Libro
anno edizione: 2013
pagine: 236
Questo libro non vuole proporne una nuova, astratta, definizione, e neppure disegnare un atlante della morfologia storica dei generi letterari, corredato dalla illustrazione dei caratteri distintivi assunti da ciascuno di essi nel corso dei secoli. Esso intende ripercorrere il discorso sui generi (della "genericità", appunto) privilegiandone i capitoli più rilevanti, senza alcuna pretesa di completezza (pretesa peraltro irragionevole, se soltanto si considera l'ampiezza dell'arco temporale preso in esame: da Platone ai giorni nostri) e in una prospettiva insieme sincronica e diacronica, capace cioè di riassumere gli sviluppi della riflessione sull'argomento, e di far risaltare l'interazione fra essa e le trasformazioni del sistema culturale.