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Libri di Marcello Ghilardi

Biografia e opere di François Jullien

Le pratiche del dialogo dialogale. Scritti su Raimon Panikkar

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 342
Nelle parole del filosofo e teologo Raimon Panikkar, l’incontro tra culture e forme di esperienza religiosa diverse non è più solo un’occasione eccezionale, ma una necessità del presente, è la consapevolezza che nessuno può bastare a se stesso e che occorre accogliere e integrare prospettive e significati differenti. Gli interventi qui raccolti tentano di riprendere l’eredità di Panikkar e proseguire nel sentiero da lui tracciato, non ripetendo quanto da lui già scritto, ma tentando di aggiungere un nuovo tassello e fare un passo in avanti in direzione del dialogo.
25,00 23,75

I flauti del cielo. Quattro divagazioni sul tema della filosofia comparata

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 152
La rinuncia a un concetto forte di identità prelude, fra gli altri, al mitocidio della purezza: la purezza della divinità, della razza, della morale, dell'amore, dei sentimenti. Miraggi abituali di un pensiero attirato, come una falena, dalle luci abbacinanti del vero e dell'assoluto, disposto a bruciare sé stesso e i propri simili nell'impossibile sforzo di ottenerlo. Non solo da una prospettiva etica, ma anche psicologica, le filosofie orientali schiudono al lettore maturo nuove opportunità di armonia; non solo verso sé stessi, ma anche verso il proprio simile – e il dissimile.
14,00 13,30

Il simbolo di Europa. Oltre l'immaginario

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 86
La cronaca politica ci mostra un'Europa in crisi di identità, un'Europa nella quale alcuni valori culturali e sociali stentano a far valere la propria legittimità di fronte alle difficoltà e alle impasse di carattere politico, economico e finanziario. È allora il caso di provare a ritracciare un quadro d'insieme per mostrare come le linee di fondo che hanno costituito il continente europeo e la cultura detta "occidentale" – dalla nozione di idea alla scienza moderna, dal diritto dell'individuo alla formazione della coscienza sulla scorta del pensiero cristiano, fino all'istanza di un pensiero interculturale – non abbiano esaurito il loro potenziale, mostrando al tempo stesso la necessità di uscire dalle secche di certi discorsi identitari. Al di là del carattere immaginario di una certa idea – fallace – dell'Europa, si tratta di ricostruire un orizzonte di senso simbolico e plurale che possa dare linfa vitale alle sue risorse vive. È forse questo un modo non populista né utopistico di vivere la "contraddizione europea", senza scioglierla: il fatto che l'Europa ha elaborato la nozione di universale, e insieme ne ha saputo riconoscere la parzialità. Contenere questa duplice visione e non farla disgregare negli interessi particolaristici e neo-nazionalistici è oggi uno dei principali compiti di un pensiero autenticamente europeo.
8,00 7,60

La necessità dell'altro. Scritti in onore di Adone Brandalise

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 224
L'usanza di onorare il lavoro e l'esempio di un maestro che, pur cessando la posizione di ruolo nel contesto universitario, prosegue il proprio itinerario di studio e di insegnamento in altre forme ha una lunga storia in ambito accademico e non necessiterebbe di frasi altisonanti per essere motivata e ritenuta pienamente giustificata. Al tempo stesso, il tipo di magistero che nel corso di quasi cinquant'anni è stato promosso e realizzato in concreto da Adone Brandalise, insieme al tipo di rapporto intellettuale, creativo ed emotivo prodottosi con allievi e colleghi, rende questa occasione molto più di un semplice omaggio. Stando entro il linguaggio, si tratta di andare oltre il linguaggio, di aprire a un'esperienza che non è soltanto linguistica: si tocca – anche se solo provvisoriamente – il fondo senza fondo del reale e si incontra un certo tipo di sapere, indefinibile e sfuggente, che non liquida il proprio oggetto riducendolo a un saputo, ma mostra e permette di toccare una quota di felicità autentica, una pienezza d'essere che permette di diventare davvero soggetti.
20,00 19,00

Filosofia delle arti marziali. Percorsi tra forme e discipline del combattimento

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 216
Il lemma “arti marziali” può evocare luoghi esotici, tecniche di combattimento più o meno raffinate di provenienza cinese, coreana, thailandese o giapponese, insegnamenti elargiti da vecchi maestri che dispensano massime di saggezza. All'estremo opposto veicola immagini, talvolta brutali, di volti insanguinati e atleti muscolosi che si affrontano senza esclusione di colpi. In realtà parlare di arti marziali o di discipline di combattimento oggi coinvolge una pluralità di dimensioni e di ambiti, più numerosi e variegati rispetto alla visione oleografica di alcuni decenni fa. Una filosofia delle arti marziali andrà quindi intesa in un duplice senso: è una riflessione che pone come suo oggetto tali forme di pratica, cioè che viene condotta su di esse e le analizza; ed è al contempo una riflessione che lascia emergere il pensiero intrinseco veicolato dalle discipline stesse, come se fossero le arti marziali a essere dotate di una propria filosofia implicita.
16,00 15,20

Meditazione, mindfulness e neuroscienze. Percorsi tra teoria e ricerca scientifica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 209
Lo studio della mente e dei fenomeni di coscienza costituisce da oltre un secolo uno dei campi di interesse della scienza e della filosofia. Nei primi decenni successivi al secondo dopoguerra, lo studio della coscienza nei suoi termini più introspettivi era considerato pratica vaga ed elusiva, materiale da filosofi, più che da scienziati. La ripresa dell’interesse scientifico per tutto ciò che può essere compreso sotto il termine di “stati di coscienza” ha coinciso, da un lato, con l’impiego di nuove tecniche di osservazione e sperimentazione dell’ambito neuroscientifico, dall’altro, con il fecondo dialogo e lo studio di alcune pratiche meditative provenienti da tradizioni dell’Asia centrale e orientale. Parallelamente, pratiche di meditazione legate alla consapevolezza sono state sempre più inserite in programmi psicoterapeutici per i loro comprovati benefici. In tempi recenti ci si è resi conto di come uno stato mentale possa avere un correlato somatico, in particolare nervoso: può coincidere infatti con differente qualità e quantità del rilascio neurotrasmettitoriale, con la modificazione delle connessioni sinaptiche tra neuroni, o incidere nella replicazione del DNA. Questa prospettiva, che sottolinea l’intima connessione tra le proprietà emergenti e le loro basi fisiche, permette di descrivere in modo nuovo il darsi della coscienza e della cognizione, superando la concezione dualistica che oppone rigidamente il corpo e la mente.
20,00 19,00

Dentro il confine. Metamorfosi di concetti nella pratica interculturale

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 230
In queste pagine si intrecciano diverse tematiche che spaziano dall’ambito politico e interculturale a quello psicoanalitico ed estetico. Adone Brandalise è stato tra i primi in Italia a portare a contatto lo stile interculturale con il proprio personale campo di esperienze intellettuali in ambito sociologico, politico ed estetico. È tentata qui una ricognizione degli esiti recenti di un confronto tra pensiero, poesia e psicoanalisi, nel dialogo serrato con autori come Nietzsche, Celan, Eckhart, Rosenzweig, Heidegger, Kafka, Lacan: nomi che da sempre scintillano in maniera vivacissima nella costellazione di riferimenti che Brandalise evoca nei suoi interventi scritti, e ancor più in quelli numerosissimi destinati all’oralità. Le due sezioni del libro esplicitano la struttura autoriflessiva dell’insieme del ragionamento di Brandalise: ogni nodo della rete è infatti inestricabilmente connesso a tutti gli altri, e anche gli interventi che riguardano temi di scottante attualità rimandano all’esercizio teoretico relativo a tematiche che solo a uno sguardo superficiale possono apparire più astratte.
22,00 20,90

La tessitura della saggezza. Tra Oriente e Occidente

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 300
Gli scritti raccolti in questo volume, per quanto non esaustivi della consistenza e dell’organicità del progetto teorico perseguito da Paolo Vicentini nel corso della sua breve ma intensa attività di ricerca, ci consegnano tuttavia lo spessore di un percorso intellettuale maturo, che intreccia studi specifici sulla tradizione buddhista – dall’analisi testuale alla riflessione sui limiti e i fraintendimenti presenti in una certa ricezione da parte occidentale, fino alla definizione dell’etica buddhista – ad alcuni temi della filosofia greca classica, fino alle questioni speculative connesse alla cosiddetta “ecologia profonda”. Sospettoso nei confronti di ogni forma di adesione entusiastica agli approcci esotizzanti al mondo orientale e contrario a ogni forma di semplificazione del portato speculativo delle tradizioni intellettuali non occidentali, Vicentini mette alla prova i nodi teorici fondamentali dell’insegnamento buddhista ponendoli in dialogo con alcuni luoghi classici della riflessione filosofica occidentale, interrogandone la tenuta rispetto a questioni oggetto di contemporaneo dibattito e di più urgente attualità. Ne risulta un autentico “pensiero della relazione”, che è al tempo stesso capacità critica di dialogo e concreta azione su se stessi e sul mondo: la parola diviene un’occasione di trasformazione etica del soggetto, che si dispone al pensiero attraverso l’esercizio della scrittura e della lettura.
26,00 24,70

Studi di estetica. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 216
"Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. “Studi di estetica” vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell’estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l’indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all’estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.
22,00 20,90

15,00 14,25

Nella distanza della luce-In the distance of light

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 74
Nell'incontro fra scrittura e pittura si snoda una ricerca estetica sulla linea, il tratto e lo sfondo che resiste alla sua trasposizione in immagine. Riflessione teorica e pratica artistica si intrecciano; segno scritto e segno pittorico si stagliano dal fondo che li accoglie e li comprende, fondo che l'occhio e la mano cercano di mettere in figura. Le parole e le immagini raccolte in questo libro si propongono come un tentativo di realizzare icone, senza trasformarle in idoli: iconostasi della lontananza, luogo in cui riuscire a sopportare e a custodire la distanza della luce.
12,00 11,40

Contro la comparazione. Lo «scarto» e il «tra» un altro accesso all'alterità

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 95
"Come aprirsi un cammino verso l'Altro? Propongo qui due concetti mediatori: quello di scarto e quello di fra. Diversamente dalla differenza, che resta debitrice dell'identità, lo scarto risulta fecondo poiché è esplorativo, avventuroso; mette in tensione ciò che ha separato. Ne consegue il fatto che aprire uno "scarto" significa produrre un "tra"; e produrre un "tra" è la condizione per promuovere ciò che è "altro". In questo "tra", che il nostro pensiero dell'Essere non ha pensato, si intensifica la relazione con l'Altro il quale si trova in tal modo preservato da ogni assimilazione. Non è quindi a partire dal simile, come si crede in genere, ma proprio facendo lavorare degli scarti, dunque attivando del "tra", che si può dispiegare una alterità in grado di far emergere qualcosa di comune. Un comune efficace si ottiene solo a questo prezzo. Bisognerà tenerlo ben presente in quest'epoca di globalizzazione, quando il rischio di assimilazione minaccia ogni cosa e ogni luogo." (François Jullien)
10,00 9,50

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