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Libri di Francesco Muzzioli

Biografia e opere di Francesco Muzzioli

Rethorica novissima

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 96
"Ad apertura di libro, si nota subito la travolgente fluenza torrenziale di un verso che si allarga ai confini della pagina, assumendo un respiro ampio e in un certo senso prosaico. Abbiamo quindi un autore che si allontana dalla ripresa delle forme chiuse, che pure per qualche tempo ha garantito praticabilità al rigore poetico rispetto alle facili libertà dei verseggiatori improvvisati. Qui regola metrica non c’è e tuttavia la libertà è sofferta ed è sottesa da un ritmo incalzante e dai cambi di pedale di una scrittura in continuo movimento. In questo flusso verbale viene convogliato un materiale linguistico particolarmente vasto che comprende lingue antiche e persino morte, nonché termini tecnici, in particolare quelli della filologia, che sono gli attrezzi quotidiani [di Alvino] e diventano in alcuni casi centrali." (Dalla prefazione di Francesco Muzzioli)
12,00 11,40

Scritture della catastrofe. Istruzioni e ragguagli per un viaggio nelle distopie

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 336
Esiste un versante della letteratura fantastica particolarmente cupo e crudele, che immagina la possibilità di un mondo ancor peggiore di quello reale: disegnando il quadro senza speranza di società dominate da regimi violentemente oppressivi e totalmente alienanti oppure toccando l'estremo limite di un'umanità ridotta a pochi superstiti, in fuga da spaventose catastrofi. Questo genere, chiamato "distopia" in opposizione alle rosee prefigurazioni dell'utopia, è oggi frequentatissimo, sia nella letteratura sia nel cinema e nei fumetti. Si tratta insomma di un paesaggio inevitabile del nostro immaginario collettivo attuale, che evidentemente non riesce a pensare altro futuro che non sia la "fine del mondo". Ma che significato ha la distopia? È un tentativo di indovinare come andranno veramente le cose? È un ammonimento per convincerci a cambiare rotta? È uno sberleffo alla faccia del genere umano che piange lacrime di coccodrillo dopo aver inquinato e distrutto un intero pianeta? O è un modo, invece, per saturarci con le immagini "finte" del disastro, così da abituarci a sopportare l'orrore di quelle vere? Questo libro esplora approfonditamente il continente distopia, ne fa la storia e ne ipotizza le principali tipologie, cercando di applicare gli strumenti della critica letteraria e dell'analisi del testo alle rappresentazioni dell'incubo collettivo, siano esse scritture di spessore artistico o fiction di consumo.
24,00 22,80

Le teorie della critica letteraria

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 288
Chiunque legga un testo, per quanto lo faccia in solitudine, non è mai veramente solo: le letture precedenti continuano a influenzarlo e, in qualsiasi modo si comporti, si riferisce, magari senza saperlo, a metodi già invalsi. Al contempo ogni lettore è responsabile di far esistere il testo una volta di più: lo voglia o no, è un nuovo critico. Ma qual è il compito della critica? Deve limitarsi a un supporto "leggero", quanto basta ad agevolare la comprensione? Oppure deve emettere un giudizio? E ancora: c'è in quel che dice la critica qualcosa di "oggettivo", oppure vi predomina un particolare punto di vista? Questo volume — che si presenta nella sua terza edizione, riveduta e aggiornata — è destinato a tutti coloro, studenti universitari, specialisti o semplici appassionati, che si interrogano sulle finalità e sul modo di trattare la letteratura. Vi si trova descritto, con una puntuale disamina degli aspetti propositivi e programmatici, l'arco evolutivo delle teorie della critica letteraria, dalle origini, passando per i grandi metodi del Novecento, fino alle recentissime tendenze attuali legate all'informatica e alle neuroscienze. Gli apparati bibliografici e gli indici rendono il libro non solo un valido strumento di informazione ma anche un punto di partenza per ulteriori approfondimenti. Una guida e, nello stesso tempo, un invito alla riflessione per orientare il lettore tra le diverse proposte e consentirgli un consapevole rapporto con il testo letterario.
25,00 23,75

Quelli a cui non piace. Pamphlet sull'esercizio della critica

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 92
Nel dibattito corrente e ricorrente sulla crisi della critica letteraria, prevale quasi sempre l’implicito rimpianto per un vecchio profilo, quello del grande maestro dotato di sensibilità non comune, insindacabile arbitro del gusto e dispensatore di utili consigli sulle letture convenienti. Questo pamphlet prova ad andare oltre una simile impostazione istituzionale e professionale, a riportare la questione alla radice, alla crisi odierna della letteratura nel suo complesso, sconfitta nella guerra dei media e invano ridipinta mediante l’enfasi coatta dell’emotività oppure con il moralismo della verità del contenuto. Dalla polemica contro il senso comune e la terminologia inverificabile e autoritaria dell’estetica tradizionale, prende qui corpo la controproposta di una lettura attenta del testo, insensibile alla facile partecipazione, un’interrogazione delle tendenze e delle strategie profonde della scrittura che manifesti l’esigenza di rapportare la pratica letteraria a una criticità diffusa e comune a tutti. Così intesa in senso largo, la critica non risulta più appannaggio degli esperti e degli addetti ai lavori, ma si rivela organo vitale dell’insoddisfazione per l’esistente, strumento indispensabile che riguarda perciò – adattando una battuta brechtiana – tutti “quelli a cui non piace” il mondo così com’è.
13,00 12,35

Le teorie della critica letteraria

Le teorie della critica letteraria

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 212
20,90

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