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Libri di Gianluca Serafini

Biografia e opere di Gianluca Serafini

La vita è un pasticcio scenico. La fortuna di chiamarsi uomini

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 202
La vita è un continuo intreccio di emozioni, ragione e coscienza, un «pasticcio scenico» in cui ciascuno di noi è insieme spettatore e anche attore. Edoardo Boncinelli e Gianluca Serafini esplorano le dinamiche più recondite della mente e dell’esistenza umana, ovvero il delicato equilibrio tra necessità di un senso dell’esistere e imprevedibilità dell’umano. Con uno sguardo che abbraccia neuroscienze, filosofia, psicologia e letteratura, gli autori mostrano come la nostra esperienza quotidiana sia plasmata da forze apparentemente contrapposte e imprescindibili: la pulsione sfrenata e il calcolo ponderato, il piacere travolgente e il dolore lacerante, il caos senza controllo e l’ordine meticoloso e ricercato. Il palcoscenico della vita psichica diventa così il luogo nel quale queste energie si esplicano, dialogano, si scontrano e si ricompongono, determinano le nostre scelte più profonde e il nostro modo di essere nel mondo: è questa la fortuna – e la sfida – di chiamarsi uomini.
18,50 17,58

Tempo misurato tempo vissuto

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 156
«Il tempo è il nostro supplizio» scriveva Simone Weil. Concepito dalla cultura occidentale come qualcosa di lineare e progressivo, viene quantificato attraverso misurazioni cicliche nel tentativo di domare il suo inesorabile scorrere. Il tempo determina mutamenti all’interno e all’esterno di ogni individuo, trasforma il corpo che invecchia e alimenta la memoria, costituendo un enigma oggetto di indagine ancora oggi. Tra ritmi circadiani e orologi babilonesi, passando per le più recenti evoluzioni della fisica contemporanea, Edoardo Boncinelli e Gianluca Serafini indagano il pulsare ritmico della vita biologica e di quella psichica, provando a tracciarne i confini sulla scorta dei grandi pensatori del passato. Ma il tempo esiste davvero? Non si tratta piuttosto di una «ostinata illusione», come amava definirla Einstein? È situandosi tra le pieghe più nascoste della sofferenza umana che i due autori provano a dare una risposta e tentano di cogliere le alterazioni della temporalità soggettiva che caratterizzano i disturbi psicopatologici, le distorsioni del presente che stravolgono il senso e i significati dell’essere nel mondo.
17,50 16,63

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