Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Lea Melandri

Biografia e opere di Lea Melandri

Come nasce il sogno d'amore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il sogno d'amore, idealizzato come fusione assoluta, miracolosa, «che di due esseri complementari fa un solo essere armonioso», è da sempre ritenuto una questione femminile. Affrontato in modo complesso e sfaccettato negli anni Settanta, l'amore romantico, nelle sue molteplici forme, è stato a lungo trattato con sospetto dalla teoria femminista, considerato il riflesso di strutture patriarcali, ridotto a tabù. Lea Melandri, tra le protagoniste del movimento femminista italiano, sceglie di affrontare il tema e indagarne l'enorme portato simbolico. Nell'amore romantico, infatti, il desiderio di perdersi nell'altro alimenta una fusione che, per le donne, è stata per molto tempo un imperativo generazionale, rappresentato come il retaggio più antico di una misteriosa quanto inafferrabile «memoria del corpo». In Come nasce il sogno d'amore Melandri intreccia il proprio vissuto con il pensiero di Sibilla Aleramo, fil rouge e fulcro della sua analisi. Ma sono anche le parole prese a prestito da Michelstaedter, Nietzsche e Freud a mostrare come il sogno d'amore trascenda il genere femminile e investa profondamente anche la psiche maschile. «Il fatto è», scrive Alberto Asor Rosa nell'Appendice al libro, «che Melandri si mette dal punto di vista del genere umano femminile, ma parla per tutti e due. […] Man mano che l'identità femminile si definisce ed acquista rilievo, quella maschile, quasi per un fatale travaso di energie, sbiadisce e si fa sempre più inafferrabile». In questo saggio riproposto più di vent'anni dopo la prima uscita, Melandri esplora le illusioni del sogno d'amore con una profondità che smaschera le dinamiche di potere nei rapporti affettivi, e offre una lettura – provocatoria e attualissima – per comprendere l'amore oltre gli stereotipi romantici.
16,00 15,20

Amore e violenza. Il fattore molesto della civiltà

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nel comune sentire amore e violenza tendono idealmente a polarizzarsi: che cosa avrebbero da spartire lo slancio ardente verso l'oggetto del proprio desiderio e la brutale lacerazione dell'altro, la tenerezza e l'odio rabbioso, la passione vivificante e il gesto mortifero? In realtà il sentimento amoroso e l'atto violento si compenetrano da sempre, a partire dallo strappo che separa il maschio dal corpo di donna che lo ha generato. E sono intrecciati al punto da serrarsi in un nodo inestricabile che costituisce – sia per gli individui sia per i gruppi umani – il «fattore molesto» della civiltà. Con l'acutezza di sguardo di chi sa mettere a nudo le ambivalenze e le contraddizioni del rapporto di potere tra i sessi, Lea Melandri esplora la violenza reale e simbolica annidata all'interno delle relazioni più intime, come la sessualità e la maternità. È su quel corpo con cui è stato tutt'uno, e con cui torna a fondersi nell'amplesso, che l'uomo si accanisce. Ma questa fuga estrema dal femminile che si perpetua, atavica, in ogni mano maschile levata sulle donne, conosce un'ultima contorsione, su cui Melandri invita a riflettere: l'attuale spazio pubblico, sempre più occupato dalle donne, sembrerebbe stemperare la «guerra tra i sessi», mentre è soltanto una nuova forma di dominio, a conferma ancora una volta dell'asservimento che ha ridotto le donne a vita biologica, virtù domestiche, prestazioni marginali. Nella prefazione, Lea Melandri aggiorna la propria riflessione a partire dalla svolta segnata dai recenti fatti di cronaca, fiduciosa nel fatto che essi rappresentino uno spartiacque, se non persino una rivoluzione della coscienza storica per quanto riguarda la millenaria cultura patriarcale arrivata fino a noi.
16,00 15,20

La mappa del cuore. Lettere di adolescenti a una femminista

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 248
Così Lea Melandri racconta la sua esperienza bizzarra e profonda, fondamentale per il proprio percorso umano e culturale. A metà degli anni Ottanta, per tre anni ha tenuto sul settimanale «Ragazza In» una rubrica di corrispondenza dal titolo “Inquietudini”. Una selezione degli articoli raccolti in quella rubrica sono stati scelti e pubblicati in questo volume, ora ripubblicato da enciclopediadelledonne.it con una nuova introduzione dell’autrice. Un dialogo a più voci, un esempio di comunicazione riuscita tra generazioni, una ricerca che nel tempo invece che perdere di efficacia e attualità acquista in universalità e freschezza, perché quei temi, quelle istanze, quei desideri sono di tutte le giovani donne e di tutti i giovani uomini alle prese con le grandi sfide del crescere e del comprendere. Per loro e per tutte e tutti noi, che tuttora ci misuriamo con le stesse immense domande, la voce sincera, intelligente e dirompente di Lea Melandri resta preziosa e insostituibile. Da questo libro, lo spettacolo teatrale "La mappa del cuore" di Lea Melandri, di e con Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi.
19,00 18,05

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.