Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Marco Beretta

Biografia e opere di Marco Beretta

Icone di scienza. Autobiografie e ritratti di naturalisti bolognesi della prima età moderna

Libro
anno edizione: 2020
pagine: 240
"Icone di scienza" ripercorre la storia della scienza a Bologna nella prima età moderna attraverso le autobiografie e i ritratti dei suoi principali protagonisti. La scelta di tale angolazione storica è in primo luogo giustificata dalla presenza presso l'Università di Bologna di un'eccezionale collezione di quadri che da un lato dimostra un legame caratterizzante con l'Istituto delle Scienze e dall'altro rivela una notevole galleria di medici e scienziati. A questa preziosa documentazione iconografica si affiancano altre testimonianze non meno importanti, costituite da medaglie, sculture, monumenti lapidei, epigrafi, libri, album, manoscritti e lettere, che ci mostrano come i naturalisti bolognesi, dal Rinascimento alla fine del '700, avessero elaborato sofisticate tecniche di auto rappresentazione alle quali attribuivano grandissima importanza per migliorare o affermare l'eminenza della propria reputazione. Il filo rosso che accompagna i 105 pezzi esposti in mostra illustra le modalità attraverso le quali i protagonisti di questa storia vollero apparire ai propri contemporanei ed essere ricordati dai posteri.
30,00 28,50

Storia materiale della scienza

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 346
Un'indagine dei motivi e delle cause che hanno portato la scienza a divenire in poco più di tre secoli la forma dominante della cultura occidentale: dal rapporto conflittuale o collaborativo tra scienziati e istituzioni alla creazione di spazi interamente dedicati alla ricerca o alla comunicazione con il pubblico, dalla sudditanza della scienza ad altre influenze culturali fino alla rivendicazione di una totale autonomia o addirittura dell'egemonia, il libro individua i principali fattori materiali e ideologici che hanno profondamente segnato i vari modi di intendere e praticare la scienza. Sono le tappe più significative di un processo fatto di scoperte e teorie, ma anche di iniziative e di scelte politiche che hanno consentito alla scienza di presentarsi come una forma del sapere unitaria e autorevole.
32,00 30,40

Mezzo secolo di storia della scienza a Milano

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 264
Gianni Micheli, nato a Milano nel 1936, si è laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano con Mario Dal Pra e Ludovico Geymonat; libero docente di Storia della Scienza nello stesso ateneo dal 1969, vi ha insegnato fino al 2008, prima come professore incaricato, poi come professore associato e infine come ordinario. Si è occupato di scienza greca e rinascimentale, della rivoluzione scientifica, nonché di problemi relativi alla filosofi a e alla metodologia della Storia della Scienza. Fra i suoi lavori più importanti l’edizione del terzo volume degli Annali della Storia d’Italia (1980), dedicato a Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento a oggi, e la monografia Alle origini del concetto di macchina (1995). L’inserimento dell’insegnamento di Storia della Scienza all’interno delle facoltà umanistiche, l’affermarsi di un approccio storiografi co diverso da quello dedicato alle singole discipline portato avanti dagli scienziati, il ruolo giocato da Ludovico Geymonat in questo processo di trasformazione della cultura filosofica italiana. Questi sono solo alcuni dei temi che emergono in questa intervista a Gianni Micheli. Compiuti 80 anni, dopo 40 d’insegnamento presso l’Università degli Studi di Milano, Gianni Micheli è sicuramente uno dei testimoni più autorevoli per comprendere le modalità con cui la Storia della Scienza italiana iniziò a cambiare e a svilupparsi dagli anni ’60 in poi. Il racconto della sua attività di storico e docente rappresenta il fulcro del presente libro, ma non meno importanti sono i contributi qui ristampati. Editi tra 1967 e 2015, essi mostrano lo sforzo teorico messo in atto da Micheli per individuare una modalità di approccio alla scienza del passato non subordinata a elementi estranei allo stesso sviluppo storico delle discipline scientifiche.
24,00 22,80

La rivoluzione culturale di Lucrezio. Filosofia e scienza nell'antica roma

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 311
La diffusione dell'epicureismo nel mondo antico trova in Lucrezio uno degli interpreti più originali. La filosofia presentata nel "De rerum natura", scompaginando l'ordine costituito, mette la conoscenza della natura a fondamento della felicità dell'uomo e della liberazione dalle sue paure: solo attraverso un'indagine spregiudicata dei fenomeni naturali e delle cause recondite del loro manifestarsi diviene possibile assegnare all'uomo un'etica capace di renderlo libero nelle sue azioni e, contemporaneamente, di farlo vivere in sintonia con le leggi dell'universo. La scienza della natura viene dunque posta a base dell'etica, della cultura e addirittura della politica. Da allora, mai alla scienza è stato tributato un più alto valore culturale.
33,00 31,35

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.