva delle doti impreviste, che sapeva fare di più, che apriva nuove strade. Ma anche che richiedeva obiettivi adeguati, riprogettati. Che chiedeva di districarsi tra nuove sigle e nuovi software, a volte molto flessibili ed entusiasmanti. Poi arrivarono le videocamere ActionCam e gli smartphone. Questi ultimi sono strumenti che hanno davvero rivoluzionato il mondo dell'informazione, al punto da soppiantare molte fotocamere digitali. Addirittura, alcuni smartphone hanno l'ambizione di insidiare le fotocamere di alta classe. Poi, avanzano le mirrorless, che attaccano frontalmente le reflex anche in campo professionale. In breve: il mondo dell'hardware e del software fotografico in questo momento vive una vera rivoluzione. Occorre dunque saperne di più, capire come fotografare, che cosa fotografare, quali accorgimenti siano realmente utili e quali no, quali novità tecniche non debbano sfuggire.