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Libri di Giovanni Bottiroli

Biografia e opere di Giovanni Bottiroli

Marcel Proust. Il romanzo del desiderio

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 224
Il desiderio, l’amore, le passioni, sono il campo privilegiato dell’arte, in particolare della letteratura, e rappresentano una grande sfida per la filosofia. Questo saggio intende rinnovare l’indagine sull’opera immensa di Proust, che non è stata ancora compresa adeguatamente, e non solo per ciò che riguarda i temi della memoria e del tempo. Con troppa disinvoltura si è affermata l’equivalenza tra amore e gelosia, si è attribuita alla gelosia una valenza conoscitiva, si è enfatizzato il suo versante “infernale” trascurando quello comico, che Proust fa emergere implacabilmente. Si è dato per scontato che l’innamoramento sia la prima tappa dell’amore, ma nella Recherche non è così: c’è un’estasi nell’innamoramento (per Gilberte, per le fanciulle in fiore) che l’amore disconosce, tanto più quando diventa la follia di voler possedere un altro essere. In Proust, l’oggetto del desiderio è una nebulosa di tratti, instabile, turbinosa, che si riflette nello stile labirintico, composto da stili in conflitto. Perciò l’indagine sulle passioni (e sul soggetto diviso) genera una teoria del “linguaggio diviso”, grazie alla quale soltanto il tempo può giungere alla resurrezione. Nel centenario della morte di Proust, una nuova lettura rivelatrice della Recherche, il romanzo del desiderio.
15,00 14,25

La prova non-ontologica. Per una teoria del nulla e del «non»

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 320
La negazione si dice in molti modi, ma la sua polisemia non è mai stata esplorata adeguatamente. Il primo obiettivo di questa ricerca consiste perciò nel determinare i diversi significati della negazione come operatore logico, distinguendo subito tra il “no” e il “non”. Ciò è possibile soltanto se si riconosce il pluralismo degli stili di pensiero, che alcuni filosofi (da Hegel a Heidegger) hanno affermato, pur non giungendo a quel grado di precisione concettuale che è indispensabile. Non esiste pensiero senza stile. L’identità esiste solo nel conflitto modale tra coincidenza e non-coincidenza. Il “non” oltrepassante è la meta più autentica del desiderio di essere. In queste tre tesi si può riassumere una ricerca che s’ispira costantemente alla logica dei correlativi, vale a dire l’impensato della filosofia occidentale. E il Nulla? È il nome ontologico del “non”, come qui definito. Ha un significato verbale, e si apre agli eventi della nientificazione. Immergersi in possibilità nientificanti appare così la vocazione più alta per coloro che appartengono alla condizione umana.
24,00 22,80

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