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Libri di Francesca Canale Cama

Biografia e opere di Francesca Canale Cama

L'età contemporanea. Una storia globale

Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2020
pagine: 576
Oggi molte delle categorie attraverso le quali leggevamo la storia contemporanea (Stato, nazione, impero, classe) sono andate in crisi e hanno subito trasformazioni sostanziali. La globalizzazione e le sue conseguenze impongono di ripensare radicalmente i processi storici tenendo conto di uno spaziomondo di cui sono protagonisti uomini e civiltà appartenenti ad etnie, culture e religioni differenti, dislocati in tutto il pianeta. Questo manuale, allora, si propone di ricostruire quella che definiamo come età contemporanea superando la periodizzazione tradizionale basata sul canone della storia nazionale ed europea. Momento inaugurale delle dinamiche dell’età contemporanea vengono considerate le trasformazioni mondiali imposte dall’imperialismo di fine Ottocento. Connessa a questa scelta cronologica sta quella geografica orientata a rivedere il rapporto centro-periferia, ovvero tra un Occidente centrale e propulsivo e il resto del mondo ‘periferia’, da considerarsi solo quando e se interagisce con il centro. I lunghi e travagliati processi dell’età contemporanea, infatti, hanno mostrato come nello spazio-mondo questa relazione sia mobile e duttile, oppure che le geometrie degli equilibri fluttuano spesso e rapidamente. Ma l’approccio qui utilizzato non rappresenta solo un correttivo geografico. A cambiare è la narrazione stessa che cerca di superare le problematizzazioni storiche più classiche. Temi transnazionali e trasversali (migrazioni, capitali e commercio, espansione degli imperi, circolazione delle idee) affiancano e contribuiscono a superare l’impostazione di una storia scritta esclusivamente dal punto di vista dei governi nazionali o incentrata sulle comunità geografiche. Ampio spazio è quindi dedicato a temi internazionali, ai nuovi protagonismi mondiali, alle nuove guerre, ai cambiamenti sociali e geopolitici degli ultimi decenni di cui si evidenziano le radici e l’evolversi nel passato più prossimo restituendo la giusta complessità al tempo che viviamo.
28,00 26,60

La pace dei liberi e dei forti. La rete di pace di Ernesto Teodoro Moneta

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 204
Garibaldino e patriota, combattente delle guerre di indipendenza e giornalista quale direttore per lunghi anni del quotidiano progressista di Milano Il Secolo, Ernesto Teodoro Moneta è stato l'unico premio Nobel per la pace italiano. Un progetto di pace internazionale, il suo, collegato proprio a questa formazione risorgimentale, nella convinzione che il costituirsi di libere comunità nazionali guidate da istituzioni rappresentative sfociasse inevitabilmente nell'armoniosa e, appunto, pacifica convivenza tra i popoli. Del resto, la stagione in cui svolse il suo ruolo di infaticabile propugnatore del movimento pacifista sembrò confermare un simile obbiettivo: nessun conflitto turbò i rapporti tra i paesi del Vecchio Continente nel trentennio a cavallo tra Ottocento e Novecento, mentre si andavano consolidando gli Stati frutto delle aspirazioni nazionali dei precedenti decenni. Seguendo, dunque, la sua attività, è possibile ricostruire la complessa e, a volte, inattesa rete di rapporti tra alcuni dei maggiori intellettuali e politici europei, da Pareto a De Amicis, da Cavallotti a Colajanni, fra i tanti, che furono partecipi di questa "battaglia per la pace", fino ad ora assai poco conosciuta e che comincia ad affiorare nelle carte inedite analizzate dall'autrice.
26,00 24,70

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