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Libri di Marina Albanese

Biografia e opere di Marina Albanese

Imprese, capitale sociale e sviluppo locale. Il contributo di forme alternative d'impresa all'accomulazione di capitale sociale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: VII-123
Il volume ha l'obiettivo di analizzare come le tipologie organizzative d'impresa possano modificare le dinamiche di accumulazione del capitale sociale. Partendo dal presupposto che la modalità con la quale si svolge l'attività lavorativa, strettamente legata alla forma organizzativa e proprietaria dell'impresa, possa influire sulle possibilità di diffusione della fiducia, necessaria alla costituzione di tale risorsa fondamentale per lo sviluppo, si analizzano le forme di produzione in cui la coordinata sociale costituisce un elemento caratterizzante dell'impresa. In tale prospettiva, si parte dallo studio delle imprese cooperative per poi analizzare un particolare tipo di impresa cooperativa, quella avente funzione sociale ed, infine, il terzo settore, con l'obiettivo di descrivere come una maggiore attenzione alle dinamiche sociali nelle strutture produttive e come le organizzazioni aventi una finalità sociale, possano influire sulle possibilità di accumulazione del capitale sociale. Gli effetti positivi derivanti dall'esistenza di tali tipologie di produzione si manifestano anche nei processi di costruzione dell'identità collettiva, svelando i nessi, non sempre scontati, tra capitale sociale e sviluppo locale e dimostrando come anche gli aspetti sociali dell'interazione umana siano capaci di generare benessere e possano costituire una risorsa per lo sviluppo.
13,00 12,35

Scelte, consumatori e mercati. Un'introduzione alla microeconomia

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: IX-93
L'economia politica, nell'ambito delle scienze sociali, è "la scienza che studia il comportamento umano come relazione tra fini e mezzi scarsi suscettibili di usi alternativi". È la definizione di Lionel Robbins e coglie, secondo l'opinione ortodossa, l'essenza della teoria economica stessa che assume come proprio oggetto di studio non il reddito, la produzione e il consumo e le altre grandezze economiche, ma i modi e i criteri attraverso i quali gli individui scelgono i beni necessari a soddisfare i propri bisogni, nei casi in cui tali beni non siano disponibili per tutti e, quindi, abbiano un prezzo. L'aria, ad esempio, bene fondamentale affinché ciascuno di noi possa soddisfare il bisogno di respirare, pur essendo indispensabile, non rientra tra i beni oggetto di studio dell'economia perché è disponibile in quantità superiore a quella necessaria per la sopravvivenza di tutti. Nel caso in cui, in una ipotesi peraltro neanche tanto remota dato l'inquinamento del pianeta, l'aria divenisse scarsa rispetto al fabbisogno collettivo, si innescherebbe una competizione per approvvigionarsene e l'aria comincerebbe ad avere un prezzo. Solo in questo caso inizierebbe ad essere studiata dagli economisti. L'economia politica si distingue in due grandi macroaree, la microeconomia, che si occupa dei fenomeni a livello individuale, e la macroeconomia, che studia i fenomeni a livello aggregato o collettivo.
10,00 9,50

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