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Libri di Judith Herrin

Biografia e opere di Judith Herrin

Ravenna. Capitale dell'Impero, crogiolo d'Europa

Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 624
Nel 402 d.C., sotto la pressione dei barbari, l’imperatore Onorio prende la decisione epocale di trasferire la sua capitale da Milano a Ravenna. Da questo momento, e fino al 751, Ravenna sarà dapprima il centro dell’Impero romano d’Occidente, poi dell’immenso regno di Teodorico il Grande e infine del potere bizantino in Italia. In questo libro la grande studiosa Judith Herrin ci racconta con passione ed entusiasmo come una folla di studiosi, medici, uomini di legge, artigiani, cosmologi e teologi confluì a Ravenna e ne fece una grande capitale, e come la città diventò il crogiolo per la fusione tra la tradizione greca e latina e le innovazioni portate dal cristianesimo e dalle popolazioni barbare. Un passato glorioso che troppo spesso viene descritto come un’epoca buia; eppure, mentre Roma era schiacciata dalle invasioni di goti e longobardi e la cristianità era scossa dalle divisioni interne, Ravenna conosceva un periodo di straripante creatività. Illustrato con fotografie commissionate per l’occasione e aggiornato sugli ultimi ritrovamenti archeologici e documentari, questo libro è la memorabile rievocazione di un luogo e un momento unico nella storia dell’umanità.
16,00 15,20

Ravenna. Capitale dell'Impero, crogiolo d'Europa

Ravenna. Capitale dell'Impero, crogiolo d'Europa

Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 612
Nel 402 d.C., sotto la pressione delle tribù barbariche che, superate le Alpi, minacciano Milano, il giovane imperatore Onorio prende la decisione epocale di trasferire la sua capitale in una postazione fortificata e ben difendibile sull’estuario del Po. Da questo momento, e fino al 751, Ravenna sarà dapprima il centro dell’Impero romano d’Occidente, poi dell’immenso regno di Teodorico il Grande e infine del potere bizantino in Italia. Judith Herrin ci spiega con entusiasmo come una folla di studiosi, medici, uomini di legge, artigiani, cosmologi e teologi confluì a Ravenna e ne fece una grande capitale culturale e politica destinata a dominare l’Italia settentrionale e l’Adriatico. Raccontandoci le vite dei suoi legislatori, dei cronisti, dei semplici cittadini, ci fa comprendere come la città diventò il crocevia ideale dove la tradizione greca e latina si fonde con le innovazioni portate dal cristianesimo e dalle popolazioni barbare; il luogo dove Oriente e Occidente si incontrano; il formidabile crogiolo dove si forma la cultura europea. Un passato glorioso che spesso viene descritto come un’epoca buia. In parte perché «si è perso e dimenticato molto di Ravenna, e molto è stato smantellato: un’altra forma di oblio». Ma anche per quell’appellativo di «tarda antichità» associato alla città, che sovente ha fatto pensare al tramonto di un’era di magnificenza. Eppure, mentre Roma era schiacciata dalle invasioni di goti e longobardi e la Cristianità era scossa dalle devastanti divisioni interne, Ravenna conosceva un periodo di straripante creatività. Della città si sono conservate soprattutto le chiese, con i mosaici, barbari e cristiani, che incantano ancora oggi i visitatori. Splendidamente illustrato con fotografie commissionate per l’occasione e aggiornato sugli ultimi ritrovamenti archeologici e documentari, Ravenna: capitale dell’Impero, crogiolo d’Europa è la memorabile rievocazione di un luogo unico nella storia dell’umanità.
28,00

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